Lettera agli Efesini 4:1-13
Lettera agli Efesini 4:1-13 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Io dunque, il prigioniero del Signore, vi esorto a comportarvi in modo degno della vocazione che vi è stata rivolta, con ogni umiltà e mansuetudine, con pazienza, sopportandovi gli uni gli altri con amore, sforzandovi di conservare l’unità dello Spirito con il vincolo della pace. Vi è un corpo solo e un solo Spirito, come pure siete stati chiamati a una sola speranza, quella della vostra vocazione. V’è un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo, un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, fra tutti e in tutti. Ma a ciascuno di noi la grazia è stata data secondo la misura del dono di Cristo. Per questo è detto: «Salito in alto, egli ha portato con sé dei prigionieri e ha fatto dei doni agli uomini». Ora, questo «è salito» che cosa vuol dire se non che egli era anche disceso nelle parti più basse della terra? Colui che è disceso, è lo stesso che è salito al di sopra di tutti i cieli, affinché riempisse ogni cosa. È lui che ha dato alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e dottori, per il perfezionamento dei santi in vista dell’opera del ministero e dell’edificazione del corpo di Cristo, fino a che tutti giungiamo all’unità della fede e della piena conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomini fatti, all’altezza della statura perfetta di Cristo
Lettera agli Efesini 4:1-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Io dunque, il prigioniero del Signore, vi esorto a comportarvi in modo degno della vocazione che vi è stata rivolta, con ogni umiltà e mansuetudine, con pazienza, sopportandovi gli uni gli altri con amore, sforzandovi di conservare l'unità dello Spirito con il vincolo della pace. Vi è un corpo solo e un solo Spirito, come pure siete stati chiamati a una sola speranza, quella della vostra vocazione. V'è un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo, un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, fra tutti e in tutti. Ma a ciascuno di noi la grazia è stata data secondo la misura del dono di Cristo. Per questo è detto: «Salito in alto, egli ha portato con sé dei prigionieri e ha fatto dei doni agli uomini». Ora, questo «è salito» che cosa vuol dire se non che egli era anche disceso nelle parti piú basse della terra? Colui che è disceso, è lo stesso che è salito al di sopra di tutti i cieli, affinché riempisse ogni cosa. È lui che ha dato alcuni come *apostoli, altri come *profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e dottori, per il perfezionamento dei santi in vista dell'opera del ministero e dell'edificazione del corpo di Cristo, fino a che tutti giungiamo all'unità della fede e della piena conoscenza del *Figlio di Dio, allo stato di uomini fatti, all'altezza della statura perfetta di Cristo
Lettera agli Efesini 4:1-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Perciò, io che sono prigioniero a causa del Signore, vi raccomando: fate in modo che la nostra vita sia degna della vocazione che avete ricevuto! Siate sempre umili, cordiali e pazienti; sopportatevi l’un l’altro con amore; cercate di conservare, per mezzo della pace che vi unisce, quella unità che viene dallo *Spirito Santo. Uno solo è il corpo, uno solo è lo Spirito come una sola è la speranza alla quale Dio vi ha chiamati. Uno solo è il Signore, una sola è la fede, uno solo è il battesimo. Uno solo è Dio, Padre di tutti, al di sopra di tutti, che in tutti è presente e agisce. Eppure a ciascuno di noi *Cristo ha dato la grazia sotto forma di doni diversi. Dice la *Bibbia: Quando è salito in alto, ha portato con sé dei prigionieri, ha distribuito doni agli uomini. Se la Bibbia dice è salito in alto vuol dire che prima era disceso sulla terra. Colui che è venuto sulla terra è lo stesso che è salito nella più alta regione del cielo, per riempire tutto l’universo con la sua presenza. Ebbene, è proprio lui che ha dato diversi doni agli uomini: alcuni li ha fatti *apostoli, altri *profeti, altri evangelisti, altri *pastori e *maestri. Così egli prepara il popolo di Dio per il servizio che deve compiere. E così si costruisce il corpo di Cristo, fino a quando tutti assieme arriveremo all’unità, con la stessa fede e con la stessa conoscenza del Figlio di Dio; finché saremo giunti alla perfezione, a misura dell'infinita grandezza di Cristo che riempie l’universo.
Lettera agli Efesini 4:1-13 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
IO adunque, il prigione, vi esorto nel Signore, che camminiate condegnamente alla vocazione, della quale siete stati chiamati; con ogni umiltà, e mansuetudine; con pazienza, comportandovi gli uni gli altri in carità; studiandovi di serbar l'unità dello Spirito per il legame della pace. V'è un corpo unico, e un unico Spirito; come ancora voi siete stati chiamati in un'unica speranza della vostra vocazione. V'è un unico Signore, una fede, un battesimo; un Dio unico, e Padre di tutti, il quale è sopra tutte le cose, e fra tutte le cose, e in tutti voi. Ma a ciascun di noi è stata data la grazia, secondo la misura del dono di Cristo. Per la qual cosa dice: Essendo salito in alto, egli ha menata in cattività moltitudine di prigioni, e ha dati de' doni agli uomini. Or quello: È salito, che cosa è altro, se non che prima ancora era disceso nelle parti più basse della terra? Colui che è disceso è quello stesso, il quale ancora è salito di sopra a tutti i cieli, acciocchè empia tutte le cose. Ed egli stesso ha dati gli uni apostoli, e gli altri profeti, e gli altri evangelisti, e gli altri pastori, e dottori; per lo perfetto adunamento de' santi, per l'opera del ministerio, per l'edificazione del corpo di Cristo; finchè ci scontriamo tutti nell'unità della fede, e della conoscenza del Figliuol di Dio, in uomo compiuto, alla misura della statura perfetta del corpo di Cristo.