Vangelo secondo Giovanni 4:27-36
Vangelo secondo Giovanni 4:27-36 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
In quel mentre giunsero i suoi discepoli e si meravigliarono che egli parlasse con una donna; eppure nessuno gli chiese: «Che cerchi?» o: «Perché discorri con lei?» La donna lasciò dunque la sua secchia, se ne andò in città e disse alla gente: «Venite a vedere un uomo che mi ha detto tutto quello che ho fatto; non potrebbe essere lui il Cristo?» La gente uscì dalla città e andò da lui. Intanto i discepoli lo pregavano, dicendo: «Rabbì, mangia». Ma egli disse loro: «Io ho un cibo da mangiare che voi non conoscete». Perciò i discepoli si dicevano gli uni gli altri: «Forse qualcuno gli ha portato da mangiare?» Gesù disse loro: «Il mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato, e compiere l’opera sua. Non dite voi che ci sono ancora quattro mesi e poi viene la mietitura? Ebbene, vi dico: alzate gli occhi e guardate le campagne come già biancheggiano per la mietitura. Il mietitore riceve una ricompensa e raccoglie frutto per la vita eterna, affinché il seminatore e il mietitore si rallegrino insieme.
Vangelo secondo Giovanni 4:27-36 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
In quel mentre giunsero i suoi discepoli e si meravigliarono che egli parlasse con una donna; eppure nessuno gli chiese: «Che cerchi?» o: «Perché discorri con lei?» La donna lasciò dunque la sua secchia, se ne andò in città e disse alla gente: «Venite a vedere un uomo che mi ha detto tutto quello che ho fatto; non potrebbe essere lui il Cristo?» La gente uscí dalla città e andò da lui. Intanto i discepoli lo pregavano, dicendo: «Maestro, mangia». Ma egli disse loro: «Io ho un cibo da mangiare che voi non conoscete». Perciò i discepoli si dicevano gli uni gli altri: «Forse qualcuno gli ha portato da mangiare?» Gesú disse loro: «Il mio cibo è far la volontà di colui che mi ha mandato, e compiere l'opera sua. Non dite voi che ci sono ancora quattro mesi e poi viene la mietitura? Ebbene, vi dico: alzate gli occhi e guardate le campagne come già biancheggiano per la mietitura. Il mietitore riceve una ricompensa e raccoglie frutto per la vita eterna, affinché il seminatore e il mietitore si rallegrino insieme.
Vangelo secondo Giovanni 4:27-36 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
A questo punto giunsero i *discepoli di Gesù. Videro che parlava con una donna, e si meravigliarono. Nessuno però gli disse: «Che vuoi?» o: «Perché parli con lei?». Intanto la donna aveva lasciato la brocca dell'acqua ed era tornata in città a dire alla gente: «Venite a vedere: c’è uno che mi ha detto tutto quello che ho fatto. Non sarà per caso il Messia?». La gente allora uscì dalla città, e andò verso il pozzo dove c’era Gesù. Intanto i discepoli gli dicevano: — *Maestro, mangia qualcosa! Ma egli disse: — Io ho un cibo che voi non conoscete. I discepoli si chiedevano l’un l’altro: — Forse qualcuno gli ha portato da mangiare? Ma Gesù disse loro: — Il mio cibo è fare la volontà di Dio che mi ha mandato, e compiere la sua opera fino in fondo. C’è un proverbio, da voi, che dice: «Ancora quattro mesi, poi è ora di tagliare il grano». Bene, io vi dico: Alzate gli occhi e guardate i campi! È il momento di mietere. I mietitori ricevono già la paga e mettono insieme un raccolto per la vita eterna. Chi semina e chi raccoglie si rallegrano insieme.
Vangelo secondo Giovanni 4:27-36 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E in su quello, i suoi discepoli vennero, e si maravigliarono ch'egli parlasse con una donna; ma pur niuno disse: Che domandi? o: Che ragioni con lei? La donna adunque, lasciata la sua secchia, se ne andò alla città, e disse alla gente: Venite, vedete un uomo che mi ha detto tutto ciò ch'io ho fatto; non è costui il Cristo? Uscirono adunque della città, e vennero a lui. OR in quel mezzo i suoi discepoli lo pregavano, dicendo: Maestro, mangia. Ma egli disse loro: Io ho da mangiare un cibo, il qual voi non sapete. Laonde i discepoli dicevano l'uno all'altro: Gli ha punto alcuno portato da mangiare? Gesù disse loro: Il mio cibo è ch'io faccia la volontà di colui che mi ha mandato, e ch'io adempia l'opera sua. Non dite voi che vi sono ancora quattro mesi infino alla mietitura? ecco, io vi dico: Levate gli occhi vostri, e riguardate le contrade, come già son bianche da mietere. Or il mietitore riceve premio, e ricoglie frutto in vita eterna; acciocchè il seminatore, e il mietitore si rallegrino insieme.