Vangelo secondo Giovanni 7:32-53
Vangelo secondo Giovanni 7:32-53 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
I farisei udirono la gente mormorare queste cose di lui; e i capi dei sacerdoti e i farisei mandarono delle guardie per arrestarlo. Perciò Gesù disse: «Io sono ancora con voi per poco tempo, poi me ne vado a colui che mi ha mandato. Voi mi cercherete e non mi troverete; e dove io sarò, voi non potete venire». Perciò i Giudei dissero tra di loro: «Dove andrà dunque ché noi non lo troveremo? Andrà forse da quelli che sono dispersi tra i Greci, a insegnare ai Greci? Che significano queste sue parole: “Voi mi cercherete e non mi troverete” e: “Dove io sarò, voi non potete venire”?» Nell’ultimo giorno, il giorno più solenne della festa, Gesù stando in piedi esclamò: «Se qualcuno ha sete, venga a me e beva. Chi crede in me, come ha detto la Scrittura, fiumi d’acqua viva sgorgheranno dal suo seno». Disse questo dello Spirito, che dovevano ricevere quelli che avevano creduto in lui; lo Spirito, infatti, non era ancora stato dato, perché Gesù non era ancora glorificato. Una parte dunque della gente, udite quelle parole, diceva: «Questi è davvero il profeta». Altri dicevano: «Questi è il Cristo». Altri, invece, dicevano: «Ma è forse dalla Galilea che viene il Cristo? La Scrittura non dice forse che il Cristo viene dalla discendenza di Davide e da Betlemme, il villaggio dove stava Davide?» Vi fu dunque dissenso, tra la gente, a causa sua; e alcuni di loro lo volevano arrestare, ma nessuno gli mise le mani addosso. Le guardie dunque tornarono dai capi dei sacerdoti e dai farisei, i quali dissero loro: «Perché non lo avete portato?» Le guardie risposero: «Mai un uomo ha parlato così!» Perciò i farisei replicarono loro: «Siete stati sedotti anche voi? Ha qualcuno dei capi o dei farisei creduto in lui? Ma questo popolino, che non conosce la legge, è maledetto!» Nicodemo (uno di loro, quello che prima era andato da lui) disse loro: «La nostra legge giudica forse un uomo prima che sia stato udito e che si sappia quello che ha fatto?» Essi gli risposero: «Sei anche tu di Galilea? Esamina, e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta». [E ognuno se ne andò a casa sua.
Vangelo secondo Giovanni 7:32-53 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
I farisei udirono la gente mormorare queste cose di lui; e i capi dei sacerdoti e i farisei mandarono delle guardie per arrestarlo. Perciò Gesù disse: «Io sono ancora con voi per poco tempo, poi me ne vado a colui che mi ha mandato. Voi mi cercherete e non mi troverete; e dove io sarò, voi non potete venire». Perciò i Giudei dissero tra di loro: «Dove andrà dunque ché noi non lo troveremo? Andrà forse da quelli che sono dispersi tra i Greci, a insegnare ai Greci? Che significano queste sue parole: “Voi mi cercherete e non mi troverete” e: “Dove io sarò, voi non potete venire”?» Nell’ultimo giorno, il giorno più solenne della festa, Gesù stando in piedi esclamò: «Se qualcuno ha sete, venga a me e beva. Chi crede in me, come ha detto la Scrittura, fiumi d’acqua viva sgorgheranno dal suo seno». Disse questo dello Spirito, che dovevano ricevere quelli che avevano creduto in lui; lo Spirito, infatti, non era ancora stato dato, perché Gesù non era ancora glorificato. Una parte dunque della gente, udite quelle parole, diceva: «Questi è davvero il profeta». Altri dicevano: «Questi è il Cristo». Altri, invece, dicevano: «Ma è forse dalla Galilea che viene il Cristo? La Scrittura non dice forse che il Cristo viene dalla discendenza di Davide e da Betlemme, il villaggio dove stava Davide?» Vi fu dunque dissenso, tra la gente, a causa sua; e alcuni di loro lo volevano arrestare, ma nessuno gli mise le mani addosso. Le guardie dunque tornarono dai capi dei sacerdoti e dai farisei, i quali dissero loro: «Perché non lo avete portato?» Le guardie risposero: «Mai un uomo ha parlato così!» Perciò i farisei replicarono loro: «Siete stati sedotti anche voi? Ha qualcuno dei capi o dei farisei creduto in lui? Ma questo popolino, che non conosce la legge, è maledetto!» Nicodemo (uno di loro, quello che prima era andato da lui) disse loro: «La nostra legge giudica forse un uomo prima che sia stato udito e che si sappia quello che ha fatto?» Essi gli risposero: «Sei anche tu di Galilea? Esamina, e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta». [E ognuno se ne andò a casa sua.
