Isaia 19:16-25
Isaia 19:16-25 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
In quel giorno l’Egitto sarà come le donne: tremerà, sarà spaventato, vedendo la mano del SIGNORE degli eserciti che si agita, che si agita minacciosa contro di lui. Il paese di Giuda sarà il terrore dell’Egitto; tutte le volte che gli verrà menzionato, ne sarà spaventato a causa della decisione presa contro di lui dal SIGNORE degli eserciti. In quel giorno vi saranno nel paese d’Egitto cinque città che parleranno la lingua di Canaan e che giureranno per il SIGNORE degli eserciti; una di esse si chiamerà: «Città del sole». In quel giorno, in mezzo al paese d’Egitto, ci sarà un altare eretto al SIGNORE, e presso la frontiera una colonna consacrata al SIGNORE. Sarà per il SIGNORE degli eserciti un segno e una testimonianza nel paese d’Egitto; quando essi grideranno al SIGNORE a motivo dei loro oppressori, egli manderà loro un salvatore e un difensore a liberarli. Il SIGNORE si farà conoscere all’Egitto e gli Egiziani, in quel giorno, conosceranno il SIGNORE, gli offriranno un culto con sacrifici e offerte, faranno voti al SIGNORE e li adempiranno. Così il SIGNORE colpirà gli Egiziani: li colpirà e li guarirà; essi si convertiranno al SIGNORE, che si arrenderà alle loro suppliche e li guarirà. In quel giorno ci sarà una strada dall’Egitto in Assiria; gli Assiri andranno in Egitto e gli Egiziani in Assiria; gli Egiziani serviranno il SIGNORE con gli Assiri. In quel giorno Israele sarà terzo con l’Egitto e con l’Assiria, e tutti e tre saranno una benedizione in mezzo alla terra. Il SIGNORE degli eserciti li benedirà, dicendo: «Benedetti siano l’Egitto, mio popolo, l’Assiria, opera delle mie mani, e Israele, mia eredità!»
Isaia 19:16-25 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
In quel giorno, l'Egitto sarà come le donne: tremerà, sarà spaventato, vedendo la mano del Signore degli eserciti che si agita, che si agita minacciosa contro di lui. Il paese di *Giuda sarà il terrore dell'Egitto; tutte le volte che gli verrà menzionato, ne sarà spaventato a causa della decisione presa contro di lui dal Signore degli eserciti. In quel giorno, vi saranno nel paese d'Egitto cinque città che parleranno la lingua di *Canaan e che giureranno per il Signore degli eserciti; una di esse si chiamerà: Città del sole. In quel giorno, in mezzo al paese d'Egitto, ci sarà un altare eretto al Signore; e presso la frontiera, una colonna consacrata al Signore. Sarà per il Signore degli eserciti un segno e una testimonianza nel paese d'Egitto; quand'essi grideranno al Signore a motivo dei loro oppressori, egli manderà loro un salvatore e un difensore a liberarli. Il Signore si farà conoscere all'Egitto e gli Egiziani, in quel giorno, conosceranno il Signore, gli offriranno un culto con sacrifici e offerte, faranno voti al Signore e li adempiranno. Cosí il Signore colpirà gli Egiziani: li colpirà e li guarirà; essi si convertiranno al Signore, che si arrenderà alle loro suppliche e li guarirà. In quel giorno, ci sarà una strada dall'Egitto in Assiria; gli Assiri andranno in Egitto, e gli Egiziani in Assiria; gli Egiziani serviranno il Signore con gli Assiri. In quel giorno, *Israele sarà terzo con l'Egitto e con l'Assiria, e tutti e tre saranno una benedizione in mezzo alla terra. Il Signore degli eserciti li benedirà, dicendo: «Benedetti siano l'Egitto, mio popolo, l'Assiria, opera delle mie mani, e Israele, mia eredità!»
Isaia 19:16-25 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Quel giorno gli Egiziani somiglieranno a delle donnicciole; tremeranno impauriti nel vedere il Signore dell'universo stendere la mano contro di loro per punirli. La terra di Giuda sarà per gli Egiziani motivo di terrore; ogni volta che ne parleranno avranno paura della sorte che il Signore dell'universo ha preparato per loro. Quel giorno si parlerà la lingua di Canaan in cinque città egiziane. La gente giurerà fedeltà al Signore dell'universo. Una di esse si chiamerà: Eliòpoli (Città del sole). Quel giorno nella terra d'Egitto ci sarà un altare dedicato al Signore, e alla frontiera costruiranno un monumento in suo onore. Saranno un segno della presenza del Signore dell'universo in Egitto. Quando gli Egiziani saranno oppressi e chiameranno in aiuto il Signore, egli manderà loro qualcuno a salvarli. Il Signore si manifesterà agli Egiziani, e allora lo riconosceranno come Dio e lo onoreranno con sacrifici e offerte. Gli faranno promesse solenni e le adempiranno. Anche se il Signore punirà ancora, poi li salverà. Quel giorno ci sarà una strada che unisce l’Egitto e l’Assiria. Gli Egiziani andranno in Assiria e gli Assiri in Egitto. Insieme serviranno il Signore. Quel giorno Israele sarà accanto all’Egitto e all’Assiria; sarà un segno che il Signore dell'universo benedice tutto il mondo, dicendo: «Siano benedetti l’Egitto, popolo mio, l’Assiria, che io ho creato, e Israele, popolo che mi appartiene».
Isaia 19:16-25 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
In quel giorno gli Egizi saranno come donne; e tremeranno, e saranno spaventati per lo scuotere della mano del Signor degli eserciti, la quale egli scoterà sopra loro. E la terra di Giuda sarà in ispavento all'Egitto; chiunque si ricorderà di essa si spaventerà in sè stesso, per lo consiglio del Signor degli eserciti, il quale egli ha preso contro a quello. In quel giorno vi saranno cinque città nel paese di Egitto, che parleranno il linguaggio di Canaan, e giureranno al Signor degli eserciti; una di quella sarà chiamata: Città del sole. In quel giorno vi sarà, in mezzo del paese di Egitto, un altare consacrato al Signore; e un piliere rizzato al Signore, presso al suo confine. E quello sarà per segnale, e per testimonianza al Signor degli eserciti, nel paese di Egitto. Quando gli Egizi grideranno al Signore per li loro oppressatori, egli manderà loro un Salvatore, ed un Grande, che li riscoterà. E il Signore sarà conosciuto all'Egitto; e in quel giorno gli Egizi conosceranno il Signore, e faranno il servigio di sacrificii e di offerte; e faranno voti al Signore, e li adempieranno. Così il Signore percosterà gli Egizi; e dopo averli percossi, li guarirà; ed essi si convertiranno al Signore, ed egli sarà placato inverso loro, e li sanerà. In quel giorno vi sarà una strada di Egitto in Assiria; e l'Assiro verrà in Egitto, e l'Egizio in Assiria; e gli Egizi con gli Assiri serviranno al Signore. In quel giorno Israele sarà il terzo con l'Egizio e con l'Assiro; vi sarà benedizione in mezzo della terra. Perciocchè il Signor degli eserciti li benedirà, dicendo: Benedetto sia Egitto, mio popolo, ed Assur, opera delle mie mani, ed Israele, mia eredità.