Giobbe 38:12-18
Giobbe 38:12-18 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Hai tu mai, in vita tua, comandato al mattino, o insegnato il suo luogo all’aurora perché essa afferri i lembi della terra e ne scuota via i malvagi? La terra si trasfigura come creta sotto il sigillo e appare come vestita di un ricco manto; i malfattori sono privati della luce loro, e il braccio, alzato già, è spezzato. Sei tu penetrato fino alle sorgenti del mare? Hai tu passeggiato in fondo all’abisso? Le porte della morte sono state da te scoperte? Hai tu veduto le porte dell’ombra di morte? Hai tu abbracciato con lo sguardo l’ampiezza della terra? Parla, se la conosci tutta!
Giobbe 38:12-18 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Hai tu mai, in vita tua, comandato al mattino, o insegnato il suo luogo all'aurora, perché essa afferri i lembi della terra, e ne scuota via i malvagi? La terra si trasfigura come creta sotto il sigillo e appare come vestita di un ricco manto; i malfattori sono privati della luce loro, e il braccio, alzato già, è spezzato. Sei tu penetrato fino alle sorgenti del mare? Hai tu passeggiato in fondo all'abisso? Le porte della morte sono state da te scoperte? Hai tu veduto le porte dell'ombra di morte? Hai tu abbracciato con lo sguardo l'ampiezza della terra? Parla, se la conosci tutta!
Giobbe 38:12-18 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
«Da che vivi, hai mai comandato lo spuntar del giorno? Hai mai detto all’alba dove apparire, per illuminare tutta la terra e costringere i malvagi a nascondersi? Allora la terra, come argilla modellata, prende forma e si riveste di colori. La luce, però, non è per i malvagi, perché interrompe i loro crimini. Sei mai sceso fino alle sorgenti del mare o hai passeggiato sul fondo degli abissi? Ti sono state mostrate le porte dell'oltretomba, laggiù nel regno delle tenebre profonde? Ti sei fatta un’idea di quanto è vasta la terra? Rispondi, se l’hai vista tutta.
Giobbe 38:12-18 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Hai tu, da che tu sei in vita, comandato alla mattina? Ed hai tu mostrato all'alba il suo luogo? Per occupar l'estremità della terra, E far che gli empi se ne dileguino? E far che la terra si muti in diverse forme, come argilla stampata; E che quelle si appresentino alla vista come un vestimento? E che la luce di queste cose sia divietata agli empi, E che il braccio altiero sia rotto? Sei tu entrato infino a' gorghi del mare, E sei tu passeggiato nel fondo dell'abisso? Le porte della morte ti son esse scoperte, Ed hai tu vedute le porte dell'ombra della morte? Hai tu compresa la larghezza della terra? Dichiaralo, se tu la conosci tutta.