Osea 9:1-9
Osea 9:1-9 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Non ti rallegrare, o Israele, fino all’esultanza, come i popoli, perché ti sei prostituito, abbandonando il tuo Dio; hai amato il compenso della prostituzione su tutte le aie da frumento! L’aia e il frantoio non li nutriranno, e il mosto deluderà la loro speranza. Essi non abiteranno nel paese del SIGNORE, ma Efraim ritornerà in Egitto e in Assiria, mangeranno cibi impuri. Non faranno più libazioni di vino al SIGNORE, i loro sacrifici non gli saranno graditi; saranno per essi come un cibo di lutto. Chiunque ne mangerà sarà contaminato, poiché il loro pane sarà per loro soltanto e non entrerà nella casa del SIGNORE. Che farete nei giorni delle solennità e nei giorni di festa del SIGNORE? Essi infatti se ne vanno a motivo della devastazione; l’Egitto li raccoglierà, Menfi li seppellirà. Le loro cose preziose, comprate con denaro, le possederanno le ortiche; le spine cresceranno nelle loro tende. I giorni della punizione vengono, vengono i giorni della retribuzione; Israele lo saprà! Il profeta impazzisce, l’uomo ispirato è in delirio a motivo della tua grande iniquità e ostilità. Efraim fa la sentinella davanti al mio Dio; ma il profeta è un laccio di uccellatore su tutte le sue vie, un avversario contro la casa del suo dio. Essi si sono profondamente corrotti come ai giorni di Ghibea! Il SIGNORE si ricorderà della loro iniquità, punirà i loro peccati.
Osea 9:1-9 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Non ti rallegrare, o *Israele, fino all'esultanza, come i popoli; perché ti sei prostituito, abbandonando il tuo Dio; hai amato il compenso della prostituzione su tutte le aie da frumento! L'aia e il frantoio non li nutriranno, e il mosto deluderà la loro speranza. Essi non abiteranno nel paese del Signore, ma *Efraim ritornerà in Egitto e in Assiria, mangeranno cibi impuri. Non faranno piú *libazioni di vino al Signore, i loro sacrifici non gli saranno graditi; saranno per essi come un cibo di lutto; chiunque ne mangerà sarà contaminato; poiché il loro pane sarà per loro soltanto, e non entrerà nella casa del Signore. Che farete nei giorni delle solennità e nei giorni di *festa del Signore? Essi infatti se ne vanno a motivo della devastazione; l'Egitto li raccoglierà, Menfi li seppellirà; le loro cose preziose, comprate con denaro, le possederanno le ortiche; le spine cresceranno nelle loro tende. I giorni della punizione vengono; vengono i giorni della retribuzione; Israele lo saprà! Il *profeta impazzisce, l'uomo ispirato è in delirio a motivo della tua grande *iniquità e ostilità. Efraim fa la sentinella davanti al mio Dio; ma il profeta è un laccio d'uccellatore su tutte le sue vie, un avversario contro la casa del suo dio. Essi si sono profondamente corrotti come ai giorni di Ghibea! Il Signore si ricorderà della loro iniquità, punirà i loro peccati.
Osea 9:1-9 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Popolo d'Israele, finiscila di celebrare le feste con gli altri popoli! Ti sei allontanato dal tuo Dio, praticando la prostituzione. Tu credevi che il grano fosse il compenso che ti spettava e l’hai accettato. Ma il grano e l’olio non ti nutriranno e il vino nuovo ti mancherà. Èfraim non rimarrà nella terra del Signore, ritornerà in Egitto e sarà deportato in Assiria, dove mangerà cibi impuri. Non faranno più offerte di vino al Signore. Egli non gradirà i loro sacrifici. Il loro pane renderà impuro chiunque lo mangerà, come il pane che si mangia nella casa dove c’è un morto. Potranno pure mangiarselo tutto il loro pane, perché esso non entrerà nel tempio del Signore. Che cosa faranno nel giorno della festa dedicata al Signore? Sfuggiranno alla devastazione e si rifugeranno in Egitto, ma la città di Menfi sarà la loro tomba. I loro tesori d'argento e le abitazioni saranno ricoperti di ortiche e di rovi. È arrivato il momento della punizione. In quel giorno il popolo avrà quel che si merita: lo saprai bene, Israele. Voi dite: «Questo profeta è un pazzo, l’uomo ispirato vaneggia». Voi lo disprezzate così, perché il vostro peccato è troppo grande, troppo violento il vostro odio per lui. Il Signore ha mandato il profeta come sentinella su Èfraim. Ma ovunque egli vada è tesa una trappola per catturarlo. Proprio nella terra del Signore la gente è nemica del profeta. Sono ormai corrotti del tutto, come lo erano a Gàbaa. Ma Dio si ricorderà del loro peccato e li punirà.
Osea 9:1-9 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
NON rallegrarti, o Israele, per festeggiar come gli altri popoli; perciocchè tu hai fornicato, lasciando l'Iddio tuo; tu hai amato il prezzo delle fornicazioni, sopra tutte le aie del frumento. L'aia e il tino non li pasceranno; e il mosto fallirà loro. Non abiteranno nel paese del Signore; anzi Efraim tornerà in Egitto, e mangeranno cibi immondi in Assiria. Le loro offerte da spandere di vino non son fatte da loro al Signore; e i lor sacrificii non gli son grati; sono loro come cibo di cordoglio; chiunque ne mangia si contamina; perciocchè il lor cibo è per le lor persone, esso non entrerà nella casa del Signore. Che farete voi a' dì delle solennità, e a' giorni delle feste del Signore? Conciossiachè, ecco, se ne sieno andati via, per lo guasto; Egitto li accoglierà, Mof li seppellirà; le ortiche erederanno i luoghi di diletto, comperati da' lor danari; le spine cresceranno ne' lor tabernacoli. I giorni della visitazione son venuti, i giorni della retribuzione son venuti; Israele lo conoscerà; i profeti sono stolti, gli uomini d'ispirazione son forsennati: per la grandezza della tua iniquità, l'odio altresì sarà grande. Le guardie di Efraim sono con l'Iddio mio; i profeti sono un laccio d'uccellatore sopra tutte le vie di esso; essi sono la cagione dell'odio contro alla Casa dell'Iddio loro. Essi si son profondamente corrotti, come a' dì di Ghibea; Iddio si ricorderà della loro iniquità, farà punizione de' lor peccati.