Genesi 19:27-29
Genesi 19:27-29 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Abraamo si alzò la mattina presto e andò al luogo dove si era prima fermato davanti al SIGNORE; guardò verso Sodoma e Gomorra e verso tutta la regione della pianura, ed ecco vide un fumo che saliva dalla terra, come il fumo di una fornace. Fu così che Dio si ricordò di Abraamo, quando egli distrusse le città della pianura e fece scampare Lot al disastro, mentre distruggeva le città dove Lot aveva abitato.
Genesi 19:27-29 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
*Abraamo si alzò la mattina presto e andò al luogo dove si era prima fermato davanti al Signore; guardò verso Sodoma e Gomorra e verso tutta la regione della pianura, ed ecco vide un fumo che saliva dalla terra, come il fumo di una fornace. Fu cosí che Dio si ricordò d'Abraamo, quand'egli distrusse le città della pianura e fece scampare Lot al disastro, mentre distruggeva le città dove Lot aveva abitato.
Genesi 19:27-29 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Abramo, alzatosi di buon mattino, andò al luogo dove si era fermato a parlare con il Signore. Volse lo sguardo su Sòdoma e Gomorra e su tutta l’estensione della valle. Vide alzarsi da terra un fumo simile a quello di una fornace. Così, quando distrusse le città della valle dove Lot aveva abitato, Dio non si dimenticò di Abramo e salvò Lot da quel disastro.
Genesi 19:27-29 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Ed Abrahamo levatosi la mattina a buon'ora, andò al luogo ove si era fermato davanti al Signore. E, riguardando verso Sodoma e Gomorra e verso tutto il paese della pianura, vide che dalla terra saliva un fumo simile ad un fumo di fornace. Così avvenne che, quando Iddio distrusse le città della pianura, egli si ricordò di Abrahamo, e mandò Lot fuori di mezzo la sovversione, mentre egli sovvertiva le città nelle quali Lot era dimorato.