Vangelo secondo Giovanni 7:32-53 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
I *farisei udirono la gente mormorare queste cose di lui; e i capi dei *sacerdoti e i farisei mandarono delle guardie per arrestarlo. Perciò Gesú disse loro: «Io sono ancora con voi per poco tempo; poi me ne vado a colui che mi ha mandato. Voi mi cercherete e non mi troverete; e dove io sarò, voi non potete venire». Perciò i Giudei dissero tra di loro: «Dove andrà dunque ché noi non lo troveremo? Andrà forse da quelli che sono dispersi tra i Greci, a insegnare ai Greci? Che significano queste sue parole: “Voi mi cercherete e non mi troverete”; e: “Dove io sarò voi non potete venire?”» Nell'ultimo giorno, il giorno piú solenne della festa, Gesú stando in piedi esclamò: «Se qualcuno ha sete, venga a me e beva. Chi crede in me, come ha detto la Scrittura, fiumi d'acqua viva sgorgheranno dal suo seno». Disse questo dello Spirito, che dovevano ricevere quelli che avrebbero creduto in lui; lo Spirito, infatti, non era ancora stato dato, perché Gesú non era ancora glorificato. Una parte dunque della gente, udite quelle parole, diceva: «Questi è davvero il *profeta». Altri dicevano: «Questi è il Cristo». Altri, invece, dicevano: «Ma è forse dalla Galilea che viene il Cristo? La Scrittura non dice forse che il Cristo viene dalla discendenza di *Davide e da *Betlemme, il villaggio dove stava Davide?» Vi fu dunque dissenso, tra la gente, a causa sua; e alcuni di loro lo volevano arrestare, ma nessuno gli mise le mani addosso. Le guardie dunque tornarono dai capi dei sacerdoti e dai farisei, i quali dissero loro: «Perché non l'avete portato?» Le guardie risposero: «Nessuno parlò mai come quest'uomo!» Perciò i farisei replicarono loro: «Siete stati sedotti anche voi? Ha qualcuno dei capi o dei farisei creduto in lui? Ma questo popolino, che non conosce la legge, è maledetto!» *Nicodemo (uno di loro, quello che prima era andato da lui) disse: «La nostra legge giudica forse un uomo prima che sia stato udito e che si sappia quello che ha fatto?» Essi gli risposero: «Sei anche tu di Galilea? Esamina, e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta». [E ognuno se ne andò a casa sua.
