Lettera ai Galati 3:19-29
Lettera ai Galati 3:19-29 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Perché dunque la legge? Essa fu aggiunta a causa delle trasgressioni, finché venisse la progenie alla quale era stata fatta la promessa; e fu promulgata per mezzo di angeli, per mano di un mediatore. Ora, un mediatore non è mediatore di uno solo; Dio invece è uno solo. La legge è dunque contraria alle promesse {di Dio}? No di certo; perché se fosse stata data una legge capace di produrre la vita, allora sì, la giustizia sarebbe venuta dalla legge; ma la Scrittura ha rinchiuso ogni cosa sotto peccato, affinché i beni promessi sulla base della fede in Gesù Cristo fossero dati ai credenti. Ma prima che venisse la fede eravamo tenuti rinchiusi sotto la custodia della legge, in attesa della fede che doveva essere rivelata. Così la legge è stata come un precettore per condurci a Cristo, affinché noi fossimo giustificati per fede. Ma ora che la fede è venuta, non siamo più sotto precettore; perché siete tutti figli di Dio per la fede in Cristo Gesù. Infatti voi tutti che siete stati battezzati in Cristo vi siete rivestiti di Cristo. Non c’è qui né Giudeo né Greco; non c’è né schiavo né libero; non c’è né maschio né femmina; perché voi tutti siete uno in Cristo Gesù. Se siete di Cristo, siete dunque discendenza di Abraamo, eredi secondo la promessa.
Lettera ai Galati 3:19-29 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Perché dunque la legge? Essa fu aggiunta a causa delle *trasgressioni, finché venisse la progenie alla quale era stata fatta la promessa; e fu promulgata per mezzo di angeli, per mano di un mediatore. Ora, un mediatore non è mediatore di uno solo; Dio invece è uno solo. La legge è dunque contraria alle promesse di Dio? No di certo; perché se fosse stata data una legge capace di produrre la vita, allora sí, la giustizia sarebbe venuta dalla legge; ma la Scrittura ha rinchiuso ogni cosa sotto peccato, affinché i beni promessi sulla base della fede in Gesú Cristo fossero dati ai credenti. Ma prima che venisse la fede eravamo tenuti rinchiusi sotto la custodia della legge, in attesa della fede che doveva essere rivelata. Cosí la legge è stata come un precettore per condurci a Cristo, affinché noi fossimo giustificati per fede. Ma ora che la fede è venuta, non siamo piú sotto precettore; perché siete tutti *figli di Dio per la fede in Cristo Gesú. Infatti voi tutti che siete stati battezzati in Cristo vi siete rivestiti di Cristo. Non c'è qui né Giudeo né Greco; non c'è né schiavo né libero; non c'è né maschio né femmina; perché voi tutti siete uno in Cristo Gesú. Se siete di Cristo, siete dunque discendenza d'Abraamo, eredi secondo la promessa.
Lettera ai Galati 3:19-29 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
A che serve dunque la Legge? Fu aggiunta in seguito per mettere in evidenza il peccato fino a che non fosse venuto il discendente che era stato promesso. La Legge poi è stata data per mezzo degli *angeli, i quali si servirono di un intermediario. Ma quando vi è una sola persona che agisce, non c’è più bisogno di un intermediario, e Dio agisce da solo. La Legge è dunque contraria alle promesse di Dio? No! Se fosse stata data una Legge capace di dare la vera vita agli uomini, allora la salvezza dipenderebbe dalla Legge. Ma la Bibbia ha dichiarato che tutti sono prigionieri del peccato perché il dono promesso da Dio fosse dato a tutti i credenti in Gesù Cristo, proprio per la loro fede. Prima che giungesse il tempo della fede in Cristo eravamo prigionieri della Legge, in attesa che questa fede fosse rivelata. Così la Legge fu per noi come uno che ci sorvegliava fino alla venuta di Cristo, perché poi fossimo salvati per mezzo della fede. Ora che la fede è venuta, non siamo più sotto la sorveglianza della Legge. Voi tutti siete figli di Dio per mezzo di Gesù Cristo, perché credete in lui. Con il battesimo infatti siete stati uniti a Cristo, e siete stati rivestiti di lui come di un abito nuovo. Non ha più alcuna importanza l’essere Ebreo o pagano, schiavo o libero, uomo o donna, perché uniti a Gesù Cristo tutti voi siete diventati un sol uomo. E se appartenete a Cristo, siete discendenti di Abramo: ricevete l’eredità che Dio ha promesso.
Lettera ai Galati 3:19-29 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Perchè dunque fu data la legge? fu aggiunta per le trasgressioni, finchè fosse venuta la progenie, alla quale era stata fatta la promessa; essendo pubblicata dagli angeli, per mano d'un mediatore. Or il mediatore non è d'uno; ma Iddio è uno. La legge è ella dunque stata data contro alle promesse di Dio? Così non sia; perciocchè, se fosse stata data la legge, che potesse vivificare, veramente la giustizia sarebbe per la legge. Ma la scrittura ha rinchiuso ogni cosa sotto peccato, acciocchè la promessa fosse data a' credenti per la fede di Gesù Cristo. Ora, avanti che fosse venuta la fede, noi eravamo guardati sotto la legge, essendo rinchiusi, aspettando la fede che dovea essere rivelata. Talchè la legge è stata nostro pedagogo, aspettando Cristo, acciocchè fossimo giustificati per fede. Ma, la fede essendo venuta, noi non siam più sotto pedagogo. Perciocchè tutti siete figliuoli di Dio per la fede in Cristo Gesù. Poichè voi tutti, che siete stati battezzati in Cristo, avete vestito Cristo. Non vi è nè Giudeo, nè Greco; non vi è nè servo, nè libero; non vi è nè maschio, nè femmina. Perciocchè voi tutti siete uno in Cristo Gesù.