Giosuè 4:1-24
Giosuè 4:1-24 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Quando tutta la nazione ebbe finito di attraversare il Giordano, il SIGNORE disse a Giosuè: «Scegliete tra il popolo dodici uomini, uno per tribù, e date loro quest’ordine: “Prendete da qui, in mezzo al Giordano, dal luogo dove i sacerdoti si sono fermati, dodici pietre; portatele con voi di là dal fiume e collocatele nel luogo dove vi accamperete stanotte”». Giosuè chiamò i dodici uomini che aveva designati tra i figli d’Israele, un uomo per tribù, e disse loro: «Passate davanti all’arca del SIGNORE vostro Dio, in mezzo al Giordano, e ognuno di voi porti sulla spalla una pietra, secondo il numero delle tribù dei figli d’Israele, affinché questo sia un segno in mezzo a voi. In avvenire, i vostri figli vi domanderanno: “Che cosa significano per voi queste pietre?” Allora voi risponderete loro: “Le acque del Giordano furono tagliate davanti all’arca del patto del SIGNORE; quando essa attraversò il Giordano, le acque del Giordano furono tagliate, e queste pietre sono per i figli d’Israele un ricordo per sempre”». I figli d’Israele fecero dunque come Giosuè aveva ordinato: presero dodici pietre di mezzo al Giordano, come il SIGNORE aveva detto a Giosuè, secondo il numero delle tribù dei figli d’Israele; le portarono con sé di là dal fiume nel luogo dove avrebbero passato la notte, e là le collocarono. Giosuè fece rizzare pure dodici pietre in mezzo al Giordano, nel luogo dove si erano fermati i piedi dei sacerdoti che portavano l’arca del patto, e vi sono rimaste fino ad oggi. I sacerdoti che portavano l’arca rimasero fermi in mezzo al Giordano, finché tutto quello che il SIGNORE aveva comandato a Giosuè di dire al popolo fu eseguito, conformemente agli ordini che Mosè aveva dato a Giosuè, e il popolo si affrettò a passare. Quando tutto il popolo ebbe concluso la traversata, passò anche l’arca del SIGNORE con i sacerdoti, in presenza del popolo. I figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse attraversarono in armi davanti ai figli d’Israele, come Mosè aveva detto loro. Circa quarantamila uomini, pronti di tutto punto per la guerra, passarono davanti al SIGNORE nelle pianure di Gerico, per andare a combattere. In quel giorno, il SIGNORE rese grande Giosuè agli occhi di tutto Israele; ed essi lo temettero, come avevano temuto Mosè tutti i giorni della sua vita. Poi il SIGNORE disse a Giosuè: «Ordina ai sacerdoti che portano l’arca della testimonianza di salire dal Giordano». Allora Giosuè diede quest’ordine ai sacerdoti: «Salite dal Giordano». E appena i sacerdoti che portavano l’arca del patto del SIGNORE furono saliti di mezzo al Giordano e le piante dei loro piedi si furono alzate e posate sull’asciutto, le acque del Giordano tornarono al loro posto, e strariparono dappertutto, come prima. Il popolo salì dal Giordano il decimo giorno del primo mese e si accampò a Ghilgal, all’estremità orientale di Gerico. E Giosuè fece rizzare in Ghilgal le dodici pietre che essi avevano prese dal Giordano. Poi parlò ai figli d’Israele e disse loro: «In avvenire, i vostri figli domanderanno ai loro padri: “Che cosa significano queste pietre?” Allora voi lo farete sapere ai vostri figli, e direte: “Israele attraversò questo Giordano all’asciutto”. Infatti il SIGNORE, il vostro Dio, ha prosciugato le acque del Giordano davanti a voi finché foste passati, come il SIGNORE, il vostro Dio, fece al mar Rosso che egli prosciugò finché fossimo passati, perché tutti i popoli della terra riconoscano che la mano del SIGNORE è potente, e voi temiate in ogni tempo il SIGNORE vostro Dio».
