Lettera agli Ebrei 5:7-10
Lettera agli Ebrei 5:7-10 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Nei giorni della sua carne, con alte grida e con lacrime egli offrí preghiere e suppliche a colui che poteva salvarlo dalla morte ed è stato esaudito per la sua pietà. Benché fosse Figlio, imparò l'ubbidienza dalle cose che soffrí; e, reso perfetto, divenne per tutti quelli che gli ubbidiscono, autore di salvezza eterna, essendo da Dio proclamato sommo sacerdote secondo l'ordine di Melchisedecxx.
Lettera agli Ebrei 5:7-10 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Nei giorni della sua carne, con alte grida e con lacrime, egli offrì preghiere e suppliche a colui che poteva salvarlo dalla morte ed è stato esaudito per la sua pietà. Benché fosse Figlio, imparò l’ubbidienza dalle cose che soffrì; e, reso perfetto, divenne per tutti quelli che gli ubbidiscono autore di salvezza eterna, essendo da Dio proclamato sommo sacerdote secondo l’ordine di Melchisedec.
Lettera agli Ebrei 5:7-10 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Durante la sua vita terrena, Gesù si rivolse a Dio che poteva salvarlo dalla morte, offrendo preghiere e suppliche accompagnate da forti grida e lacrime. E poiché Gesù era sempre stato fedele a lui, Dio lo ascoltò. Benché fosse il *Figlio di Dio, tuttavia imparò l’ubbidienza da quel che dovette patire. Dopo essere stato reso perfetto, egli è diventato causa di salvezza eterna per tutti quelli che gli ubbidiscono. Infatti Dio lo ha proclamato sommo sacerdote alla maniera di Melchìsedek.
Lettera agli Ebrei 5:7-10 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Il quale a' giorni della sua carne, avendo, con gran grido, e lagrime, offerte orazioni e supplicazioni, a colui che lo poteva salvar da morte; ed essendo stato esaudito per la sua pietà; benchè fosse Figliuolo, pur dalle cose che sofferse imparò l'ubbidienza. Ed essendo stato appieno consacrato, è stato fatto cagione di salute eterna a tutti coloro che gli ubbidiscono; essendo nominato da Dio sommo sacerdote, secondo l'ordine di Melchisedec.