Levitico 15:4-33
Levitico 15:4-33 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Ogni letto sul quale si coricherà colui che ha la gonorrea sarà impuro; e ogni oggetto sul quale si metterà seduto sarà impuro. Chi toccherà il suo letto si laverà le vesti, laverà se stesso nell’acqua e sarà impuro fino a sera. Chi si siederà sopra un oggetto qualunque sul quale si sia seduto colui che ha la gonorrea, si laverà le vesti, laverà se stesso nell’acqua e sarà impuro fino a sera. Chi toccherà il corpo di colui che ha la gonorrea, si laverà le vesti, laverà se stesso nell’acqua e sarà impuro fino a sera. Se colui che ha la gonorrea sputerà sopra uno che è puro, questi si laverà le vesti, laverà se stesso nell’acqua e sarà impuro fino a sera. Ogni sella su cui sarà salito chi ha la gonorrea sarà impura. Chiunque toccherà qualsiasi cosa che sia stata sotto quel tale sarà impuro fino a sera. Chi porterà tali oggetti si laverà le vesti, laverà se stesso nell’acqua e sarà impuro fino a sera. Chiunque sarà toccato da colui che ha la gonorrea, se questi non si era lavato le mani, dovrà lavarsi le vesti, lavare se stesso nell’acqua e sarà impuro fino a sera. Il vaso di terra toccato da colui che ha la gonorrea sarà spezzato e ogni vaso di legno sarà lavato nell’acqua. Quando colui che ha la gonorrea sarà purificato dalla sua infermità, conterà sette giorni per la sua purificazione; poi si laverà le vesti, laverà il suo corpo nell’acqua di fonte e sarà puro. L’ottavo giorno prenderà due tortore o due giovani piccioni, andrà davanti al SIGNORE all’ingresso della tenda di convegno e li darà al sacerdote. Il sacerdote li offrirà: uno come sacrificio per il peccato, l’altro come olocausto; il sacerdote farà l’espiazione per lui davanti al SIGNORE, a causa della sua gonorrea. L’uomo da cui sarà uscito seme genitale si laverà tutto il corpo nell’acqua e sarà impuro fino a sera. Ogni veste e ogni pelle su cui sarà seme genitale si laveranno nell’acqua e saranno impuri fino a sera. Se una donna avrà rapporti sessuali con un uomo affetto da tale emissione seminale, si laveranno tutti e due nell’acqua e saranno impuri fino a sera. Quando una donna avrà perdite di sangue per le mestruazioni, la sua impurità durerà sette giorni; e chiunque la toccherà sarà impuro fino a sera. Ogni letto sul quale si sarà messa a dormire durante la sua impurità sarà impuro; e ogni mobile sul quale si sarà seduta sarà impuro. Chiunque toccherà il suo letto si laverà le vesti, laverà se stesso nell’acqua e sarà impuro fino a sera. Chiunque toccherà qualsiasi mobile sul quale la donna si sarà seduta si laverà le vesti, laverà se stesso nell’acqua e sarà impuro fino a sera. Se qualche cosa si trovava sul letto o sul mobile dove la donna sedeva, chiunque tocca quella cosa sarà impuro fino a sera. Se un uomo si unisce a lei così che l’impurità di questa lo tocca, egli sarà impuro sette giorni; e ogni letto sul quale si coricherà sarà impuro. La donna che avrà un flusso di sangue per parecchi giorni, fuori del tempo delle sue mestruazioni, o che avrà questo flusso oltre il tempo delle sue mestruazioni, sarà impura per tutto il tempo del flusso, come durante le sue mestruazioni. Ogni letto sul quale si coricherà durante tutto il tempo del suo flusso sarà per lei come il letto sul quale si corica quando ha le sue mestruazioni; ogni mobile sul quale si sederà sarà impuro, come l’impurità delle sue mestruazioni. Chiunque toccherà quelle cose sarà immondo; si laverà le vesti, laverà se stesso nell’acqua e sarà impuro fino a sera. Quando ella sarà purificata del suo flusso, conterà sette giorni e poi sarà pura. L’ottavo giorno prenderà due tortore o due giovani piccioni e li porterà al sacerdote all’ingresso della tenda di convegno. Il sacerdote ne offrirà uno come sacrificio per il peccato e l’altro come olocausto; il sacerdote farà per lei, davanti al SIGNORE, l’espiazione del flusso che la rendeva impura”. Terrete lontani i figli d’Israele da ciò che potrebbe contaminarli, affinché non muoiano a causa della loro impurità, qualora contaminassero il mio tabernacolo che è in mezzo a loro!» Questa è la legge relativa a colui che ha la gonorrea e a colui dal quale è uscito seme genitale che lo rende impuro, e la legge relativa a colei che è indisposta a causa delle sue mestruazioni, all’uomo o alla donna che ha un flusso, e all’uomo che si unisce a una donna impura.
