Ester 8:13-17
Ester 8:13-17 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Queste lettere contenevano una copia del decreto che doveva essere bandito in ogni provincia e pubblicato fra tutti i popoli, perché i Giudei si tenessero pronti per quel giorno a vendicarsi dei loro nemici. Così i corrieri che cavalcavano cavalli veloci, usati per il servizio del re, partirono immediatamente, in tutta fretta, per ordine del re; e il decreto fu promulgato nella residenza reale di Susa. Mardocheo uscì dalla presenza del re con una veste reale viola e bianca, con una grande corona d’oro e un mantello di bisso e di porpora; la città di Susa alzava grida di gioia ed era in festa. I Giudei poi erano raggianti di gioia, di entusiasmo e di gloria. In ogni provincia, in ogni città, dovunque giungevano l’ordine del re e il suo decreto, ci furono, tra i Giudei, gioia, entusiasmo, banchetti e feste. Molte persone appartenenti ai popoli del paese si fecero Giudei, perché il timore dei Giudei si era impadronito di loro.
Ester 8:13-17 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Queste lettere contenevano una copia del decreto che doveva essere bandito in ogni provincia e pubblicato fra tutti i popoli, perché i Giudei si tenessero pronti per quel giorno a vendicarsi dei loro nemici. Cosí i corrieri che cavalcavano cavalli veloci, usati per il servizio del re, partirono immediatamente, in tutta fretta, per ordine del re; e il decreto fu promulgato nella residenza reale di Susa. Mardocheo uscí dalla presenza del re con una veste reale viola e bianca, con una grande corona d'oro e un mantello di bisso e di porpora; la città di Susa alzava grida di gioia ed era in festa. I Giudei poi erano raggianti di gioia, di entusiasmo e di gloria. In ogni provincia, in ogni città, dovunque giungevano l'ordine del re e il suo decreto, ci furono, tra i Giudei, gioia, entusiasmo, banchetti e feste. Molte persone appartenenti ai popoli del paese si fecero Giudei, perché il timore dei Giudei si era impadronito di loro.
Ester 8:13-17 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Il contenuto del decreto doveva essere pubblicato come legge in ogni provincia e fatto conoscere a tutti, in modo che gli Ebrei fossero in grado di difendersi dai loro nemici nel giorno fissato. L’ordine era urgente. I corrieri salirono sui cavalli delle scuderie reali e partirono subito al galoppo. Intanto il decreto veniva pubblicato nella cittadella di Susa. Mardocheo uscì dalla reggia. Indossava una veste regale bianca e violetta e un mantello di lino bianco e rosso; in testa aveva una magnifica corona d'oro. A Susa vi furono grandi manifestazioni di gioia. Gli Ebrei erano felici per il trionfo: nei loro occhi brillava la gioia. Quando l’ordine del re giunse nelle varie città e province, gli Ebrei furono presi da gioia e allegria. Dappertutto fecero festa e organizzarono banchetti. Molti, che appartenevano ad altre popolazioni, si fecero Ebrei, perché il terrore degli Ebrei era piombato su di loro.
Ester 8:13-17 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
In quelle lettere si conteneva ancora, che si bandisse un decreto per ciascuna provincia, sì che fosse palese a tutti i popoli: Che i Giudei stessero presti per quel giorno, per vendicarsi de' lor nemici. Così i corrieri, cavalcando dromedari, e muli corsieri, si misero in cammino, affrettati, e sollecitati per lo comandamento del re. Il decreto fu eziandio bandito in Susan, stanza reale. E Mardocheo uscì d'innanzi al re, con un vestimento reale di color violato e bianco, e con una gran corona d'oro, e con un ammanto di bisso e di scarlatto; e la città di Susan ne giubilò, e se ne rallegrò. E per li Giudei vi fu serenità, e allegrezza, e letizia, ed onore. Parimente, in ciascuna provincia, ed in ciascuna città, dovunque la parola del re e il suo decreto pervenne, vi fu allegrezza e letizia per li Giudei, conviti, e giorni lieti; e molti d'infra i popoli della terra si facevano Giudei; perciocchè lo spavento de' Giudei era caduto sopra loro.