Isaia 41:8-13
Isaia 41:8-13 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
«Ma tu, Israele, mio servo, Giacobbe che io ho scelto, discendenza di Abraamo, l’amico mio, tu, che ho preso dalle estremità della terra, che ho chiamato dalle parti più remote di essa, a cui ho detto: “Tu sei il mio servo”, ti ho scelto e non ti ho rigettato. Tu, non temere, perché io sono con te; non ti smarrire, perché io sono il tuo Dio; io ti fortifico, io ti soccorro, io ti sostengo con la destra della mia giustizia. Ecco, tutti quelli che si sono infiammati contro di te saranno svergognati e confusi; i tuoi avversari saranno ridotti a nulla e periranno; tu li cercherai e non li troverai più. Quelli che litigavano con te, quelli che ti facevano guerra, saranno come nulla, come cosa che più non è; perché io, il SIGNORE, il tuo Dio, fortifico la tua mano destra e ti dico: “Non temere, io ti aiuto!
Isaia 41:8-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
«Ma tu, *Israele, mio servo, *Giacobbe che io ho scelto, discendenza di *Abraamo, l'amico mio, tu che ho preso dalle estremità della terra, che ho chiamato dalle parti piú remote di essa, a cui ho detto: “Tu sei il mio servo”, ti ho scelto e non ti ho rigettato. Tu, non temere, perché io sono con te; non ti smarrire, perché io sono il tuo Dio; io ti fortifico, io ti soccorro, io ti sostengo con la destra della mia giustizia. Ecco, tutti quelli che si sono infiammati contro di te saranno svergognati e confusi; i tuoi avversari saranno ridotti a nulla e periranno; tu li cercherai e non li troverai piú. Quelli che litigavano con te, quelli che ti facevano guerra, saranno come nulla, come cosa che piú non è; perché io, il Signore, il tuo Dio, fortifico la tua mano destra e ti dico: Non temere, io ti aiuto!
Isaia 41:8-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
«Tu Israele, sei il mio servo; tu, Giacobbe, il popolo da me scelto, discendente del mio amico Abramo. Ti ho preso dai confini della terra, ti ho chiamato dagli angoli più remoti e ti ho detto: “Tu sei il mio servo. Ti ho scelto e non ti ho allontanato da me. Non temere, io sono con te. Non preoccuparti, io sono il tuo Dio. Ti rendo forte, ti aiuto, ti proteggo con la mia mano invincibile. Tutti quelli che si scagliano contro di te saranno confusi e svergognati. Saranno distrutti e periranno tutti quelli che ti combattono. Cercherai quelli che ti facevano guerra ma non li troverai più. Saranno annientati e ridotti a zero quelli che ti combattevano. Io sono il Signore tuo Dio, io ti prendo per mano e ti dico: Non temere, son qui io ad aiutarti!”».
Isaia 41:8-13 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Ma tu, Israele, mio servitore; e tu, Giacobbe, che io ho eletto; progenie d'Abrahamo, mio amico (conciossiachè io ti abbia preso dalle estremità della terra, e ti abbia chiamato d'infra i maggiori di essa, e ti abbia detto: Tu sei mio servitore; io ti ho eletto, e non ti ho riprovato); non temere, perciocchè io son teco; non ismarrirti, perciocchè io sono il tuo Dio; io t'ho fortificato, anzi aiutato, anzi sostenuto con la destra della mia giustizia. Ecco, tutti quelli che sono attizzati contro a te saranno svergognati e confusi; i tuoi avversari saranno ridotti a nulla, e periranno. Tu cercherai quelli che contendono teco, e non li troverai; quelli che ti fanno guerra saranno ridotti a nulla, e consumati. Perciocchè io sono il Signore Iddio tuo, che ti tengo per la man destra; che ti dico: Non temere, io ti aiuto.