Lettera agli Ebrei 11:13-16
Lettera agli Ebrei 11:13-16 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Tutti costoro sono morti nella fede, senza ricevere le cose promesse, ma le hanno vedute e salutate da lontano, confessando di essere forestieri e pellegrini sulla terra. Infatti, chi dice così dimostra di cercare una patria; e se avessero avuto a cuore quella da cui erano usciti, certo avrebbero avuto tempo di ritornarvi! Ma ora ne desiderano una migliore, cioè quella celeste; perciò Dio non si vergogna di essere chiamato il loro Dio, poiché ha preparato loro una città.
Lettera agli Ebrei 11:13-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Tutti costoro sono morti nella fede, senza ricevere le cose promesse, ma le hanno vedute e salutate da lontano, confessando di essere forestieri e pellegrini sulla terra. Infatti, chi dice cosí dimostra di cercare una patria; e se avessero avuto a cuore quella da cui erano usciti, certo avrebbero avuto tempo di ritornarvi! Ma ora ne desiderano una migliore, cioè quella celeste; perciò Dio non si vergogna di essere chiamato il loro Dio, poiché ha preparato loro una città.
Lettera agli Ebrei 11:13-16 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Nella fede morirono tutti questi uomini, senza ricevere i beni che Dio aveva promesso: li avevano visti e salutati solo da lontano. Essi hanno dichiarato di essere su questa terra come stranieri, in esilio. Chi parla così dimostra di essere alla ricerca di una patria: se avessero pensato a quel paese dal quale erano venuti, avrebbero avuto la possibilità di tornarvi; essi invece desideravano una patria migliore, quella del cielo. È per questo che Dio non si vergogna di essere chiamato il loro Dio. Infatti egli ha preparato per loro una città.
Lettera agli Ebrei 11:13-16 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
In fede son morti tutti costoro, non avendo ricevute le cose promesse; ma, avendole vedute di lontano, e credutele, e salutatele; ed avendo confessato ch'erano forestieri, e pellegrini sopra la terra. Poichè coloro che dicono tali cose dimostrano che cercano una patria. Che se pur si ricordavano di quella onde erano usciti, certo avean tempo da ritornarvi. Ma ora ne desiderano una migliore, cioè, la celeste; perciò, Iddio non si vergogna di loro, d'esser chiamato lor Dio; poichè egli ha loro preparata una città.