Isaia 41:13-17
Isaia 41:13-17 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
perché io, il SIGNORE, il tuo Dio, fortifico la tua mano destra e ti dico: “Non temere, io ti aiuto! Non temere, o Giacobbe, vermiciattolo, o residuo d’Israele. Io ti aiuto”, dice il SIGNORE. Il tuo Redentore è il Santo d’Israele. Ecco, io faccio di te un erpice nuovo dai denti aguzzi; tu trebbierai i monti e li ridurrai in polvere, e renderai le colline simili alla pula. Tu li ventilerai e il vento li porterà via; il turbine li disperderà; ma tu esulterai nel SIGNORE e ti glorierai del Santo d’Israele. I miseri e i poveri cercano acqua, e non ce n’è; la loro lingua è secca dalla sete. Io, il SIGNORE, li esaudirò. Io, il Dio d’Israele, non li abbandonerò.
Isaia 41:13-17 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
perché io, il Signore, il tuo Dio, fortifico la tua mano destra e ti dico: Non temere, io ti aiuto! Non temere, o Giacobbe, vermiciattolo, o residuo d'Israele. Io ti aiuto», dice il Signore. «Il tuo redentore è il Santo d'Israele. Ecco, io faccio di te un erpice nuovo dai denti aguzzi; tu trebbierai i monti e li ridurrai in polvere, e renderai le colline simili alla pula. Tu li ventilerai e il vento li porterà via; il turbine li disperderà; ma tu esulterai nel Signore e ti glorierai del Santo d'Israele. I miseri e i poveri cercano acqua, e non ce n'è; la loro lingua è secca dalla sete. Io, il Signore, li esaudirò. Io, il Dio d'Israele, non li abbandonerò.
Isaia 41:13-17 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Io sono il Signore tuo Dio, io ti prendo per mano e ti dico: Non temere, son qui io ad aiutarti!”». Dice il Signore: «Israele, popolo di Giacobbe, sei piccolo e debole come un verme, ma non temere: io ti aiuterò. Io, il Santo d'Israele, sono colui che ti salva. Ti renderò come una trebbia appuntita, nuova, con molti denti: tu trebbierai le montagne e le stritolerai e ridurrai in paglia le colline. Le getterai in aria, e il vento le porterà via, il turbine le disperderà, tu invece sarai pieno di gioia, sarai orgoglioso del Signore, il Santo d'Israele». «Il mio popolo è come povera gente assetata, dalla gola riarsa: cerca acqua ma non ne trova. Io, il Signore, esaudirò la loro preghiera. Io, Dio d'Israele, non li abbandonerò mai.
Isaia 41:13-17 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Perciocchè io sono il Signore Iddio tuo, che ti tengo per la man destra; che ti dico: Non temere, io ti aiuto. Non temere, o verme di Giacobbe, uomini d'Israele; io ti aiuto, dice il Signore; e il tuo Redentore è il Santo d'Israele. Ecco, io ti farò essere come una trebbia, come una erpice a denti nuova; tu trebbierai i monti, e li triterai; e renderai i colli simili a della pula. Tu li sventolerai, e il vento li porterà via, e li turbo li dispergerà; ma tu giubilerai nel Signore, tu ti glorierai nel Santo d'Israele. Quant'è a' poveri e bisognosi, che cercano dell'acque, e non ne trovano alcune; la cui lingua spasima di sete; io, il Signore, li esaudirò; io, l'Iddio d'Israele, non li abbandonerà.