Vangelo secondo Giovanni 7:32-53 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
I *farisei udirono che tra la gente si facevano sottovoce questi commenti. Perciò, d'accordo con i capi dei *sacerdoti, mandarono le guardie per arrestarlo. Allora Gesù disse: «Ormai, sono in mezzo a voi soltanto per poco. Sto per tornare da colui che mi ha mandato. Voi mi cercherete e non mi troverete, e dove sono io non potrete venire». I suoi nemici commentarono tra di loro: «Dove va, che noi non potremo ritrovarlo? Forse dagli Ebrei dispersi nei paesi dove si parla la lingua greca? Vuole forse predicare ai Greci? E perché dice: mi cercherete e non mi troverete; dove sono io non potete venire?». Nell’ultimo giorno della *festa, il più solenne, Gesù si alzò ed esclamò a voce alta: «Se uno ha sete si avvicini a me, e chi ha fede in me beva! Come dice la Bibbia: da lui sgorgheranno fiumi d'acqua viva». Gesù diceva questo, pensando allo Spirito di Dio che i credenti avrebbero poi ricevuto. A quel tempo lo Spirito non era ancora stato dato, perché Gesù non era ancora stato innalzato alla gloria. Alcuni tra la folla udirono le parole di Gesù e dissero: «Questo è veramente il *Profeta!». Altri dicevano: «È il Messia». Altri ancora replicavano: «Il Messia non può venire dalla Galilea! La *Bibbia dice che il Messia viene dalla famiglia di Davide e da Betlemme, il villaggio dove nacque il re Davide». Così, la gente aveva idee diverse su Gesù. Anzi, alcuni addirittura avrebbero voluto arrestarlo, ma nessuno gli mise le mani addosso. Le guardie ritornarono dai capi dei *sacerdoti e dai *farisei, e questi li rimproverarono: — Perché non avete portato qui Gesù? Le guardie risposero: — Nessun uomo ha mai parlato come lui. I farisei replicarono: — Vi siete lasciati incantare anche voi? Nessuno tra le autorità o tra i farisei si fida di lui; solo questa maledetta gente del popolo, che non conosce la *Legge. Allora intervenne Nicodèmo, uno dei capi, quello che prima era andato a trovare Gesù. Disse: — La nostra Legge non ci permette di condannare un uomo senza prima ascoltare da lui che cosa ha fatto. Ma gli altri risposero: — Vieni anche tu dalla Galilea? Studia, e vedrai che nessun profeta può venire dalla Galilea! [ Ognuno se ne andò a casa propria.
Vangelo secondo Giovanni 7:32-53 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
I Farisei udirono la moltitudine che bisbigliava queste cose di lui; e i Farisei, e i principali sacerdoti, mandarono de' sergenti per pigliarlo. Perciò Gesù disse loro: Io son con voi ancora un poco di tempo: poi me ne vo a colui che mi ha mandato. Voi mi cercherete, e non mi troverete; e dove io sarò, voi non potrete venire. Laonde i Giudei dissero fra loro: Dove andrà costui, che noi nol troveremo? andrà egli a coloro che son dispersi fra i Greci, ad insegnare i Greci? Quale è questo ragionamento ch'egli ha detto: Voi mi cercherete, e non mi troverete; e: Dove io sarò, voi non potrete venire? Or nell'ultimo giorno, ch'era il gran giorno della festa, Gesù, stando in piè, gridò, dicendo: Se alcuno ha sete, venga a me, e beva. Chi crede in me, siccome ha detto la scrittura, dal suo seno coleranno fiumi d'acqua viva. Or egli disse questo dello Spirito, il qual riceverebbero coloro che credono in lui; perchè lo Spirito Santo non era ancora stato mandato; perciocchè Gesù non era ancora stato glorificato. Molti adunque della moltitudine, udito quel ragionamento, dicevano: Costui è veramente il profeta. Altri dicevano: Costui è il Cristo. Altri dicevano: Ma il Cristo verrà egli di Galilea? La scrittura non ha ella detto, che il Cristo verrà della progenie di Davide, e di Betleem, castello ove dimorò Davide? Vi fu adunque dissensione fra la moltitudine a motivo di lui. Ed alcuni di loro volevan pigliarlo, ma pur niuno mise le mani sopra lui. I sergenti adunque tornarono a' principali sacerdoti, ed a' Farisei; e quelli dissero loro: Perchè non l'avete menato? I sergenti risposero: Niun uomo parlò giammai come costui. Laonde i Farisei risposer loro: Siete punto ancora voi stati sedotti? Ha alcuno dei rettori, o de' Farisei, creduto in lui? Ma questa moltitudine, che non sa la legge, è maledetta. Nicodemo, quel che venne di notte a lui, il quale era un di loro, disse loro: La nostra legge condanna ella l' uomo, avanti ch'egli sia stato udito, e che sia conosciuto ciò ch'egli ha fatto? Essi risposero, e gli dissero: Sei punto ancor tu di Galilea? investiga, e vedi che profeta alcuno non sorse mai di Galilea. E ciascuno se ne andò a casa sua.