Ezechiele 15:1-8
Ezechiele 15:1-8 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
La parola del SIGNORE mi fu rivolta in questi termini: «Figlio d’uomo, il legno della vite che cos’è più di qualunque altro legno? Che cos’è il tralcio che è fra gli alberi della foresta? Se ne può prendere il legno per farne un qualunque lavoro? Si può forse ricavarne un piolo per appendervi un qualche oggetto? Ecco, esso è gettato nel fuoco, perché si consumi: il fuoco ne consuma i due capi e il mezzo si carbonizza; è forse adatto a farne qualcosa? Ecco, mentre era intatto non se ne poteva fare alcun lavoro; quanto meno se ne potrà fare qualche lavoro quando il fuoco l’abbia consumato o carbonizzato! Perciò, così parla il Signore, DIO: “Com’è tra gli alberi della foresta il legno della vite, che io destino al fuoco perché lo consumi, così farò degli abitanti di Gerusalemme. Io volgerò la mia faccia contro di loro: dal fuoco sono usciti e il fuoco li consumerà; riconoscerete che io sono il SIGNORE, quando avrò girato la mia faccia contro di loro. Renderò il paese desolato, perché hanno agito in modo infedele”, dice il Signore, DIO».
Ezechiele 15:1-8 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
La parola del Signore mi fu rivolta in questi termini: «*Figlio d'uomo, il legno della vite che cos'è piú di qualunque altro legno? che cos'è il tralcio che è fra gli alberi della foresta? Se ne può prendere il legno per farne un qualunque lavoro? Si può forse ricavarne un piolo per appendervi un qualche oggetto? Ecco, esso è gettato nel fuoco, perché si consumi: il fuoco ne consuma i due capi, e il mezzo si carbonizza; è forse adatto a farne qualcosa? Ecco, mentre era intatto, non se ne poteva fare alcun lavoro; quanto meno se ne potrà fare qualche lavoro quando il fuoco l'abbia consumato o carbonizzato! Perciò, cosí parla Dio, il Signore: Com'è tra gli alberi della foresta il legno della vite, che io destino al fuoco perché lo consumi, cosí farò degli abitanti di *Gerusalemme. Io volgerò la mia faccia contro di loro; dal fuoco sono usciti e il fuoco li consumerà; riconoscerete che io sono il Signore, quando avrò girato la mia faccia contro di loro. Renderò il paese desolato, perché hanno agito in modo infedele, dice Dio, il Signore».
Ezechiele 15:1-8 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Il Signore mi rivolse la parola: «Ezechiele, quanto vale il legno della vite in confronto al legno degli alberi della foresta? Lo si può forse usare per fare un oggetto? Un piolo per appendere un utensile? Lo si butta nel fuoco: questo ne divora le estremità mentre il centro si infiamma. Serve dunque a qualcosa? Se non era utile, quando era intatto, tanto meno lo sarà quando il fuoco l’avrà divorato e bruciato. «Io, Dio, il Signore, dichiaro: Come si butta nel fuoco il legno della vite, ma non quello degli alberi della foresta, così io tratterò gli abitanti di Gerusalemme. Agirò contro di loro: sono sfuggiti una volta al fuoco, ma ora il fuoco li finirà! Allora riconoscerete che io sono il Signore perché sono intervenuto contro di loro. Trasformerò la loro terra in un deserto, perché sono stati infedeli. Questa è la parola di Dio, il Signore».
Ezechiele 15:1-8 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
LA parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo: Figliuol d'uomo, che cosa è il legno della vite, più che qualunque altro legno? che cosa è ciò ch'è stato tralcio, fra gli alberi della selva? Può egli prendersene alcun legno da farne qualche lavorio? può egli pur prendersene un cavigliuolo, da appiccarvi su qualunque arnese? Ecco, dopo che sarà stato posto nel fuoco, per esser consumato, e che il fuoco ne avrà consumati i due capi, e che il mezzo ne sarà inarsicciato, varrà egli più nulla da farne alcun lavorio? Ecco, mentre è intiero, non se ne può fare alcun lavorio; quanto meno potrassene più fare alcun lavorio, dopo che il fuoco l'avrà consumato, e ch'egli sarà inarsicciato? Perciò, così ha detto il Signore Iddio: Quale è, fra le legne del bosco, il legno della vite, il quale io ho ordinato per pastura del fuoco, tali renderò gli abitanti di Gerusalemme. E volgerò la mia faccia contro a loro; quando saranno usciti d'un fuoco, un altro fuoco li consumerà; e voi conoscerete che io sono il Signore, quando avrò volta la mia faccia contro a loro. E renderò il paese desolato; perciocchè hanno commesso misfatto; dice il Signore Iddio.