Vangelo secondo Luca 1:26-29
Vangelo secondo Luca 1:26-29 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Al sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città di Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine fidanzata a un uomo chiamato Giuseppe, della casa di Davide; e il nome della vergine era Maria. E quando l’angelo fu entrato da lei, disse: «Ti saluto, o favorita dalla grazia; il Signore è con te». Ella fu turbata a queste parole, e si domandava che cosa volesse dire un tale saluto.
Vangelo secondo Luca 1:26-29 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Al sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città di *Galilea, chiamata *Nazaret, a una vergine fidanzata a un uomo chiamato *Giuseppe, della casa di *Davide; e il nome della vergine era *Maria. L'angelo, entrato da lei, disse: «Ti saluto, o favorita dalla grazia; il Signore è con te». Ella fu turbata a queste parole, e si domandava che cosa volesse dire un tale saluto.
Vangelo secondo Luca 1:26-29 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Quando Elisabetta fu al sesto mese Dio mandò l’*angelo *Gabriele a Nàzaret, un villaggio della Galilea. L’angelo andò da una fanciulla che era fidanzata con un certo Giuseppe, discendente del re Davide. La fanciulla si chiamava Maria. L’angelo entrò in casa e le disse: — Ti saluto, Maria! Il Signore è con te: egli ti ha colmata di grazia. A queste parole Maria rimase sconvolta e si domandava che significato poteva avere quel saluto.
Vangelo secondo Luca 1:26-29 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
ED al sesto mese, l'angelo Gabriele fu da Dio mandato in una città di Galilea, detta Nazaret; ad una vergine, sposata ad un uomo, il cui nome era Giuseppe, della casa di Davide; e il nome della vergine era Maria. E l'angelo, entrato da lei, disse: Ben ti sia, o tu cui grazia è stata fatta; il Signore è teco; benedetta tu sei fra le donne. Ed ella, avendolo veduto, fu turbata delle sue parole; e discorreva in sè stessa qual fosse questo saluto.