Ecclesiaste 1:1-9
Ecclesiaste 1:1-9 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Parole dell’Ecclesiaste, figlio di Davide, re di Gerusalemme. «Vanità delle vanità», dice l’Ecclesiaste, «vanità delle vanità, tutto è vanità». Che profitto ha l’uomo di tutta la fatica che sostiene sotto il sole? Una generazione se ne va, un’altra viene, e la terra sussiste per sempre. Anche il sole sorge, poi tramonta, e si affretta verso il luogo da cui sorgerà di nuovo. Il vento soffia verso il mezzogiorno, poi gira verso settentrione; va girando, girando continuamente, per ricominciare gli stessi giri. Tutti i fiumi corrono al mare, eppure il mare non si riempie; al luogo dove i fiumi si dirigono, continuano a dirigersi sempre. Ogni cosa è in travaglio, più di quanto l’uomo possa dire; l’occhio non si sazia mai di vedere e l’orecchio non è mai stanco di udire. Ciò che è stato è quel che sarà; ciò che si è fatto è quel che si farà. Non c’è nulla di nuovo sotto il sole.
Ecclesiaste 1:1-9 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Parole dell'Ecclesiaste, figlio di *Davide, re di *Gerusalemme. Vanità delle vanità, dice l'Ecclesiaste, vanità delle vanità, tutto è vanità. Che profitto ha l'uomo di tutta la fatica che sostiene sotto il sole? Una generazione se ne va, un'altra viene, e la terra sussiste per sempre. Anche il sole sorge, poi tramonta, e si affretta verso il luogo da cui sorgerà di nuovo. Il vento soffia verso il mezzogiorno, poi gira verso settentrione; va girando, girando continuamente, per ricominciare gli stessi giri. Tutti i fiumi corrono al mare, eppure il mare non si riempie; al luogo dove i fiumi si dirigono, continuano a dirigersi sempre. Ogni cosa è in travaglio, piú di quanto l'uomo possa dire; l'occhio non si sazia mai di vedere e l'orecchio non è mai stanco di udire. Ciò che è stato è quel che sarà; ciò che si è fatto è quel che si farà; non c'è nulla di nuovo sotto il sole.
Ecclesiaste 1:1-9 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Libro di Qoelet, figlio di Davide e re di Gerusalemme. «Tutto è come un soffio di vento: vanità, vanità, tutto è vanità», dice Qoelet. L’uomo si affatica e tribola per tutta una vita. Ma che cosa ci guadagna? Passa una generazione e ne viene un’altra; ma il mondo resta sempre lo stesso. Il sole sorge, il sole tramonta; si alza e corre verso il luogo da dove rispunterà di nuovo. Il vento soffia ora dal nord ora dal sud, gira e rigira, va e ritorna di nuovo. Tutti i fiumi vanno nel mare, ma il mare non è mai pieno. E l’acqua continua a scorrere dalle sorgenti dove nascono i fiumi. Tutte le cose sono in continuo movimento, non si finirebbe mai di elencarle. Eppure gli occhi non si stancano di vedere né gli orecchi di ascoltare. Tutto ciò che è già avvenuto accadrà ancora; tutto ciò che è successo in passato succederà anche in futuro. Non c’è niente di nuovo sotto il sole.
Ecclesiaste 1:1-9 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Le parole del Predicatore, figliuolo di Davide, re in Gerusalemme. VANITÀ delle vanità, dice il Predicatore; vanità delle vanità; ogni cosa è vanità. Che profitto ha l'uomo di tutta la sua fatica nella quale egli si affatica sotto il sole? Una età va via, un'altra età viene; e la terra resta in perpetuo. Il sole si leva anch'esso, e poi tramonta; e, ansando, trae verso il luogo suo, ove egli si deve levare. Il vento trae verso il Mezzodì, e poi gira verso il Settentrione; egli va sempre girando, e ritorna a' suoi giri. Tutti i fiumi corrono nel mare, e il mare non s'empie; i fiumi ritornano sempre a correre al luogo dove sogliono correre. Ogni cosa si affatica più che l'uomo non può dire; l'occhio non si sazia giammai di vedere, e l'orecchio non si riempie di udire. Quello che è stato è lo stesso che sarà; e quello che è stato fatto è lo stesso che si farà; e non vi è nulla di nuovo sotto il sole.