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Esodo 33:11-23

Esodo 33:11-23 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

Or il SIGNORE parlava con Mosè faccia a faccia, come un uomo parla col proprio amico; poi Mosè tornava all’accampamento; ma Giosuè, figlio di Nun, suo giovane aiutante, non si allontanava dalla tenda. Mosè disse al SIGNORE: «Vedi, tu mi dici: “Fa’ salire questo popolo!” Però non mi fai conoscere chi manderai con me. Eppure hai detto: “Io ti conosco personalmente e anche hai trovato grazia agli occhi miei”. Or dunque, se ho trovato grazia agli occhi tuoi, ti prego, fammi conoscere le tue vie, affinché io ti conosca e possa trovare grazia agli occhi tuoi. Considera che questa nazione è popolo tuo». Il SIGNORE rispose: «La mia presenza andrà con te e io ti darò riposo». Mosè gli disse: «Se la tua presenza non viene con me, non farci partire di qui. Poiché, come si farà ora a conoscere che io e il tuo popolo abbiamo trovato grazia agli occhi tuoi, se tu non vieni con noi? Questo fatto distinguerà me e il tuo popolo da tutti i popoli che sono sulla faccia della terra». Il SIGNORE disse a Mosè: «Farò anche questo che tu chiedi, perché tu hai trovato grazia agli occhi miei, e ti conosco personalmente». Mosè disse: «Ti prego, fammi vedere la tua gloria!» Il SIGNORE gli rispose: «Io farò passare davanti a te tutta la mia bontà, proclamerò il nome del SIGNORE davanti a te; farò grazia a chi vorrò fare grazia e avrò pietà di chi vorrò avere pietà». Disse ancora: «Tu non puoi vedere il mio volto, perché l’uomo non può vedermi e vivere». E il SIGNORE disse: «Ecco qui un luogo vicino a me; tu starai su quel masso; mentre passerà la mia gloria, io ti metterò in una buca del masso, e ti coprirò con la mia mano finché io sia passato; poi ritirerò la mano e mi vedrai da dietro; ma il mio volto non si può vedere».

Esodo 33:11-23 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

Or il Signore parlava con Mosè faccia a faccia, come un uomo parla col proprio amico; poi Mosè tornava all'accampamento; ma *Giosuè, figlio di Nun, suo giovane aiutante, non si allontanava dalla tenda. Mosè disse al Signore: «Vedi, tu mi dici: “Fa' salire questo popolo!” Però non mi fai conoscere chi manderai con me. Eppure hai detto: “Io ti conosco personalmente e anche hai trovato grazia agli occhi miei”. Or dunque, se ho trovato grazia agli occhi tuoi, ti prego, fammi conoscere le tue vie, affinché io ti conosca e possa trovare grazia agli occhi tuoi. Considera che questa nazione è popolo tuo». Il Signore rispose: «La mia presenza andrà con te e io ti darò riposo». Mosè gli disse: «Se la tua presenza non viene con me, non farci partire di qui. Poiché, come si farà ora a conoscere che io e il tuo popolo abbiamo trovato grazia agli occhi tuoi, se tu non vieni con noi? Questo fatto distinguerà me e il tuo popolo da tutti i popoli che sono sulla faccia della terra». Il Signore disse a Mosè: «Farò anche questo che tu chiedi, perché tu hai trovato grazia agli occhi miei, e ti conosco personalmente». Mosè disse: «Ti prego, fammi vedere la tua gloria!» Il Signore gli rispose: «Io farò passare davanti a te tutta la mia bontà, proclamerò il nome del Signore davanti a te; farò grazia a chi vorrò fare grazia e avrò pietà di chi vorrò avere pietà». Disse ancora: «Tu non puoi vedere il mio volto, perché l'uomo non può vedermi e vivere». E il Signore disse: «Ecco qui un luogo vicino a me; tu starai su quel masso; mentre passerà la mia gloria, io ti metterò in una buca del masso, e ti coprirò con la mia mano finché io sia passato; poi ritirerò la mano e mi vedrai da dietro; ma il mio volto non si può vedere».

