Esodo 7:2-13
Esodo 7:2-13 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Tu dirai tutto quello che ti ordinerò e tuo fratello Aaronne parlerà al faraone, perché lasci partire i figli d’Israele dal suo paese. Ma io indurirò il cuore del faraone e moltiplicherò i miei segni e i miei prodigi nel paese d’Egitto. Il faraone non vi darà ascolto e io metterò la mia mano sull’Egitto; farò uscire dal paese d’Egitto le mie schiere, il mio popolo, i figli d’Israele, mediante grandi atti di giudizio. Gli Egiziani sapranno che io sono il SIGNORE quando avrò steso la mia mano sull’Egitto e avrò fatto uscire i figli d’Israele di mezzo a loro». Mosè e Aaronne fecero così; fecero come il SIGNORE aveva loro ordinato. Or Mosè aveva ottant’anni e Aaronne ottantatré quando parlarono al faraone. Il SIGNORE disse a Mosè e ad Aaronne: «Quando il faraone vi parlerà e vi dirà: “Fate un prodigio!”, tu dirai ad Aaronne: “Prendi il tuo bastone, gettalo davanti al faraone”; esso diventerà un serpente». Mosè e Aaronne andarono dunque dal faraone e fecero come il SIGNORE aveva ordinato. Aaronne gettò il suo bastone davanti al faraone e davanti ai suoi servitori e quello diventò un serpente. Il faraone a sua volta chiamò i sapienti e gli incantatori; e i maghi d’Egitto fecero anch’essi la stessa cosa, con le loro arti occulte. Ognuno di essi gettò il suo bastone e i bastoni divennero serpenti; ma il bastone di Aaronne inghiottì i loro bastoni. E il cuore del faraone si indurì: non diede ascolto a Mosè e ad Aaronne, come il SIGNORE aveva detto.
Esodo 7:2-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Tu dirai tutto quello che ti ordinerò e tuo fratello Aaronne parlerà al faraone, perché lasci partire i figli d'*Israele dal suo paese. Ma io indurerò il cuore del faraone e moltiplicherò i miei segni e i miei prodigi nel paese d'Egitto. Il faraone non vi darà ascolto e io metterò la mia mano sull'Egitto; farò uscire dal paese d'Egitto le mie schiere, il mio popolo, i figli d'Israele, mediante grandi atti di giudizio. Gli Egiziani sapranno che io sono il Signore quando avrò steso la mia mano sull'Egitto e avrò fatto uscire i figli d'Israele di mezzo a loro». Mosè e Aaronne fecero cosí; fecero come il Signore aveva loro ordinato. Or Mosè aveva ottant'anni e Aaronne ottantatré quando parlarono al faraone. Il Signore disse a Mosè e ad Aaronne: «Quando il faraone vi parlerà e vi dirà: “Fate un prodigio!” tu dirai ad Aaronne: “Prendi il tuo bastone, gettalo davanti al faraone”; esso diventerà un serpente». Mosè e Aaronne andarono dunque dal faraone e fecero come il Signore aveva ordinato. Aaronne gettò il suo bastone davanti al faraone e davanti ai suoi servitori e quello diventò un serpente. Il faraone a sua volta chiamò i sapienti e gli *incantatori; e i *maghi d'Egitto fecero anch'essi la stessa cosa, con le loro arti occulte. Ognuno di essi gettò il suo bastone e i bastoni divennero serpenti; ma il bastone d'Aaronne inghiottí i loro bastoni. E il cuore del faraone si indurí: non diede ascolto a Mosè e ad Aaronne, come il Signore aveva detto.
Esodo 7:2-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Tu dirai ad Aronne tutto quel che io ti comanderò, e sarà tuo fratello a parlare al faraone: gli dirà di lasciar partire gli Israeliti dal suo paese. Io farò in modo che il faraone non ceda. Moltiplicherò i miei segni miracolosi in Egitto, ma il faraone non vi ascolterà. Allora farò pesare la mia mano sull’Egitto. Farò uscire dall’Egitto gli Israeliti, il mio popolo, come un grande esercito. Quando io interverrò contro l’Egitto per liberare gli Israeliti, tutto l’Egitto riconoscerà che io sono il Signore. Mosè e Aronne eseguirono esattamente gli ordini del Signore. Quando essi si presentarono al faraone per parlargli, Mosè aveva ottant’anni e Aronne ottantatré. Il Signore disse a Mosè e ad Aronne: «Se il faraone vi chiederà di fare un prodigio a sostegno delle vostre parole, tu dirai ad Aronne: Prendi il tuo bastone e gettalo davanti al faraone! Il bastone si trasformerà in serpente!». Mosè e Aronne andarono dal faraone e agirono come il Signore aveva comandato. Aronne gettò il suo bastone davanti al faraone e ai suoi ministri, e il bastone si trasformò in serpente. Il faraone allora chiamò i sapienti e gli indovini. Anch’essi, i maghi dell'Egitto, fecero la stessa cosa con i loro incantesimi: ciascuno gettò il proprio bastone, che si trasformò in serpente. Ma il bastone di Aronne inghiotti i loro bastoni. Però il cuore del faraone si ostinò a tal punto, che non diede ascolto a Mosè e Aronne, come il Signore aveva detto.
Esodo 7:2-13 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Tu dirai tutte le cose che io ti avrò comandate; e parli Aaronne, tuo fratello, a Faraone, acciocchè lasci andar dal suo paese i figliuoli d'Israele. Ma io indurerò il cuor di Faraone; e moltiplicherò i miei segni ed i miei prodigi nel paese di Egitto. E pur ancora Faraone non vi porgerà orecchio; ma io metterò la mia mano in sul paese di Egitto e trarrò fuor del paese di Egitto le mie schiere, il mio popolo, i figliuoli d'Israele, con grandi giudicii. E gli Egizj conosceranno che io sono il Signore, quando avrò stesa la mia mano in su l'Egitto, e avrò tratti fuori d'infra loro i figliuoli d'Israele. E Mosè ed Aaronne fecero così; essi fecero intieramente come il Signore avea lor comandato. Ora, Mosè era d'età di ottant'anni, e Aaronne di ottantatrè anni, quando parlarono a Faraone. E il Signore parlò a Mose e ad Aaronne, dicendo: Quando Faraone parlerà a voi, e vi dirà: Fate un prodigio; tu Mosè, di' ad Aaronne: Prendi la tua bacchetta, e gittala davanti a Faraone; ed ella diverrà un serpente. Mosè adunque ed Aaronne vennero a Faraone, e fecero come il Signore avea comandato. Ed Aaronne gittò la sua bacchetta davanti a Faraone, e davanti ai suoi servitori; ed ella divenne un serpente. Allora Faraone chiamò eziandio i savi e gl'incantatori. E i Magi di Egitto fecero anch'essi il simigliante co' loro incantesimi. E ciascun d'essi gittò la sua bacchetta, ed esse divennero serpenti; ma la bacchetta di Aaronne tranghiottì le lor bacchette. E il cuore di Faraone s'indurò, e non porse orecchio a Mosè e ad Aaronne; secondo che il Signore ne avea parlato.