Esodo 2:3-4
Esodo 2:3-4 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Quando non poté più tenerlo nascosto, prese un canestro fatto di giunchi, lo spalmò di bitume e di pece, vi pose dentro il bambino, e lo mise nel canneto sulla riva del Fiume. La sorella del bambino se ne stava a una certa distanza, per vedere quello che gli sarebbe successo.
Esodo 2:3-4 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Quando non potè piú tenerlo nascosto, prese un canestro fatto di giunchi, lo spalmò di bitume e di pece, vi pose dentro il bambino, e lo mise nel canneto sulla riva del Fiume. La sorella del bambino se ne stava a una certa distanza, per vedere quello che gli sarebbe successo.
Esodo 2:3-4 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Ma poi, non potendo più tenerlo nascosto, prese un cesto di papiro, lo rese impermeabile con catrame e pece, vi mise dentro il bambino e lo pose tra le canne in riva al Nilo. Intanto la sorella del bambino stava a una certa distanza per vedere che cosa gli sarebbe accaduto.
Esodo 2:3-4 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Ma non potendo più tenerlo nascosto, ella prese una cestella fatta di giunchi, e la impiastrò di bitume e di pece; e, postovi dentro il fanciullo, la mise nella giuncaia, in su la riva del fiume. E la sorella del fanciullo se ne stava da lungi, per saper ciò che gli avverrebbe.