Levitico 15:4-33 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Ogni letto sul quale si coricherà colui che ha la gonorrea sarà impuro; e ogni oggetto sul quale si metterà seduto sarà impuro. Chi toccherà il suo letto si laverà le vesti, laverà sé stesso nell'acqua e sarà impuro fino a sera. Chi si sederà sopra un oggetto qualunque sul quale si sia seduto colui che ha la gonorrea, si laverà le vesti, laverà sé stesso nell'acqua e sarà impuro fino a sera. Chi toccherà il corpo di colui che ha la gonorrea, si laverà le vesti, laverà sé stesso nell'acqua e sarà impuro fino a sera. Se colui che ha la gonorrea sputerà sopra uno che è puro, questi si laverà le vesti, laverà sé stesso nell'acqua e sarà impuro fino a sera. Ogni sella su cui sarà salito chi ha la gonorrea, sarà impura. Chiunque toccherà qualsiasi cosa che sia stata sotto quel tale, sarà impuro fino a sera. Chi porterà tali oggetti si laverà le vesti, laverà sé stesso nell'acqua e sarà impuro fino a sera. Chiunque sarà toccato da colui che ha la gonorrea, se questi non si era lavato le mani, dovrà lavarsi le vesti, lavare sé stesso nell'acqua e sarà impuro fino a sera. Il vaso di terra toccato da colui che ha la gonorrea sarà spezzato e ogni vaso di legno sarà lavato nell'acqua. Quando colui che ha la gonorrea sarà purificato dalla sua infermità, conterà sette giorni per la sua purificazione; poi si laverà le vesti, laverà il suo corpo nell'acqua di fonte e sarà puro. L'ottavo giorno prenderà due tortore o due giovani piccioni, andrà davanti al Signore all'ingresso della *tenda di convegno, e li darà al *sacerdote. Il sacerdote li offrirà: uno come sacrificio per il peccato, l'altro come olocausto; il sacerdote farà l'espiazione per lui davanti al Signore, a causa della sua gonorrea. L'uomo da cui sarà uscito seme genitale si laverà tutto il corpo nell'acqua e sarà impuro fino a sera. Ogni veste e ogni pelle su cui sarà seme genitale si laveranno nell'acqua e saranno impuri fino a sera. Se una donna avrà rapporti sessuali con un uomo affetto da tale emissione seminale, si laveranno tutti e due nell'acqua e saranno impuri fino a sera. Quando una donna avrà perdite di sangue per le mestruazioni, la sua impurità durerà sette giorni; e chiunque la toccherà sarà impuro fino a sera. Ogni letto sul quale si sarà messa a dormire durante la sua impurità sarà impuro; e ogni mobile sul quale si sarà seduta sarà impuro. Chiunque toccherà il suo letto si laverà le vesti, laverà sé stesso nell'acqua e sarà impuro fino a sera. Chiunque toccherà qualsiasi mobile sul quale la donna si sarà seduta si laverà le vesti, laverà sé stesso nell'acqua e sarà impuro fino a sera. Se qualche cosa si trovava sul letto o sul mobile dove la donna sedeva, chiunque tocca quella cosa sarà impuro fino a sera. Se un uomo si unisce a lei cosí che l'impurità di questa lo tocca, egli sarà impuro sette giorni; e ogni letto sul quale si coricherà sarà impuro. La donna che avrà un flusso di sangue per parecchi giorni, fuori del tempo delle sue mestruazioni, o che avrà questo flusso oltre il tempo delle sue mestruazioni, sarà impura per tutto il tempo del flusso, come durante le sue mestruazioni. Ogni letto sul quale si coricherà durante tutto il tempo del suo flusso sarà per lei come il letto sul quale si corica quando ha le sue mestruazioni; ogni mobile sul quale si sederà sarà impuro, come l'impurità delle sue mestruazioni. Chiunque toccherà quelle cose sarà immondo; si laverà le vesti, laverà sé stesso nell'acqua e sarà impuro fino a sera. Quando ella sarà purificata del suo flusso, conterà sette giorni e poi sarà pura. L'ottavo giorno prenderà due tortore o due giovani piccioni e li porterà al sacerdote all'ingresso della tenda di convegno. Il sacerdote ne offrirà uno come sacrificio per il peccato e l'altro come olocausto; il sacerdote farà per lei, davanti al Signore, l'espiazione del flusso che la rendeva impura. Terrete lontani i figli d'Israele da ciò che potrebbe contaminarli, affinché non muoiano a causa della loro impurità, qualora contaminassero il mio *tabernacolo che è in mezzo a loro!». Questa è la legge relativa a colui che ha la gonorrea e a colui dal quale è uscito seme genitale che lo rende impuro, e la legge relativa a colei che è indisposta a causa delle sue mestruazioni, all'uomo o alla donna che ha un flusso, e all'uomo che si unisce a una donna impura.
