Genesi 12:10-14
Genesi 12:10-14 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Venne una carestia nel paese e Abramo scese in Egitto per soggiornarvi, perché la fame era grande nel paese. Come stava per entrare in Egitto, disse a Sarai sua moglie: «Ecco, io so che tu sei una donna di bell’aspetto; quando gli Egiziani ti vedranno, diranno: “È sua moglie”. Essi mi uccideranno, ma a te lasceranno la vita. Di’ dunque che sei mia sorella, perché io sia trattato bene a motivo di te e la vita mi sia conservata per amor tuo». Quando Abramo giunse in Egitto, gli Egiziani osservarono che la donna era molto bella.
Genesi 12:10-14 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Venne una carestia nel paese e Abramo scese in Egitto per soggiornarvi, perché la fame era grande nel paese. Come stava per entrare in Egitto, disse a Sarai sua moglie: «Ecco, io so che tu sei una donna di bell'aspetto; quando gli Egiziani ti vedranno, diranno: “È sua moglie”. Essi mi uccideranno, ma a te lasceranno la vita. Di' dunque che sei mia sorella, perché io sia trattato bene a motivo di te e la vita mi sia conservata per amor tuo». Quando Abramo giunse in Egitto, gli Egiziani osservarono che la donna era molto bella.
Genesi 12:10-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Una grave carestia colpì la terra di Canaan. Per evitarla Abram emigrò in Egitto. Prima di arrivarci disse a Sarài, sua moglie «Tu sei una donna molto bella. Quando gli Egiziani ti vedranno penseranno che sei mia moglie, allora mi uccideranno e lasceranno in vita te. Ti prego, di’ a tutti che sei mia sorella. Così, grazie a te, invece di uccidermi, mi tratteranno bene». Infatti, appena giunsero in Egitto, gli Egiziani videro che Sarài era bellissima.
Genesi 12:10-14 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
OR sopravvenne una fame nel paese; ed Abramo scese in Egitto, per dimorarvi, perciocchè la fame era grave nel paese. E, come egli fu presso ad entrare in Egitto, disse a Sarai sua moglie: Ecco, ora io so che tu sei donna di bell'aspetto. Laonde avverrà che, quando gli Egizj ti vedranno, diranno: Costei è moglie di costui; e mi uccideranno, e a te scamperanno la vita. Deh! di' che tu sei mia sorella; acciocchè per cagion di te mi sia fatto del bene, e per amor tuo la vita mi sia conservata. Avvenne adunque che, come Abramo fu venuto in Egitto, gli Egizj riguardarono quella donna, perchè ella era molto bella.