Giosuè 4:1-24 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Quando tutta la nazione ebbe finito di attraversare il Giordano, il SIGNORE disse a Giosuè: «Scegliete tra il popolo dodici uomini, uno per tribù, e date loro quest’ordine: “Prendete da qui, in mezzo al Giordano, dal luogo dove i sacerdoti si sono fermati, dodici pietre; portatele con voi di là dal fiume e collocatele nel luogo dove vi accamperete stanotte”». Giosuè chiamò i dodici uomini che aveva designati tra i figli d’Israele, un uomo per tribù, e disse loro: «Passate davanti all’arca del SIGNORE vostro Dio, in mezzo al Giordano, e ognuno di voi porti sulla spalla una pietra, secondo il numero delle tribù dei figli d’Israele, affinché questo sia un segno in mezzo a voi. In avvenire, i vostri figli vi domanderanno: “Che cosa significano per voi queste pietre?” Allora voi risponderete loro: “Le acque del Giordano furono tagliate davanti all’arca del patto del SIGNORE; quando essa attraversò il Giordano, le acque del Giordano furono tagliate, e queste pietre sono per i figli d’Israele un ricordo per sempre”». I figli d’Israele fecero dunque come Giosuè aveva ordinato: presero dodici pietre di mezzo al Giordano, come il SIGNORE aveva detto a Giosuè, secondo il numero delle tribù dei figli d’Israele; le portarono con sé di là dal fiume nel luogo dove avrebbero passato la notte, e là le collocarono. Giosuè fece rizzare pure dodici pietre in mezzo al Giordano, nel luogo dove si erano fermati i piedi dei sacerdoti che portavano l’arca del patto, e vi sono rimaste fino ad oggi. I sacerdoti che portavano l’arca rimasero fermi in mezzo al Giordano, finché tutto quello che il SIGNORE aveva comandato a Giosuè di dire al popolo fu eseguito, conformemente agli ordini che Mosè aveva dato a Giosuè, e il popolo si affrettò a passare. Quando tutto il popolo ebbe concluso la traversata, passò anche l’arca del SIGNORE con i sacerdoti, in presenza del popolo. I figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse attraversarono in armi davanti ai figli d’Israele, come Mosè aveva detto loro. Circa quarantamila uomini, pronti di tutto punto per la guerra, passarono davanti al SIGNORE nelle pianure di Gerico, per andare a combattere. In quel giorno, il SIGNORE rese grande Giosuè agli occhi di tutto Israele; ed essi lo temettero, come avevano temuto Mosè tutti i giorni della sua vita. Poi il SIGNORE disse a Giosuè: «Ordina ai sacerdoti che portano l’arca della testimonianza di salire dal Giordano». Allora Giosuè diede quest’ordine ai sacerdoti: «Salite dal Giordano». E appena i sacerdoti che portavano l’arca del patto del SIGNORE furono saliti di mezzo al Giordano e le piante dei loro piedi si furono alzate e posate sull’asciutto, le acque del Giordano tornarono al loro posto, e strariparono dappertutto, come prima. Il popolo salì dal Giordano il decimo giorno del primo mese e si accampò a Ghilgal, all’estremità orientale di Gerico. E Giosuè fece rizzare in Ghilgal le dodici pietre che essi avevano prese dal Giordano. Poi parlò ai figli d’Israele e disse loro: «In avvenire, i vostri figli domanderanno ai loro padri: “Che cosa significano queste pietre?” Allora voi lo farete sapere ai vostri figli, e direte: “Israele attraversò questo Giordano all’asciutto”. Infatti il SIGNORE, il vostro Dio, ha prosciugato le acque del Giordano davanti a voi finché foste passati, come il SIGNORE, il vostro Dio, fece al mar Rosso che egli prosciugò finché fossimo passati, perché tutti i popoli della terra riconoscano che la mano del SIGNORE è potente, e voi temiate in ogni tempo il SIGNORE vostro Dio».