Levitico 15:4-33 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Di conseguenza, ogni letto su cui quell’uomo si stenderà e ogni sedia su cui si sederà diventano impuri. Chi tocca quel letto deve lavarsi i vestiti, fare un bagno e resterà impuro fino a sera. Chi si siede sul posto dove è stato seduto l’uomo malato, deve lavarsi i vestiti e fare un bagno e resterà impuro fino a sera. Chi tocca l’uomo malato deve lavarsi i vestiti, fare un bagno e resterà impuro fino a sera. E se l’uomo malato sputa su un uomo in stato di purità, quest’ultimo deve lavarsi i vestiti, fare un bagno e resterà impuro fino a sera. Ogni sella sulla quale l’uomo malato ha viaggiato diventa impura. Chiunque tocca un oggetto che è stato posto sull’uomo malato è impuro fino a sera. Chi trasporta un simile oggetto deve lavarsi i vestiti, fare un bagno e resterà impuro fino a sera. Chi è toccato dall’uomo malato che non si è lavato le mani, deve lavarsi i vestiti, fare un bagno e resterà impuro fino a sera. Ogni recipiente di terracotta toccato dal malato deve essere infranto; ogni recipiente di legno dev’essere lavato con acqua. «Quando la perdita di liquido che rendeva l’uomo impuro finisce, l’uomo deve aspettare una settimana prima di essere in stato di purità; deve lavarsi i vestiti e fare un bagno nell’acqua corrente, dopo di che è purificato. L’ottavo giorno, prende due tortore o due piccioni e li porta al sacerdote, davanti al Signore, all’entrata della tenda dell'incontro. Il sacerdote offre uno dei volatili in sacrificio per il perdono dei peccati, e l’altro, in sacrificio completo. Così compie per quell’uomo il sacrificio che lo purifica dalla perdita di liquido. «Quando un uomo ha avuto perdite seminali, deve lavarsi interamente e resterà impuro fino a sera. Ogni vestito e ogni copertura di pelle macchiati dallo sperma devono essere lavati e restano impuri fino a sera. «Quando un uomo e una donna hanno avuto relazioni sessuali, devono lavarsi tutt’e due e restano impuri fino a sera». «Quando una donna ha le mestruazioni, ed esce sangue dal suo corpo, è impura per una settimana. Chi la tocca resta impuro fino a sera. Ogni letto in cui si corica e ogni sedia sulla quale siede, quando essa ha le mestruazioni, diventa impura. Chi tocca questo letto o questa sedia deve lavarsi i vestiti, fare un bagno e resterà impuro fino a sera. Se un oggetto si trova sul letto o sulla sedia in cui essa si è appoggiata, chiunque tocca quell’oggetto è impuro fino a sera. Se un uomo si unisce a lei durante questo periodo, l’impurità della donna si trasmette a lui; anch’egli diventa impuro per una settimana, e ogni letto sul quale si corica diventa impuro. «Quando una donna ha perdite di sangue per parecchi giorni al di fuori del tempo delle mestruazioni, e quando esse si prolungano al di là del tempo normale, essa è impura per tutto il tempo in cui dura il flusso, come durante le mestruazioni. Ogni letto sul quale si corica ed ogni sedia sulla quale siede diventano impuri, come durante le mestruazioni. Chi tocca questo letto o questa sedia deve lavarsi i vestiti, fare un bagno e resterà impuro fino a sera. «Quando il flusso è finito, la donna deve aspettare una settimana per essere di nuovo pura. L’ottavo giorno, essa prende due tortore o due piccioni e li porta al sacerdote, all’entrata della tenda dell'incontro. Il sacerdote offre uno dei volatili in sacrificio per il perdono dei peccati, e l’altro in sacrificio completo. Così compie per la donna il sacrificio di purificazione, ed essa è purificata dal suo flusso. «Voi ordinerete agli Israeliti di tenersi lontani dal santuario quando sono in stato di impurità; così non rischieranno di morire per aver resa impura la mia Abitazione in mezzo a loro». Queste sono le istruzioni riguardanti l’uomo che è colpito da infezione agli organi genitali o ha una perdita seminale che lo rende impuro, la donna quando ha le mestruazioni, e l’uomo che si unisce con una donna in stato di impurità.
