Vangelo secondo Giovanni 5:1-9
Vangelo secondo Giovanni 5:1-9 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Dopo queste cose ci fu una festa dei Giudei, e Gesù salì a Gerusalemme. Or a Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, c’è una vasca, chiamata in ebraico Betesda, che ha cinque portici. Sotto questi portici giaceva un gran numero di infermi, di ciechi, di zoppi, di paralitici [, i quali aspettavano l’agitarsi dell’acqua, perché un angelo, in determinati momenti, scendeva nella vasca e agitava l’acqua; e il primo che vi scendeva dopo che l’acqua era stata agitata, era guarito di qualunque malattia fosse colpito]. Là c’era un uomo che da trentotto anni era infermo. Gesù, vedutolo che giaceva e sapendo che già da lungo tempo stava così, gli disse: «Vuoi guarire?» L’infermo gli rispose: «Signore, io non ho nessuno che, quando l’acqua è mossa, mi metta nella vasca, e mentre ci vengo io, un altro vi scende prima di me». Gesù gli disse: «Àlzati, prendi il tuo lettuccio e cammina». In quell’istante quell’uomo fu guarito; e, preso il suo lettuccio, si mise a camminare.
Vangelo secondo Giovanni 5:1-9 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Dopo queste cose ci fu una *festa dei Giudei e Gesú salí a *Gerusalemme. Or a Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, c'è una vasca, chiamata in ebraico Betesda, che ha cinque portici. Sotto questi portici giaceva un gran numero d'infermi, di ciechi, di zoppi, di paralitici [, i quali aspettavano l'agitarsi dell'acqua; perché un angelo scendeva nella vasca e metteva l'acqua in movimento; e il primo che vi scendeva dopo che l'acqua era stata agitata era guarito di qualunque malattia fosse colpito]. Là c'era un uomo che da trentotto anni era infermo. Gesú, vedutolo che giaceva e sapendo che già da lungo tempo stava cosí, gli disse: «Vuoi guarire?» L'infermo gli rispose: «Signore, io non ho nessuno che, quando l'acqua è mossa, mi metta nella vasca, e mentre ci vengo io, un altro vi scende prima di me». Gesú gli disse: «Àlzati, prendi il tuo lettuccio, e cammina». In quell'istante quell'uomo fu guarito; e, preso il suo lettuccio, si mise a camminare.
Vangelo secondo Giovanni 5:1-9 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Dopo queste cose ci fu una *festa ebraica, e Gesù tornò a Gerusalemme. Vicino alla porta chiamata porta delle Pecore c’era una piscina con cinque portici. Il suo nome in ebraico era Betzata. Sotto quei portici c’era sempre una folla di ammalati: ciechi, zoppi, paralitici. [ ] Uno di loro, un uomo paralizzato, era infermo da trentotto anni. Gesù lo vide lì sdraiato su una coperta, e sapendo che stava lì da molto tempo gli disse: — Vuoi guarire? L’infermo gli rispose: — Signore, non ho nessuno che mi metta nella piscina quando l’acqua è agitata. Quando sto per entrarci, un altro scende in acqua prima di me. Gesù gli disse: — Alzati, prendi la tua coperta e cammina! In quell’istante l’uomo tornò sano, e andava in giro con la coperta sotto il braccio. Il paralitico era stato guarito di *sabato.
Vangelo secondo Giovanni 5:1-9 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
DOPO queste cose v'era una festa de' Giudei; e Gesù salì in Gerusalemme. Or in Gerusalemme, presso della porta delle pecore, v'è una pescina, detta in Ebreo Betesda, che ha cinque portici. In essi giaceva gran moltitudine d'infermi, di ciechi, di zoppi, di secchi, aspettando il movimento dell'acqua. Perciocchè di tempo in tempo un angelo scendeva nella pescina, ed intorbidava l'acqua; e il primo che vi entrava, dopo l'intorbidamento dell'acqua, era sanato, di qualunque malattia egli fosse tenuto. Or quivi era un certo uomo, ch'era stato infermo trentotto anni. Gesù, veduto costui giacere, e sapendo che già lungo tempo era stato infermo, gli disse: Vuoi tu esser sanato? L'infermo gli rispose: Signore, io non ho alcuno che mi metta nella pescina, quando l'acqua è intorbidata; e quando io vi vengo, un altro vi scende prima di me. Gesù gli disse: Levati, togli il tuo letticello, e cammina. E in quello stante quell'uomo fu sanato, e tolse il suo letticello, e camminava. Or in quel giorno era sabato.