Giosuè 4:1-24 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Quando tutta la nazione ebbe finito di attraversare il *Giordano, il Signore disse a *Giosuè: «Scegliete tra il popolo dodici uomini, uno per tribú, e date loro quest'ordine: “Prendete da qui, in mezzo al Giordano, dal luogo dove i *sacerdoti si sono fermati, dodici pietre; portatele con voi di là dal fiume, e collocatele nel luogo dove vi accamperete stanotte”». Giosuè chiamò i dodici uomini che aveva designati tra i figli d'*Israele, un uomo per tribú, e disse loro: «Passate davanti all'*arca del Signore vostro Dio, in mezzo al Giordano, e ognuno di voi porti sulla spalla una pietra, secondo il numero delle tribú dei figli d'Israele, affinché questo sia un segno in mezzo a voi. In avvenire, i vostri figli vi domanderanno: “Che cosa significano per voi queste pietre?” Allora voi risponderete loro: “Le acque del Giordano furono tagliate davanti all'arca del patto del Signore; quand'essa attraversò il Giordano, le acque del Giordano furono tagliate, e queste pietre sono per i figli d'Israele un ricordo per sempre”». I figli d'Israele fecero dunque come Giosuè aveva ordinato; presero dodici pietre di mezzo al Giordano, come il Signore aveva detto a Giosuè, secondo il numero delle tribú dei figli d'Israele; le portarono con sé di là dal fiume nel luogo dove avrebbero passato la notte, e là le collocarono. Giosuè fece rizzare pure dodici pietre in mezzo al Giordano, nel luogo dove si erano fermati i piedi dei sacerdoti che portavano l'arca del patto, e vi sono rimaste fino ad oggi. I sacerdoti che portavano l'arca rimasero fermi in mezzo al Giordano, finché tutto quello che il Signore aveva comandato a Giosuè di dire al popolo fu eseguito, conformemente agli ordini che *Mosè aveva dato a Giosuè, e il popolo si affrettò a passare. Quando tutto il popolo ebbe concluso la traversata, passò anche l'arca del Signore con i sacerdoti, in presenza del popolo. I figli di *Ruben, i figli di *Gad e mezza tribú di *Manasse attraversarono in armi davanti ai figli d'Israele, come Mosè aveva detto loro. Circa quarantamila uomini, pronti di tutto punto per la guerra, passarono davanti al Signore nelle pianure di *Gerico, per andare a combattere. In quel giorno, il Signore rese grande Giosuè agli occhi di tutto Israele; ed essi lo temettero, come avevano temuto Mosè tutti i giorni della sua vita. Poi il Signore disse a Giosuè: «Ordina ai sacerdoti che portano l'arca della testimonianza di salire dal Giordano». Allora Giosuè diede quest'ordine ai sacerdoti: «Salite dal Giordano». E appena i sacerdoti che portavano l'arca del patto del Signore furono saliti di mezzo al Giordano e le piante dei loro piedi si furono alzate e posate sull'asciutto, le acque del Giordano tornarono al loro posto, e strariparono dappertutto, come prima. Il popolo salí dal Giordano il decimo giorno del primo mese e si accampò a *Ghilgal, all'estremità orientale di Gerico. E Giosuè fece rizzare in Ghilgal le dodici pietre che essi avevano prese dal Giordano. Poi parlò ai figli d'Israele e disse loro: «In avvenire, i vostri figli domanderanno ai loro padri: “Che cosa significano queste pietre?” Allora voi lo farete sapere ai vostri figli, e direte: “Israele attraversò questo Giordano all'asciutto”. Infatti il Signore, il vostro Dio, ha prosciugato le acque del Giordano davanti a voi finché foste passati, come il Signore, il vostro Dio, fece al mar Rosso che egli prosciugò finché fossimo passati, perché tutti i popoli della terra riconoscano che la mano del Signore è potente, e voi temiate in ogni tempo il Signore vostro Dio».