Levitico 15:4-33 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Sia immondo ogni letto, sopra il quale sarà giaciuto colui che avrà la colagione; sieno parimente immonde tutte le masserizie, sopra le quali egli sarà seduto. E colui che avrà tocco il letto di esso, lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera. Parimente, chi sarà seduto sopra alcuna delle masserizie, sopra la quale sia seduto colui che avrà la colagione, lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera. Simigliantemente, chi avrà tocca la carne di colui che avrà la colagione, lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera. E se colui che avrà la colagione sputa sopra alcuna persona netta, lavi quella persona i suoi vestimenti, e sè stessa, con acqua; e sia immonda infino alla sera. Sia parimente immonda ogni sella, sopra la quale colui che avrà la colagione sarà cavalcato. E chiunque avrà tocca cosa alcuna che sia stata sotto di lui, sia immondo infino alla sera; e chi porterà cotali cose, lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera. E chiunque sarà stato tocco da colui che avrà la colagione, senza ch'egli abbia prima tuffate le mani nell'acqua; lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera. E sia spezzato il testo, il quale colui che avrà la colagione avrà tocco; e ogni vasello di legno sia tuffato nell'acqua. E quando colui che avrà la colagione si purificherà della sua colagione contisi sette giorni per la sua purificazione, e lavi i suoi vestimenti; lavisi parimente le carni con acqua viva; e sarà netto. E l'ottavo giorno, prendasi due tortole, o due pippioni, e venga davanti al Signore, all'entrata del Tabernacolo della convenenza; e rechi quelli al sacerdote. E offeriscali il sacerdote, l'uno in sacrificio per lo peccato, e l'altro in olocausto; e così faccia il sacerdote, davanti al Signore, il purgamento per lui della sua colagione. E quando di alcuno sarà uscito seme genitale, lavisi egli con acqua tutte le carni; e sia immondo infino alla sera. Sia eziandio lavata con acqua ogni vesta, e ogni pelle, sopra la quale sarà seme genitale; e sia immonda infino alla sera. E se un uomo, che abbia la colagione, giace carnalmente con una donna; lavinsi amendue con acqua, e sieno immondi infino alla sera. E quando la donna avrà il suo flusso, quando le colerà sangue dalla sua carne, dimori separata sette giorni; e chiunque la toccherà sia immondo infino alla sera. E ogni cosa, sopra la quale ella si sarà giaciuta, mentre sarà separata, sia immonda; sia parimente immonda ogni cosa, sopra la quale si sarà seduta. E chiunque avrà toccato il letto di essa, lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera. Parimente, chiunque avrà tocca alcuna delle masserizie, sopra la quale ella si sarà seduta, lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera. Anzi, se alcuna cosa è sopra il letto o sopra alcun arnese, sopra il quale ella sia seduta, quando alcuno toccherà quella cosa, sia immondo infino alla sera. E se pure alcuno giace con lei talchè abbia addosso della di lei immondizia, sia immondo sette giorni; e sia immondo ogni letto, sopra il quale egli sarà giaciuto. Parimente, quando la donna avrà il flusso del sangue più dì, fuor del tempo de' suoi corsi; ovvero, quando avrà esso flusso oltre al tempo di essi; sia immonda tutto il tempo del flusso della sua immondizia, come al tempo de' suoi corsi. Siale ogni letto, sopra il quale sarà giaciuta in tutto il tempo del suo flusso, come il letto, sopra il quale giacerà avendo i suoi corsi; sieno parimente tutte le masserizie, sopra le quali ella si sederà, immonde, per l'immondizia de' suoi corsi. E chiunque avrà tocche quelle cose sia immondo; e lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera. E, quando sarà netta del suo flusso, contisi sette giorni; e poi sarà netta. E l'ottavo giorno prendasi due tortole, o due pippioni; e portili al sacerdote, all'entrata del Tabernacolo della convenenza. E offeriscane il sacerdote uno in sacrificio per lo peccato, e l'altro in olocausto; e così faccia il sacerdote il purgamento per lei del flusso della sua immondizia, nel cospetto del Signore. Così fate che i figliuoli d'Israele si guardino della loro immondizia; acciocchè non muoiano per la loro immondizia, contaminando il mio Tabernacolo, ch'è nel mezzo di loro. Quest'è la legge intorno a colui del quale esce seme genitale, onde è renduto immondo; e intorno alla donna che ha l'infermità della sua immondizia; e intorno a chiunque ha flusso, maschio, o femmina; e intorno all'uomo che sarà giaciuto con donna immonda.