Lettera agli Ebrei 6:1-3
Lettera agli Ebrei 6:1-3 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Perciò, lasciando l’insegnamento elementare intorno a Cristo, tendiamo a quello superiore e non stiamo a porre di nuovo il fondamento del ravvedimento dalle opere morte e della fede in Dio, della dottrina dei battesimi, dell’imposizione delle mani, della risurrezione dei morti e del giudizio eterno. Questo faremo se Dio lo permette.
Lettera agli Ebrei 6:1-3 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Perciò, lasciando l'insegnamento elementare intorno a Cristo, tendiamo a quello superiore e non stiamo a porre di nuovo il fondamento del ravvedimento dalle opere morte e della fede in Dio, della dottrina dei battesimi, dell'imposizione delle mani, della risurrezione dei morti e del giudizio eterno. Questo faremo se Dio lo permette.
Lettera agli Ebrei 6:1-3 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Perciò lasciamo da parte gli insegnamenti più semplici su Cristo, e passiamo a un insegnamento più profondo. Non vogliamo ritornare sopra gli argomenti fondamentali, e cioè: la necessità di cambiare vita abbandonando le opere morte; la fede in Dio; la dottrina dei battesimi; l’imposizione delle mani; la risurrezione dei morti; il *giudizio eterno. Andiamo avanti! Se è volontà di Dio, faremo così.
Lettera agli Ebrei 6:1-3 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Perciò, lasciata la parola del principio di Cristo, tendiamo alla perfezione, non ponendo di nuovo il fondamento del rinunziamento alla opere morte, e della fede in Dio; e della dottrina de' battesimi, e dell'imposizione delle mani, e della risurrezion de' morti, e del giudicio eterno. E ciò faremo, se Iddio lo permette.