Giosuè 4:1-24 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Quando tutta la nazione ebbe attraversato il Giordano, il Signore disse a Giosuè: «Scegliete dodici uomini, uno per ogni tribù, e ordinate loro di prendere dodici grosse pietre dal letto del Giordano, dal posto dove si sono fermati i sacerdoti. Portatele con voi e mettetele nel luogo dove vi accamperete questa notte». Allora Giosuè convocò i dodici uomini da lui scelti, uno per ogni tribù di Israele, e disse loro: «Passate in mezzo al Giordano davanti all’arca del Signore, vostro Dio, e caricatevi sulle spalle una pietra ciascuno, una per tribù, perché siano un segno in mezzo a voi. In futuro, quando i vostri figli vi chiederanno: “Quale significato hanno per voi queste pietre?”, risponderete che esse ricordano a tutti e per sempre il giorno in cui le acque del Giordano si divisero al passaggio dell'arca dell'alleanza». Gli Israeliti eseguirono gli ordini di Giosuè: presero dodici pietre in mezzo al Giordano, una per ogni tribù, come il Signore aveva comandato; le trasportarono nell’accampamento e le posero nel luogo ordinato. Giosuè fece innalzare un mucchio di altre dodici pietre in mezzo al Giordano, nel luogo dove si erano fermati i piedi dei sacerdoti che portavano l’arca. Quelle pietre sono ancora là. I sacerdoti restarono in mezzo al Giordano finché il popolo non ebbe fatto tutto quel che Dio aveva detto a Giosuè. Questi erano stati anche gli ordini di Mosè. Il popolo attraversò in fretta il fiume. Quando tutti furono sull’altra sponda, si mossero anche i sacerdoti con l’arca del Signore e passarono alla testa del popolo. Gli uomini della tribù di Ruben e di Gad e di metà della tribù di Manasse passarono, tutti armati, in testa al resto degli Israeliti, proprio come aveva ordinato Mosè. Circa quarantamila uomini armati sfilarono alla presenza del Signore, diretti verso la pianura di Gerico, pronti a combattere. Quel giorno il Signore fece crescere in tutto il popolo la stima per Giosuè: tutti mostrarono un grande rispetto per lui, come avevano rispettato Mosè durante la sua vita. Il Signore disse allora a Giosuè di ordinare ai sacerdoti che portavano l’arca, dove erano custoditi gli insegnamenti del Signore, di uscire dal Giordano. E Giosuè ordinò loro di uscire dal fiume. Allora i sacerdoti che portavano l’arca dell'alleanza del Signore uscirono dal Giordano e appena toccarono la riva, il fiume tornò a scorrere nel suo letto come prima. Quando il popolo salì dal Giordano era il dieci del primo mese. Si accamparono in Gàlgala, a est di Gerico. In quella località Giosuè fece collocare le dodici pietre prese dal Giordano. Poi disse agli Israeliti: «In avvenire i figli chiederanno ai loro padri il significato di queste pietre. Essi racconteranno loro che qui Israele ha attraversato il Giordano a piedi asciutti». Giosuè concluse: «Il Signore vostro Dio ha prosciugato davanti a voi il Giordano e tutti siete passati, proprio come fece per noi al Mar Rosso. Per questo fatto tutti i popoli della terra riconosceranno quanto è grande la potenza del Signore e voi onorerete il Signore, vostro Dio, e gli ubbidirete per sempre».
