Genesi 6:6-8
Genesi 6:6-8 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Il SIGNORE si pentì di aver fatto l’uomo sulla terra, e se ne addolorò in cuor suo. E il SIGNORE disse: «Io sterminerò dalla faccia della terra l’uomo che ho creato: dall’uomo al bestiame, ai rettili, agli uccelli dei cieli; perché mi pento di averli fatti». Ma Noè trovò grazia agli occhi del SIGNORE.
Genesi 6:6-8 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Il Signore si pentí d'aver fatto l'uomo sulla terra, e se ne addolorò in cuor suo. E il Signore disse: «Io sterminerò dalla faccia della terra l'uomo che ho creato: dall'uomo al bestiame, ai rettili, agli uccelli dei cieli; perché mi pento di averli fatti». Ma *Noè trovò grazia agli occhi del Signore.
Genesi 6:6-8 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Si pentì di aver fatto l’uomo e fu tanto addolorato che disse: «Sterminerò dalla terra quest’uomo da me creato, e insieme con lui anche il bestiame, i rettili e gli uccelli del cielo». Ma Noè incontrò il favore del Signore.
Genesi 6:6-8 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
ei si pentì d'aver fatto l'uomo in su la terra, e se ne addolorò nel cuor suo. E il Signore disse: Io sterminerò d'in su la terra gli uomini che io ho creati; io sterminerò ogni cosa, dagli uomini fino agli animali, ai rettili ed agli uccelli del cielo; perciocchè io mi pento di averli fatti. Ma Noè trovò grazia appo il Signore.