Osea 2:14-16
Osea 2:14-16 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
«Perciò, ecco, io l’attirerò, la condurrò nel deserto e parlerò al suo cuore. Di là le darò le sue vigne e la valle di Acor come porta di speranza; là mi risponderà come ai giorni della sua gioventù, come ai giorni che uscì dal paese d’Egitto. Quel giorno avverrà», dice il SIGNORE, «che tu mi chiamerai: “Marito mio!” e non mi chiamerai più: “Mio Baal!”
Osea 2:14-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
«Perciò, ecco, io l'attrarrò, la condurrò nel deserto e parlerò al suo cuore. Di là le darò le sue vigne e la valle d'Acor come porta di speranza; là mi risponderà come ai giorni della sua gioventú, come ai giorni che uscí dal paese d'Egitto. Quel giorno avverrà», dice il Signore, «che tu mi chiamerai: “Marito mio!” e non mi chiamerai piú: “Mio Baal!”
Osea 2:14-16 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Distruggerò i suoi alberi di fico e le sue viti che lei considerava doni dei suoi amanti per averli serviti: li ridurrò a sterpaglia e a pasto per animali selvatici. La punirò per tutto il tempo dedicato al culto dei Baal quando bruciava incenso e si ornava di collane e di anelli per seguire i suoi amanti. La punirò per avermi dimenticato. Lo affermo io, il Signore!». «Un giorno, io, il Signore, la riconquisterò. La porterò nel deserto e le dirò parole d'amore.
Osea 2:14-16 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Perciò, ecco, io l'attrarrò, e la farò camminare per lo deserto, e la racconsolerò; e le darò le sue vigne, da quel luogo; e la valle di Acor, per entrata di speranza; ed ella canterà quivi, come ai dì della sua fanciullezza, e come quando salì fuor del paese di Egitto. E in quel giorno avverrà, dice il Signore, che tu mi chiamerai: Marito mio; e non mi chiamerai più: Baal mio.