Giosuè 4:1-24 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
OR, quando tutta la gente ebbe finito di passare il Giordano (perciocchè il Signore avea detto a Giosuè: Pigliatevi docici uomini del popolo, un uomo di ciascuna tribù; e comandate loro, dicendo: Toglietevi di qui, di mezzo del Giordano, dal luogo dove i piedi de' sacerdoti stanno fermi, dodici pietre, e portatele di là dal Giordano con voi, e posatele nell'alloggiamento, nel quale voi alloggerete questa notte); Giosuè chiamò i dodici uomini, i quali egli avea ordinati d'infra i figliuoli d'Israele, un uomo di ciascuna tribù, e disse loro: Passate dinanzi all'Arca del Signore Iddio vostro, in mezzo al Giordano, e levisi ciascun di voi in ispalla una pietra, secondo il numero delle tribù de' figliuoli d'Israele. Acciocchè questo sia un segnale nel mezzo di voi. Quando i vostri figliuoli vi domanderanno nel tempo a venire, dicendo: Che voglion dire queste pietre che avete qui? Voi direte loro: Come l'acque del Giordano vennero meno d'innanzi all'Arca del Patto del Signore, quando ella passò il Giordano; e che queste pietre sono state poste per ricordanza a' figliuoli d'Israele, in perpetuo. E i figliuoli d'Israele fecero come Giosuè avea comandato; e tolsero, secondo che il Signore avea detto a Giosùe, dodici pietre di mezzo al Giordano, secondo il numero delle tribù de' figliuoli d'Israele; e le portarono di là dal Giordano con loro, all'alloggiamento, e quivi le posarono. Giosuè ancora rizzò dodici pietre in mezzo al Giordano, nel luogo stesso dove i piedi de' sacerdoti che portavano l'Arca del Patto s'erano fermati; le quali son restate quivi infino a questo giorno. I sacerdoti adunque che portavano l'Arca stettero ritti in mezzo al Giordano, finchè tutte le cose che il Signore avea comandate a Giosuè di dire al popolo furono finite, secondo tutto ciò che Mosè avea comandato a Giosuè; e il popolo si affrettò di passare. E, quando tutto il popolo ebbe finito di passare, l'Arca del Signore passò anche essa, e i sacerdoti si misero dinanzi al popolo. Or i figliuoli di Ruben, e i figliuoli di Gad, e la metà della tribù di Manasse, passarono in armi dinanzi a' figliuoli d'Israele, secondo che Mosè avea loro detto. Essi passarono, nelle campagne di Gerico, davanti al Signore, alla guerra, in numero d'intorno a quarantamila combattenti. In quel giorno il Signore magnificò Giosuè davanti agli occhi di tutto Israele; ed essi lo temettero, come aveano temuto Mosè, tutti i giorni della sua vita. Or il Signore avea parlato a Giosuè, dicendo: Comanda a' sacerdoti che portano l'Arca della Testimonianza, che salgano fuor del Giordano. E Giosuè comandò, e disse a' sacerdoti: Salite fuor del Giordano. E avvenne, che quando i sacerdoti che portavano l'Arca del Patto del Signore furono saliti di mezzo al Giordano, come prima le piante de' lor piedi ne furono spiccate, e poste in su l'asciutto, le acque del Giordano ritornarono al luogo loro, e corsero come per addietro, sopra tutte le rive di esso. Così il popolo salì fuor del Giordano, nel decimo giorno del primo mese, e si accampò in Ghilgal, dal lato orientale di Gerico. E Giosuè rizzò in Ghilgal quelle dodici pietre, che aveano tolte dal Giordano. E disse a' figliuoli d'Israele in questa maniera: Quando i vostri figliuoli nel tempo a venire domanderanno i lor padri, dicendo: Che voglion dire queste pietre? Voi il farete assapere a' vostri figliuoli, dicendo: Israele passò questo Giordano per l'asciutto. Conciossiachè il Signore Iddio vostro abbia seccate le acque del Giordano davanti a voi, finchè voi siate passati; siccome il Signore Iddio vostro fece al mar rosso, il quale egli seccò davanti a noi, finchè fossimo passati; acciocchè tutti i popoli della terra sappiano che la mano del Signore è potente; affinchè voi temiate del continuo il Signore Iddio vostro.