Esdra 8:22-23
Esdra 8:22-23 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Infatti mi vergognavo di chiedere al re una scorta armata e dei cavalieri per difenderci lungo il cammino dal nemico, poiché avevamo detto al re: “La mano del nostro Dio assiste tutti quelli che lo cercano, ma la sua potenza e la sua ira sono contro tutti quelli che lo abbandonano”. Così digiunammo e invocammo il nostro Dio a questo scopo, ed egli ci esaudì.
Esdra 8:22-23 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Infatti mi vergognavo di chiedere al re una scorta armata e dei cavalieri per difenderci lungo il cammino dal nemico, poiché avevamo detto al re: «La mano del nostro Dio assiste tutti quelli che lo cercano; ma la sua potenza e la sua ira sono contro tutti quelli che l'abbandonano». Cosí digiunammo e invocammo il nostro Dio a questo scopo, ed egli ci esaudí.
Esdra 8:22-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Infatti, mi vergognavo di chiedere al re una scorta armata di cavalieri per difenderci dai nemici durante il viaggio. Anzi, avevo detto al re: «Il nostro Dio protegge quelli che lo servono, mentre colpisce con la sua potenza e la sua collera quelli che si allontanano da lui». Ecco perché abbiamo digiunato e invocato il nostro Dio: ed egli ha ascoltato la nostra preghiera.
Esdra 8:22-23 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Perciocchè io mi vergognava di chiedere al re gente d'arme, o cavalieri, per difenderci da' nemici per lo cammino; conciossiachè noi avessimo detto al re: La mano dell'Iddio nostro è in bene sopra tutti quelli che lo cercano; ma la sua potenza, e la sua ira, è contro a tutti quelli che l'abbandonano. Così noi digiunammo, e facemmo richiesta all'Iddio nostro intorno a ciò, ed egli ci esaudì.