Genesi 39:21-23
Genesi 39:21-23 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
E il SIGNORE fu con Giuseppe, gli mostrò il suo favore e gli fece trovare grazia agli occhi del governatore della prigione. Così il governatore della prigione affidò alla sorveglianza di Giuseppe tutti i detenuti che erano nel carcere; e nulla si faceva senza di lui. Il governatore della prigione non rivedeva niente di quello che era affidato a lui, perché il SIGNORE era con lui, e il SIGNORE faceva prosperare tutto quello che egli intraprendeva.
Genesi 39:21-23 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
E il Signore fu con Giuseppe, gli mostrò il suo favore e gli fece trovar grazia agli occhi del governatore della prigione. Cosí il governatore della prigione affidò alla sorveglianza di Giuseppe tutti i detenuti che erano nel carcere; e nulla si faceva senza di lui. Il governatore della prigione non rivedeva niente di quello che era affidato a lui, perché il Signore era con lui, e il Signore faceva prosperare tutto quello che egli intraprendeva.
Genesi 39:21-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Ma il Signore era con lui e lo proteggeva: attirò su di lui la stima del comandante della prigione che gli affidò la responsabilità di tutti i detenuti rinchiusi nella fortezza. Giuseppe dirigeva tutti i lavori fatti dai prigionieri e il comandante del carcere non controllava affatto quel che egli faceva, perché il Signore era con Giuseppe e tutto gli riusciva bene.
Genesi 39:21-23 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E il Signore fu con Giuseppe, e spiegò la sua benignità inverso lui, e lo rendette grazioso al carceriere. E il carceriere diede in mano a Giuseppe tutti i prigioni ch' erano nel Torrione; ed egli faceva tutto ciò che vi si avea a fare. Il carceriere non riguardava a cosa alcuna ch'egli avesse nelle mani; perciocchè il Signore era con lui; e il Signore prosperava tutto quello ch'egli faceva.