Lettera ai Galati 2:19-21
Lettera ai Galati 2:19-21 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Quanto a me, per mezzo della legge, sono morto alla legge affinché io viva per Dio. Sono stato crocifisso con Cristo: non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me! La vita che vivo ora nella carne, la vivo nella fede nel Figlio di Dio il quale mi ha amato e ha dato se stesso per me. Io non annullo la grazia di Dio; perché se la giustizia si ottenesse per mezzo della legge, Cristo sarebbe dunque morto inutilmente.
Lettera ai Galati 2:19-21 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Quanto a me, per mezzo della legge, sono morto alla legge affinché io viva per Dio. Sono stato crocifisso con Cristo: non sono piú io che vivo, ma Cristo vive in me! La vita che vivo ora nella carne, la vivo nella fede nel *Figlio di Dio il quale mi ha amato e ha dato sé stesso per me. Io non annullo la grazia di Dio; perché se la giustizia si ottenesse per mezzo della legge, Cristo sarebbe dunque morto inutilmente.
Lettera ai Galati 2:19-21 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
In realtà per me non c’è vita nella pratica della Legge. Essa non mi riguarda più: ora vivo per Dio. Sono stato crocifisso con Cristo. Non son più io che vivo: è Cristo che vive in me. La vita che ora vivo in questo mondo la vivo per la fede nel Figlio di Dio che mi ha amato e volle morire per me. Io non rendo inutile la grazia di Dio. Ma se fosse vero che siamo salvati perché osserviamo le norme della Legge, allora Cristo sarebbe morto per niente.
Lettera ai Galati 2:19-21 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Poichè per una legge io son morto ad un' altra legge, acciocchè io viva a Dio. Io son crocifisso con Cristo; e vivo, non più io, ma Cristo vive in me; e ciò che ora vivo nella carne, vivo nella fede del Figliuol di Dio, che mi ha amato, e ha dato sè stesso per me. Io non annullo la grazia di Dio; perciocchè, se la giustizia è per la legge, Cristo dunque è morto in vano.