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Isaia 26:1-13

Isaia 26:1-13 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

In quel giorno si canterà questo cantico nel paese di Giuda: «Noi abbiamo una città forte; il SIGNORE vi pone la salvezza con mura e bastioni. Aprite le porte ed entri la nazione giusta, che si mantiene fedele. A colui che è fermo nei suoi sentimenti tu conservi la pace, la pace, perché in te confida. Confidate per sempre nel SIGNORE, perché il SIGNORE, sì, il SIGNORE, è la roccia dei secoli». Infatti egli ha umiliato quelli che stavano in alto; egli ha abbassato la città elevata, l’ha abbassata fino a terra, l’ha stesa nella polvere. La calpestano i piedi, i piedi dell’oppresso; vi passano sopra i poveri. La via del giusto è diritta; tu rendi perfettamente piano il sentiero del giusto. Sulla via dei tuoi giudizi, SIGNORE, noi ti abbiamo aspettato! Al tuo nome, al tuo ricordo anela l’anima. Con l’anima mia ti desidero durante la notte; con lo spirito che è dentro di me ti cerco; poiché, quando i tuoi giudizi si compiono sulla terra, gli abitanti del mondo imparano la giustizia. Se si fa grazia all’empio, egli non impara la giustizia; agisce da perverso nel paese della rettitudine e non considera la maestà del SIGNORE. SIGNORE, la tua mano è alzata, ma quelli non la scorgono! Essi vedranno lo zelo che hai per il tuo popolo e saranno confusi; il fuoco divorerà i tuoi nemici. SIGNORE, tu ci darai la pace, poiché ogni opera nostra la compi tu per noi. SIGNORE, Dio nostro, altri signori, fuori di te, hanno dominato su di noi; ma, grazie a te solo, noi possiamo lodare il tuo nome.

Isaia 26:1-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

In quel giorno si canterà questo cantico nel paese di *Giuda: Noi abbiamo una città forte; il Signore vi pone la salvezza con mura e bastioni. Aprite le porte ed entri la nazione giusta, che si mantiene fedele. A colui che è fermo nei suoi sentimenti tu conservi la pace, la pace, perché in te confida. Confidate per sempre nel Signore, perché il Signore, sí il Signore, è la roccia dei secoli. Egli ha umiliato quelli che stavano in alto; egli ha abbassato la città elevata, l'ha abbassata fino a terra, l'ha stesa nella polvere; i piedi la calpestano, i piedi dell'oppresso; vi passano sopra i poveri. La via del giusto è diritta; tu rendi perfettamente piano il sentiero del giusto. Sulla via dei tuoi giudizi, Signore, noi ti abbiamo aspettato! Al tuo nome, al tuo ricordo anela l'anima. Con l'anima mia ti desidero, durante la notte; con lo spirito che è dentro di me, ti cerco; poiché, quando i tuoi giudizi si compiono sulla terra, gli abitanti del mondo imparano la giustizia. Se si fa grazia all'empio, egli non impara la giustizia; agisce da perverso nel paese della rettitudine e non considera la maestà del Signore. Signore, la tua mano è alzata, ma quelli non la scorgono! Essi vedranno lo zelo che hai per il tuo popolo e saranno confusi; il fuoco divorerà i tuoi nemici. Signore, tu ci darai la pace; poiché ogni opera nostra la compi tu per noi. Signore, Dio nostro, altri signori, fuori di te, hanno dominato su di noi; ma, grazie a te solo, noi possiamo lodare il tuo nome.

Isaia 26:1-13 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)

In quel giorno si canterà questo cantico nel paese di Giuda: Noi abbiamo una città forte; Iddio vi ha posta salute, per muro, e per riparo. Aprite le porte, ed entri la gente giusta che osserva ogni lealtà. Questo è un pensiero fermo; tu le manterrai la pace, la pace, perciocchè si confida in te. Confidatevi nel Signore in perpetuo; perciocchè nel Signore Iddio è la Rocca eterna. Perciocchè egli ha abbassati quelli che abitavano in luoghi alti, in città elevata; egli ha abbattuta quella città; egli l'ha abbattuta fino in terra, e l'ha messa fin nella polvere. Il piè la calpesterà, i piedi de' poveri, le piante dei miseri. Il cammino del giusto è tutto piano; tu addirizzi, e livelli il sentiero del giusto. Noi ti abbiamo aspettato, o Signore, eziandio nella via de' tuoi giudicii; il desiderio dell'anima nostra è stato intento al tuo Nome, ed alla tua ricordanza. Di notte io ti ho desiderato nell'anima mia; eziandio in sul far del giorno ti ho ricercato con lo spirito mio che è dentro di me; perciocchè, secondo che i tuoi giudicii sono in terra, gli abitanti del mondo imparano giustizia. Se si fa grazia all'empio, egli non impara però giustizia; anzi opera perversamente nella terra della dirittura, e non riguarda all'altezza del Signore. O Signore, la tua mano è eccelsa, ed essi nol veggono; ma lo vedranno, e saranno confusi; la gelosia per lo tuo popolo, anzi il fuoco apparecchiato a' tuoi nemici, li divorerà. O Signore, disponci la pace; perciocchè eziandio tu sei quello che hai fatti tutti i fatti nostri. O Signore Iddio nostro, altri signori che te ci hanno signoreggiati; ma per te solo noi ricordiamo il tuo Nome.