Vangelo secondo Giovanni 6:2-6
Vangelo secondo Giovanni 6:2-6 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Una gran folla lo seguiva, perché vedeva i segni miracolosi che egli faceva sugli infermi. Ma Gesù salì sul monte e là si pose a sedere con i suoi discepoli. Or la Pasqua, la festa dei Giudei, era vicina. Gesù dunque, alzati gli occhi e vedendo che una gran folla veniva verso di lui, disse a Filippo: «Dove compreremo del pane perché questa gente abbia da mangiare?» Diceva così per metterlo alla prova; perché sapeva bene quello che stava per fare.
Vangelo secondo Giovanni 6:2-6 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Una gran folla lo seguiva, perché vedeva i miracoli che egli faceva sugli infermi. Ma Gesú salí sul monte e là si pose a sedere con i suoi discepoli. Or la Pasqua, la *festa dei Giudei, era vicina. Gesú dunque, alzati gli occhi e vedendo che una gran folla veniva verso di lui, disse a *Filippo: «Dove compreremo del pane perché questa gente abbia da mangiare?» Diceva cosí per metterlo alla prova; perché sapeva bene quello che stava per fare.
Vangelo secondo Giovanni 6:2-6 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Molta gente gli andava dietro, perché vedevano i segni miracolosi che faceva guarendo i malati. Mancavano pochi giorni alla festa ebraica della *Pasqua. Gesù salì sulla montagna, e si sedette lì con i suoi *discepoli. Poi si guardò attorno, e vide tutta la gente che era venuta. Allora disse a Filippo: — Dove potremo comprare il pane necessario per sfamare questa gente? Gesù sapeva benissimo quello che avrebbe fatto, ma diceva così per mettere alla prova Filippo.
Vangelo secondo Giovanni 6:2-6 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E gran moltitudine lo seguitava, perciocchè vedevano i miracoli ch'egli faceva negl'infermi. Ma Gesù salì in sul monte, e quivi sedeva co' suoi discepoli. Or la pasqua, la festa de' Giudei, era vicina. Gesù adunque, alzati gli occhi, e veggendo che gran moltitudine veniva a lui, disse a Filippo: Onde comprerem noi del pane, per dar da mangiare a costoro? (Or diceva questo, per provarlo, perciocchè egli sapeva quel ch'era per fare.)