Esodo 20:1-6
Esodo 20:1-6 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Allora Dio pronunciò tutte queste parole: «Io sono il SIGNORE, il tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d’Egitto, dalla casa di schiavitù. Non avere altri dèi oltre a me. Non farti scultura, né immagine alcuna delle cose che sono lassù nel cielo o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra. Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io, il SIGNORE, il tuo Dio, sono un Dio geloso; punisco l’iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, e uso bontà, fino alla millesima generazione, verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.
Esodo 20:1-6 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Allora Dio pronunziò tutte queste parole: «Io sono il Signore, il tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla casa di schiavitú. Non avere altri dèi oltre a me. Non farti scultura, né immagine alcuna delle cose che sono lassú nel cielo o quaggiú sulla terra o nelle acque sotto la terra. Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io, il Signore, il tuo Dio, sono un Dio geloso; punisco l'*iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, e uso bontà, fino alla millesima generazione, verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.
Esodo 20:1-6 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Queste sono le parole che Dio pronunziò: «Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ha fatto uscire dall’Egitto, dove tu eri schiavo. «Non avere altro Dio oltre a me. «Non fabbricarti nessun idolo e non farti nessuna immagine di quello che è in cielo, sulla terra o nelle acque sotto la terra. Non devi adorare né rendere culto a cose di questo genere. Perché io, il Signore, sono il tuo Dio e non sopporto di avere rivali, punisco la colpa di chi mi offende anche sui figli, fino alla terza e alla quarta generazione; al contrario tratto con benevolenza per migliaia di generazioni chi mi ama e mette in pratica i miei comandamenti.
Esodo 20:1-6 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
ALLORA Iddio pronunziò tutte queste parole, dicendo: Io sono il Signore Iddio tuo, che ti ho tratto fuor del paese di Egitto, della casa di servitù. Non avere altri dii nel mio cospetto. Non farti scultura alcuna, nè immagine alcuna di cosa che sia in cielo di sopra, nè di cosa che sia in terra di sotto, nè di cosa che sia nell'acque di sotto alla terra. Non adorar quelle cose, e non servir loro; perciocchè io, il Signore Iddio tuo, son Dio geloso, che visito l'iniquità de' padri sopra i figliuoli fino alla terza e alla quarta generazione di coloro che m'odiano. Ed uso benignità in mille generazioni verso coloro che mi amano, e osservano i miei comandamenti.