Vangelo secondo Luca 10:39-41
Vangelo secondo Luca 10:39-41 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Marta aveva una sorella chiamata Maria, la quale, sedutasi ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola. Ma Marta, tutta presa dalle faccende domestiche, venne e disse: «Signore, non ti importa che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti». Ma il Signore le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e sei agitata per molte cose, ma una cosa sola è necessaria.
Vangelo secondo Luca 10:39-41 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Marta aveva una sorella chiamata *Maria, la quale, sedutasi ai piedi di Gesú, ascoltava la sua parola. Ma Marta, tutta presa dalle faccende domestiche, venne e disse: «Signore, non ti importa che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti». Ma il Signore le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e sei agitata per molte cose, ma una cosa sola è necessaria.
Vangelo secondo Luca 10:39-41 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Marta si mise subito a preparare per loro, ed era molto affaccendata. Sua sorella invece, che si chiamava Maria, si era seduta ai piedi del Signore e stava ad ascoltare quel che diceva. Allora Marta si fece avanti e disse: — Signore, non vedi che mia sorella mi ha lasciata sola a servire? Dille di aiutarmi! Ma il Signore le rispose: — Marta, Marta, tu ti affanni e ti preoccupi di troppe cose!
Vangelo secondo Luca 10:39-41 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Or ella avea una sorella, chiamata Maria, la quale ancora, postasi a sedere a' piedi di Gesù, ascoltava la sua parola. Ma Marta era occupata intorno a molti servigi. Ed ella venne, e disse: Signore, non ti cale egli che la mia sorella mi ha lasciata sola a servire? dille adunque che mi aiuti. Ma Gesù, rispondendo, le disse: Marta, Marta, tu sei sollecita, e ti travagli intorno a molte cose.