Isaia 7:1-14
Isaia 7:1-14 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Ai giorni di Acaz, figlio di Iotam, figlio di Uzzia, re di Giuda, Resin, re di Siria, e Peca, figlio di Remalia, re d’Israele, salirono contro Gerusalemme per muoverle guerra; ma non riuscirono a espugnarla. Fu riferita alla casa di Davide questa notizia: «La Siria si è confederata con Efraim». Il cuore di Acaz e il cuore del suo popolo furono agitati, come gli alberi della foresta sono agitati dal vento. Allora il SIGNORE disse a Isaia: «Va’ incontro ad Acaz, tu con Sear-Iasub, tuo figlio, verso l’estremità dell’acquedotto della vasca superiore, sulla strada del campo del lavandaio e digli: “Guarda di startene calmo e tranquillo, non temere e non ti si avvilisca il cuore a causa di questi due avanzi di tizzoni fumanti, a causa dell’ira furente di Resin e della Siria, e del figlio di Remalia. Siccome la Siria, Efraim e il figlio di Remalia meditano del male a tuo danno, essi dicono: ‘Saliamo contro Giuda, terrorizziamolo, apriamo una breccia e proclamiamo re in mezzo a esso il figlio di Tabbeel’”. Così dice il Signore, DIO: “Questo non avrà effetto; non succederà! Poiché Damasco è la capitale della Siria e Resin è il capo di Damasco, in sessantacinque anni Efraim sarà fiaccato al punto che non sarà più popolo. Samaria è la capitale di Efraim e il figlio di Remalia è il capo di Samaria. Se voi non avete fede, certo, non potrete sussistere”. Il SIGNORE parlò di nuovo ad Acaz e gli disse: «Chiedi un segno al SIGNORE, al tuo Dio! Chiedilo giù nei luoghi sottoterra o nei luoghi eccelsi!» Acaz rispose: «Non chiederò nulla; non tenterò il SIGNORE». Isaia disse: «Ora ascoltate, o casa di Davide! È forse poca cosa per voi lo stancare gli uomini, che volete stancare anche il mio Dio? Perciò il Signore stesso vi darà un segno: ecco, la giovane concepirà, partorirà un figlio, e lo chiamerà Emmanuele.
Isaia 7:1-14 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Ai giorni di Acaz, figlio di Iotam, figlio di *Uzzia, re di *Giuda, Resin, re di *Siria e Pecà, figlio di Remalia, re d'*Israele, salirono contro *Gerusalemme per muoverle guerra; ma non riuscirono a espugnarla. Fu riferita alla casa di *Davide questa notizia: «La Siria si è confederata con *Efraim». Il cuore di Acaz e il cuore del suo popolo furono agitati, come gli alberi della foresta sono agitati dal vento. Allora il Signore disse a *Isaia: «Va' incontro ad Acaz, tu con Sear-Iasub, tuo figlio, verso l'estremità dell'acquedotto della vasca superiore, sulla strada del campo del lavandaio e digli: “Guarda di startene calmo e tranquillo, non temere e non ti si avvilisca il cuore a causa di questi due avanzi di tizzoni fumanti, a causa dell'ira furente di Resin e della Siria, e del figlio di Remalia. Siccome la Siria, Efraim e il figlio di Remalia meditano del male a tuo danno, essi dicono: «Saliamo contro Giuda, terrorizziamolo, apriamo una breccia e proclamiamo re in mezzo a esso il figlio di Tabbeel». Cosí dice il Signore Dio: «Questo non avrà effetto; non succederà! Poiché *Damasco è la capitale della Siria e Resin è il capo di Damasco, in sessantacinque anni Efraim sarà fiaccato al punto che non sarà piú popolo. *Samaria è la capitale di Efraim e il figlio di Remalia è il capo di Samaria. Se voi non avete fede, certo, non potrete sussistere». Il Signore parlò di nuovo ad Acaz, e gli disse: «Chiedi un segno al Signore, al tuo Dio! Chiedilo giú nei luoghi sottoterra o nei luoghi eccelsi!» Acaz rispose: «Non chiederò nulla; non tenterò il Signore». Isaia disse: «Ora ascoltate, o casa di Davide! È forse poca cosa per voi lo stancar gli uomini, che volete stancare anche il mio Dio? Perciò il Signore stesso vi darà un segno: Ecco, la giovane concepirà, partorirà un figlio, e lo chiamerà Emmanuele.
