Esodo 12:34-42
Esodo 12:34-42 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Il popolo portò via la sua pasta prima che fosse lievitata; avvolse le sue madie nei suoi vestiti e se le mise sulle spalle. I figli d’Israele fecero come aveva detto Mosè: domandarono agli Egiziani oggetti d’argento, oggetti d’oro e vestiti; il SIGNORE fece in modo che il popolo ottenesse il favore degli Egiziani, i quali gli diedero quanto domandava. Così spogliarono gli Egiziani. I figli d’Israele partirono da Ramses per Succot, in numero di circa seicentomila uomini a piedi, senza contare i bambini. Una folla di gente di ogni specie salì anch’essa con loro. Avevano pure greggi, armenti, bestiame in grandissima quantità. Fecero cuocere la pasta che avevano portata dall’Egitto, e ne fecero delle focacce azzime, perché la pasta non era lievitata. Cacciati dall’Egitto, non avevano potuto indugiare né prendere provviste. Il tempo che i figli d’Israele abitarono in Egitto fu di quattrocentotrent’anni. Al termine dei quattrocentotrent’anni, proprio il giorno che finivano, tutte le schiere del SIGNORE uscirono dal paese d’Egitto. Questa è una notte da celebrarsi in onore del SIGNORE, perché egli li fece uscire dal paese d’Egitto; questa è la notte di veglia in onore del SIGNORE per tutti i figli d’Israele, di generazione in generazione.
Esodo 12:34-42 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Il popolo portò via la sua pasta prima che fosse lievitata; avvolse le sue madie nei suoi vestiti e se le mise sulle spalle. I figli d'Israele fecero come aveva detto Mosè: domandarono agli Egiziani oggetti d'argento, oggetti d'oro e vestiti; il Signore fece in modo che il popolo ottenesse il favore degli Egiziani, i quali gli diedero quanto domandava. Cosí spogliarono gli Egiziani. I figli d'Israele partirono da Ramses per Succot, in numero di circa seicentomila uomini a piedi, senza contare i bambini. Una folla di gente di ogni specie salí anch'essa con loro. Avevano pure greggi, armenti, bestiame in grandissima quantità. Fecero cuocere la pasta che avevano portata dall'Egitto, e ne fecero delle focacce azzime, perché la pasta non era lievitata. Cacciati dall'Egitto, non avevano potuto indugiare né prendere provviste. Il tempo che i figli d'Israele abitarono in Egitto fu di quattrocentotrent'anni. Al termine dei quattrocentotrent'anni, proprio il giorno che finivano, tutte le schiere del Signore uscirono dal paese d'Egitto. Questa è una notte da celebrarsi in onore del Signore, perché egli li fece uscire dal paese d'Egitto; questa è la notte di veglia in onore del Signore per tutti i figli d'Israele, di generazione in generazione.
Esodo 12:34-42 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Gli Israeliti presero i recipienti con la pasta non ancora lievitata, li avvolsero nei mantelli e se li caricarono sulle spalle. Fecero inoltre quello che Mosè aveva detto e chiesero agli Egiziani oggetti d'argento e d'oro e anche vestiti. Il Signore fece in modo che gli Egiziani fossero ben disposti verso il popolo. Essi acconsentirono alle loro richieste, e così gli Israeliti portarono via tutto agli Egiziani. Gli Israeliti partirono da Ramses in direzione di Succot. Erano circa seicentomila uomini a piedi, senza contare i bambini. Partì con loro anche molta altra gente, e portarono una gran quantità di greggi e di bovini. Gli Israeliti fecero cuocere la pasta portata dall’Egitto e prepararono focacce non lievitate. Non avevano avuto il tempo di farle lievitare perché erano stati cacciati dagli Egiziani e non avevano neppure potuto procurarsi provviste per il viaggio. Gli Israeliti rimasero in Egitto per quattrocentotrent’anni. Proprio il giorno in cui scadevano i quattrocentotrent’anni il popolo del Signore uscì dall’Egitto. Il Signore in quella notte vegliò sugli Israeliti per farli uscire dall’Egitto. Perciò per tutti gli Israeliti questa notte continua ad essere una veglia in onore del Signore, e lo sarà per tutte le generazioni future.
Esodo 12:34-42 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E il popolo tolse la sua pasta, avanti che fosse lievitata, avendo le sue madie involte ne' suoi vestimenti, in su le spalle. Or i figliuoli d'Israele aveano fatto secondo la parola di Mosè: e aveano chiesto agli Egizj vasellamenti di argento, e vasellamenti d'oro, e vestimenti. E il Signore avea reso grazioso il popolo agli Egizj, onde essi gli aveano prestate quelle cose. Così, spogliarono gli Egizj. E i figliuoli d'Israele si partirono di Rameses, e pervennero a Succot, essendo intorno a seicentomila uomini a piè, oltre alle famiglie. Una gran turba ancora di gente mescolata salì con loro; e grandissimo numero di bestiame, minuto e grosso. Ed essi cossero la pasta che aveano portata fuor di Egitto, in focacce azzime; conciossiachè non fosse lievitata; perciocchè, essendo scacciati dagli Egizj, non si erano potuti indugiare, ed anche non si aveano apparecchiata alcuna vivanda. Or la dimora che i figliuoli d'Israele fecero in Egitto fu di quattrocentrent'anni. E al termine di quattrocentrent'anni, lo stesso giorno che quelli finivano, avvenne che tutte le schiere del Signore uscirono fuor del paese di Egitto. Quest'è la notte dell'osservanze, consecrata al Signore, quando egli trasse fuor del paese di Egitto i figliuoli d'Israele; quest'è la notte consecrata al Signore, che si deve celebrare con ogni osservanza da tutti i figliuoli d'Israele, per le loro età.