Vangelo secondo Giovanni 11:28-36
Vangelo secondo Giovanni 11:28-36 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Detto questo, se ne andò e chiamò di nascosto Maria, sua sorella, dicendole: «Il Maestro è qui, e ti chiama». Ed ella, udito questo, si alzò in fretta e andò da lui. Or Gesù non era ancora entrato nel villaggio, ma era sempre nel luogo dove Marta lo aveva incontrato. Perciò i Giudei che erano in casa con lei e la consolavano, vedendo che Maria si era alzata in fretta ed era uscita, la seguirono, supponendo che si recasse al sepolcro a piangere. Appena Maria fu giunta dov’era Gesù e lo ebbe visto, gli si gettò ai piedi dicendogli: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto». Quando Gesù la vide piangere, e vide piangere anche i Giudei che erano venuti con lei, fremette nello spirito, si turbò e disse: «Dove lo avete deposto?» Essi gli dissero: «Signore, vieni a vedere!» Gesù pianse. Perciò i Giudei dicevano: «Guarda come lo amava!»
Vangelo secondo Giovanni 11:28-36 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Detto questo, se ne andò, e chiamò di nascosto Maria, sua sorella, dicendole: «Il Maestro è qui, e ti chiama». Ed ella, udito questo, si alzò in fretta e andò da lui. Or Gesú non era ancora entrato nel villaggio, ma era sempre nel luogo dove Marta lo aveva incontrato. Quando dunque i Giudei, che erano in casa con lei e la consolavano, videro che Maria si era alzata in fretta ed era uscita, la seguirono, supponendo che si recasse al sepolcro a piangere. Appena Maria fu giunta dov'era Gesú e l'ebbe visto, gli si gettò ai piedi dicendogli: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto». Quando Gesú la vide piangere, e vide piangere anche i Giudei che erano venuti con lei, fremette nello spirito, si turbò e disse: «Dove l'avete deposto?» Essi gli dissero: «Signore, vieni a vedere!» Gesú pianse. Perciò i Giudei dicevano: «Guarda come l'amava!»
Vangelo secondo Giovanni 11:28-36 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Detto questo, Marta andò a chiamare di nascosto Maria, sua sorella: «Il Maestro è qui e ti chiama». Appena Maria lo seppe si alzò e andò da lui. Gesù non era entrato nel villaggio, ma si trovava ancora là dove Marta gli era andata incontro. La gente che era in casa a confortare Maria la vide uscire: pensarono che andava a piangere sulla tomba di Lazzaro e la seguirono. Maria giunse dove era Gesù, e lo vide. Allora si inginocchiò ai suoi piedi e disse: «Signore, se tu eri qui, mio fratello non moriva». Quando Gesù vide Maria che piangeva, e vide piangere anche quelli che erano venuti con lei, fu scosso dalla tristezza e dall’emozione. Gesù domandò: — Dove l’avete sepolto? Risposero: — Signore, vieni a vedere. Gesù si mise a piangere. Allora la gente disse: «Guarda come gli voleva bene!».
Vangelo secondo Giovanni 11:28-36 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E, detto questo, se ne andò, e chiamò di nascosto Maria, sua sorella, dicendo: Il Maestro è qui, e ti chiama. Essa, come ebbe ciò udito, si levò prestamente, e venne a lui. (Or Gesù non era ancor giunto nel castello; ma era nel luogo ove Marta l'avea incontrato.) Laonde i Giudei ch'eran con lei in casa, e la consolavano, veggendo che Maria s'era levata in fretta, ed era uscita fuori, la seguitarono, dicendo: Ella se ne va al monumento, per pianger quivi. Maria adunque, quando fu venuta là ove era Gesù, vedutolo, gli si gittò ai piedi, dicendogli: Signore, se tu fossi stato qui, il mio fratello non sarebbe morto. Gesù adunque, come vide che ella, e i Giudei ch'eran venuti con lei, piangevano, fremè nello spirito, e si conturbò. E disse: Ove l'avete voi posto? Essi gli dissero: Signore, vieni, e vedi. E Gesù lagrimò. Laonde i Giudei dicevano: Ecco, come l'amava!