Vangelo secondo Giovanni 7:37-44
Vangelo secondo Giovanni 7:37-44 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Nell’ultimo giorno, il giorno più solenne della festa, Gesù stando in piedi esclamò: «Se qualcuno ha sete, venga a me e beva. Chi crede in me, come ha detto la Scrittura, fiumi d’acqua viva sgorgheranno dal suo seno». Disse questo dello Spirito, che dovevano ricevere quelli che avevano creduto in lui; lo Spirito, infatti, non era ancora stato dato, perché Gesù non era ancora glorificato. Una parte dunque della gente, udite quelle parole, diceva: «Questi è davvero il profeta». Altri dicevano: «Questi è il Cristo». Altri, invece, dicevano: «Ma è forse dalla Galilea che viene il Cristo? La Scrittura non dice forse che il Cristo viene dalla discendenza di Davide e da Betlemme, il villaggio dove stava Davide?» Vi fu dunque dissenso, tra la gente, a causa sua; e alcuni di loro lo volevano arrestare, ma nessuno gli mise le mani addosso.
Vangelo secondo Giovanni 7:37-44 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Nell’ultimo giorno della *festa, il più solenne, Gesù si alzò ed esclamò a voce alta: «Se uno ha sete si avvicini a me, e chi ha fede in me beva! Come dice la Bibbia: da lui sgorgheranno fiumi d'acqua viva». Gesù diceva questo, pensando allo Spirito di Dio che i credenti avrebbero poi ricevuto. A quel tempo lo Spirito non era ancora stato dato, perché Gesù non era ancora stato innalzato alla gloria. Alcuni tra la folla udirono le parole di Gesù e dissero: «Questo è veramente il *Profeta!». Altri dicevano: «È il Messia». Altri ancora replicavano: «Il Messia non può venire dalla Galilea! La *Bibbia dice che il Messia viene dalla famiglia di Davide e da Betlemme, il villaggio dove nacque il re Davide». Così, la gente aveva idee diverse su Gesù. Anzi, alcuni addirittura avrebbero voluto arrestarlo, ma nessuno gli mise le mani addosso.
Vangelo secondo Giovanni 7:37-44 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Or nell'ultimo giorno, ch'era il gran giorno della festa, Gesù, stando in piè, gridò, dicendo: Se alcuno ha sete, venga a me, e beva. Chi crede in me, siccome ha detto la scrittura, dal suo seno coleranno fiumi d'acqua viva. Or egli disse questo dello Spirito, il qual riceverebbero coloro che credono in lui; perchè lo Spirito Santo non era ancora stato mandato; perciocchè Gesù non era ancora stato glorificato. Molti adunque della moltitudine, udito quel ragionamento, dicevano: Costui è veramente il profeta. Altri dicevano: Costui è il Cristo. Altri dicevano: Ma il Cristo verrà egli di Galilea? La scrittura non ha ella detto, che il Cristo verrà della progenie di Davide, e di Betleem, castello ove dimorò Davide? Vi fu adunque dissensione fra la moltitudine a motivo di lui. Ed alcuni di loro volevan pigliarlo, ma pur niuno mise le mani sopra lui.
Vangelo secondo Giovanni 7:37-44 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Nell'ultimo giorno, il giorno piú solenne della festa, Gesú stando in piedi esclamò: «Se qualcuno ha sete, venga a me e beva. Chi crede in me, come ha detto la Scrittura, fiumi d'acqua viva sgorgheranno dal suo seno». Disse questo dello Spirito, che dovevano ricevere quelli che avrebbero creduto in lui; lo Spirito, infatti, non era ancora stato dato, perché Gesú non era ancora glorificato. Una parte dunque della gente, udite quelle parole, diceva: «Questi è davvero il *profeta». Altri dicevano: «Questi è il Cristo». Altri, invece, dicevano: «Ma è forse dalla Galilea che viene il Cristo? La Scrittura non dice forse che il Cristo viene dalla discendenza di *Davide e da *Betlemme, il villaggio dove stava Davide?» Vi fu dunque dissenso, tra la gente, a causa sua; e alcuni di loro lo volevano arrestare, ma nessuno gli mise le mani addosso.