Isaia 7:1-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Mentre il re Acaz, figlio di Iotam, nipote di Ozia, governava il regno di Giuda, scoppiò la guerra. Il re di Aram, Resin, e il re d'Israele, Pekach figlio di Romelia, attaccarono Gerusalemme ma non riuscirono a conquistarla. Appena il re di Giuda, la sua corte e il suo popolo vennero a sapere che l’esercito di Aram si era accampato nel territorio di Èfraim furono così atterriti che tremavano come alberi agitati dal vento. Il Signore disse a Isaia: «Prendi con te tuo figlio Seariasùb e va’ incontro al re. Lo troverai sulla strada che conduce al campo del Lavandaio, dove finisce il canale che porta l’acqua dal serbatoio superiore. Gli dirai: “Sta’ attento. Non ti agitare! Non aver paura e non lasciarti intimorire dalla collera di Resin l’Arameo, e di Pekach, il figlio di Romelia: sono solo due avanzi di tizzoni fumosi”. So che il re di Aram e il re d'Israele complottano contro di te. Vogliono invadere la regione di Giuda, costringere il popolo a unirsi a loro e mettere sul trono il figlio di Tabeèl. Ma io, il Signore, ho deciso che questo non avverrà mai. Com’è vero che Damasco è la capitale di Aram e Resin è il capo di Damasco, come è vero che Samaria è la capitale di Èfraim e Pekach è il capo di Samaria, fra sessantacinque anni non ci sarà più il popolo di Èfraim. Se non mi credete, vi farò ricredere». Il Signore diede anche un altro messaggio a Isaia, sempre per il re Acaz: — Chiedi al Signore tuo Dio di mandarti un segno o dal profondo del mondo dei morti o dall’alto del cielo. Ma il re rispose: — Non chiederò niente, non voglio mettere alla prova il Signore. Allora Isaia disse: «Ora ascoltatemi, tu e la tua famiglia, discendenti del re Davide, avete già abusato della pazienza degli uomini e ora con questa risposta abusate anche della pazienza del mio Dio. Ebbene, il Signore vi darà lui stesso un segno. Avverrà che la giovane incinta darà alla luce un figlio e lo chiamerà Emmanuele (Dio con noi).
Isaia 7:1-14 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
OR avvenne a' dì di Achaz, figliuolo di Iotam, figliuolo di Uzzia, re di Giuda, che Resin, re di Siria, e Peca, figliuolo di Remalia, re d'Israele, salirono a mano armata contro a Gerusalemme; ma non poterono espugnarla. Or ciò fu rapportato alla Casa di Davide, dicendo: La Siria si è riposata sopra Efraim. E il cuor di Achaz, e del suo popolo, fu commosso, come gli alberi di un bosco si muovono per lo vento. Allora il Signore disse ad Isaia: Esci ora incontro ad Achaz, tu, e Seariasub, tuo figliuolo, al capo del condotto della pescina alta, verso la strada del campo del purgator di panni. E digli. Prendi guardia che tu te ne stii queto; non temere, e non avviliscasi il cuor tuo per queste due code di tizzoni fumanti; per l'ardente ira di Resin, e della Siria, e del figliuolo di Remalia. Perciocchè la Siria, Efraim, e il figliuolo di Remalia, hanno preso un consiglio di male contro a te, dicendo: Saliamo contro alla Giudea, e dividiamola in parti, e spartiamola fra noi, e costituiamo re in mezzo di essa il figliuolo di Tabeal. Così ha detto il Signore Iddio: Questo non avrà effetto, e non sarà. Perciocchè Damasco è il capo della Siria, e Resin è il capo di Damasco; e infra i sessantacinque anni, Efraim sarà fiaccato, sì che non sarà più popolo. E Samaria è il capo di Efraim, e il figliuolo di Remalia il capo di Samaria. Non credete voi, perchè non siete accertati? E il Signore continuò a parlare ad Achaz, dicendo: Domandati un segno al Signore Iddio tuo; domandalo da alto, o da basso. Ed Achaz disse: Io non lo domanderò, e non tenterò il Signore. Ed Isaia disse: Ascoltate ora, casa di Davide: Evvi egli troppo poca cosa di travagliar gli uomini, che anche travagliate l'Iddio mio? Perciò, il Signore stesso vi darà un segno: Ecco, la Vergine concepirà, e partorirà un Figliuolo; e tu chiamerai il suo nome Emmanuele.