Esodo 33:11-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)

Il Signore parlava con Mosè a faccia a faccia come uno parla a un amico. Quando poi Mosè tornava all’accampamento, il suo aiutante, il giovane Giosuè figlio di Nun, rimaneva nella tenda. Mosè disse al Signore: — Ascolta, Signore, tu mi hai ordinato di guidare questo popolo; ma non mi hai indicato chi manderai per aiutarmi. Eppure tu hai detto di conoscermi bene e di avermi dato fiducia. Ora, se godo davvero della tua fiducia, fammi conoscere le tue intenzioni: solo così saprò con certezza di avere la tua piena fiducia. Non dimenticare che questa gente è il tuo popolo! Il Signore rispose: — Io verrò certamente e ti darò sicurezza! Ma Mosè riprese: — Se tu non vieni con noi, non farci neppure partire di qui. Solo se cammini insieme a noi, si potrà sapere che io e il tuo popolo godiamo della tua fiducia. Solo la tua presenza ci distingue tra tutti i popoli della terra. Il Signore rispose a Mosè: — Farò come tu hai detto: tu hai la mia piena fiducia perché io ti conosco bene! Mosè chiese al Signore: — Lasciami vedere la tua gloria! Il Signore gli rispose: — Farò passare davanti a te tutto il mio splendore. Davanti a te proclamerò il mio nome: «Signore». Avrò pietà di chi vorrò aver pietà e avrò compassione di chi vorrò aver compassione. Ma tu — soggiunse — non potrai vedermi in faccia e restare in vita. Poi il Signore aggiunse: — Ecco qui vicino a me una roccia: tu starai lì sopra. Quando passerò e mi manifesterò, ti nasconderò in una spaccatura della roccia e ti coprirò con la mia mano, finché io sarò passato. Quando poi toglierò la mano tu potrai vedermi di spalle; ma la mia faccia non si può vedere!

Esodo 33:11-23 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)

Ora, il Signore parlava a Mosè a faccia a faccia, come un uomo parla al suo compagno. Poi Mosè tornò nel campo; ma Giosuè, figliuol di Nun, ministro di Mosè, uomo giovane, non si partì di dentro al Tabernacolo. E Mosè disse al Signore: Vedi, tu mi dici: Mena fuori questo popolo; e tu non mi hai fatto conoscere chi tu manderai meco; e pur tu mi hai detto: Io ti ho conosciuto per nome, e anche tu hai trovata grazia davanti agli occhi miei. Ora dunque, se pure ho trovata grazia davanti agli occhi tuoi, fammi, ti prego, conoscere la tua via, e fa' ch'io ti conosca; acciocchè io trovi grazia davanti agli occhi tuoi; e riguarda che questa nazione è tuo popolo. E il Signore disse: La mia faccia andrà, e io ti darò riposo. Mosè adunque avendo detto al Signore: Se la tua faccia non va con noi, non farci partir di qui; e a che si conoscerà egli ora che io e il tuo popolo abbiamo trovata grazia davanti agli occhi tuoi? non sarà egli quando tu andrai con noi? onde io e il tuo popolo saremo renduti ammirabili sopra qualunque popolo che sia sopra la terra. Il Signore gli disse: Io farò ancora questo che tu dici; conciossiachè tu abbi trovata grazia davanti agli occhi miei, e che io t'abbia conosciuto per nome. E Mosè disse al Signore: Deh! fammi veder la tua gloria. E il Signore gli disse: Io farò passare davanti a te tutta la mia bellezza, e griderò il Nome del Signore davanti a te; e farò grazia a chi vorrò far grazia, e avrò pietà di chi vorrò aver pietà. Ma gli disse: Tu non puoi veder la mia faccia; perciocchè l'uomo non mi può vedere, e vivere. Poi gli disse: Ecco un luogo appresso di me; fermati adunque sopra quel sasso. E quando la mia gloria passerà, io ti metterò nella buca del sasso, e ti coprirò con la mia mano, finchè io sia passato. Poi rimoverò la mia mano, e tu mi vedrai di dietro; ma la mia faccia non si può vedere.