Deuteronomio 10:1-13
Deuteronomio 10:1-13 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
«In quel tempo il SIGNORE mi disse: “Taglia due tavole di pietra come le prime e sali da me sul monte; fatti anche un’arca di legno. Io scriverò su quelle tavole le parole che erano sulle prime che hai spezzate, e tu le metterai nell’arca”. Io feci allora un’arca di legno d’acacia, e tagliai due tavole di pietra come le prime; poi salii sul monte, tenendo le due tavole in mano. Il SIGNORE scrisse su quelle due tavole ciò che era stato scritto la prima volta, cioè i dieci comandamenti che il SIGNORE aveva pronunciato per voi sul monte, parlando dal fuoco, il giorno dell’assemblea. E il SIGNORE me le diede. Allora mi voltai e scesi dal monte; misi le tavole nell’arca che avevo fatta, e sono lì, come il SIGNORE mi aveva ordinato. I figli d’Israele partirono da Beerot-Benè-Iaacan per Mosera. Là Aaronne morì e fu sepolto; ed Eleazar, suo figlio, divenne sacerdote al suo posto. Di là partirono per Gudgoda, e da Gudgoda per Iotbata, paese di corsi d’acqua. In quel tempo il SIGNORE separò la tribù di Levi per portare l’arca del patto del SIGNORE, per stare davanti al SIGNORE, per servirlo e per dare la benedizione nel nome di lui, come ha fatto fino a questo giorno. Perciò Levi non ha parte né eredità con i suoi fratelli; il SIGNORE è la sua eredità, come gli ha detto il SIGNORE, il tuo Dio. Io rimasi sul monte, come la prima volta, quaranta giorni e quaranta notti; e il SIGNORE mi esaudì anche questa volta: il SIGNORE non volle distruggerti. Il SIGNORE mi disse: “Àlzati, mettiti in cammino alla testa del popolo, perché entrino nel paese che giurai ai loro padri di dare loro e ne prendano possesso”. «E ora, Israele, che cosa chiede da te il SIGNORE, il tuo Dio, se non che tu tema il SIGNORE, il tuo Dio, che tu cammini in tutte le sue vie, che tu lo ami e serva il SIGNORE, il tuo Dio, con tutto il tuo cuore e con tutta l’anima tua, che tu osservi per il tuo bene i comandamenti del SIGNORE e le sue leggi che oggi ti do?
Deuteronomio 10:1-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
In quel tempo, il Signore mi disse: «Taglia due tavole di pietra come le prime e sali da me sul monte; fatti anche un'*arca di legno. Io scriverò su quelle tavole le parole che erano sulle prime che hai spezzate, e tu le metterai nell'arca». Io feci allora un'arca di legno d'acacia, e tagliai due tavole di pietra come le prime; poi salii sul monte, tenendo le due tavole in mano. Il Signore scrisse su quelle due tavole ciò che era stato scritto la prima volta, cioè i dieci comandamenti che il Signore aveva pronunziato per voi sul monte, parlando dal fuoco, il giorno dell'assemblea. E il Signore me le diede. Allora mi voltai e scesi dal monte; misi le tavole nell'arca che avevo fatta, e sono lí, come il Signore mi aveva ordinato. I figli d'*Israele partirono da Beerot-Benè-Iaacan per Mosera. Là *Aaronne morí e fu sepolto; ed *Eleazar, suo figlio, divenne sacerdote al suo posto. Di là partirono per Gudgoda, e da Gudgoda per Iotbata, paese di corsi d'acqua. In quel tempo il Signore separò la tribú di *Levi per portare l'arca del patto del Signore, per stare davanti al Signore, per servirlo e per dare la benedizione nel nome di lui, come ha fatto fino a questo giorno. Perciò Levi non ha parte né eredità con i suoi fratelli; il Signore è la sua eredità, come gli ha detto il Signore, il tuo Dio. Io rimasi sul monte, come la prima volta, quaranta giorni e quaranta notti; e il Signore mi esaudí anche questa volta: il Signore non volle distruggerti. Il Signore mi disse: «Àlzati, mettiti in cammino alla testa del popolo, perché entrino nel paese che giurai ai loro padri di dare loro e ne prendano possesso». E ora, Israele, che cosa chiede da te il Signore, il tuo Dio, se non che tu tema il Signore, il tuo Dio, che tu cammini in tutte le sue vie, che tu lo ami e serva il Signore, il tuo Dio, con tutto il tuo cuore e con tutta l'anima tua, che tu osservi per il tuo bene i comandamenti del Signore e le sue leggi che oggi ti do?
Deuteronomio 10:1-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
«In quell’occasione il Signore mi disse: “Taglia due tavole di pietra, come quelle che hai spezzato; costruisci anche un’arca di legno. Poi sali da me sul monte, io scriverò su queste nuove tavole i comandamenti che avevo scritto sulle prime, e tu le metterai nell’arca”. Io costruii dunque un’arca di legno di acacia e tagliai due tavole di pietra come le prime: poi salii sul monte portando le due tavole. Il Signore scrisse di nuovo su di esse quel che aveva scritto sulle altre, i dieci comandamenti che egli vi aveva comunicato in mezzo al fuoco, mentre eravate riuniti ai piedi del monte. Poi il Signore me le consegnò. Allora scesi dal monte e misi quelle tavole nell’arca che avevo fatto. Esse sono ancora lì, come il Signore mi ha ordinato». «Gli Israeliti partirono dai pozzi di Bene-Iaakàn e si diressero verso Moserà. Là morì Aronne e vi fu sepolto. Suo figlio Eleàzaro divenne sacerdote al posto di lui. Poi gli Israeliti si recarono a Gudgoda, e di là a Iotbata, dove ci sono molti torrenti. In quel tempo il Signore scelse la tribù di Levi con questi compiti: portare l’arca con le tavole dell’alleanza del Signore, servirlo come sacerdoti e benedire il popolo in suo nome, come fanno ancor oggi. Perciò i leviti non hanno ricevuto una proprietà come gli altri Israeliti: il Signore si prende cura del loro mantenimento, come ha promesso». «Anche la seconda volta ero rimasto sul monte quaranta giorni e quaranta notti, e il Signore aveva esaudito la mia preghiera rinunziando a distruggervi. Poi mi ordinò: “Va’ e mettiti in cammino; guida il popolo nella conquista della terra che ho promesso ai loro padri di dare loro”». «Israeliti, il Signore, vostro Dio, vi chiede soltanto questo: di rispettarlo e comportarvi come lui vi ha indicato, di amarlo e onorarlo con tutto il cuore e con tutta l’anima! Osservate i comandamenti e le leggi del Signore che oggi vi comunico. Se farete così, sarete felici.
Deuteronomio 10:1-13 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
IN quel tempo il Signore mi disse: Tagliati due Tavole di pietra, simili alle primiere; poi sali a me in sul monte; fatti ancora un'Arca di legno. E io scriverò in su quelle Tavole le parole ch'erano in su le primiere che tu spezzasti; e tu le metterai dentro a quell'Arca. E io feci un'Arca di legno di Sittim, e tagliai due Tavole di pietra, simili alle primiere; poi salii in sul monte, avendo quelle due Tavole in mano. Ed egli scrisse in su quelle Tavole, conforme alla prima scrittura, le dieci parole, che il Signore vi avea pronunziate nel monte, di mezzo al fuoco, al giorno della raunanza. E il Signore me le diede. Allora io mi rivolsi indietro, e discesi giù dal monte, e posi quelle Tavole nell'Arca che io avea fatta, e son restate quivi; come il Signore mi avea comandato. (Or i figliuoli d'Israele partirono di Beerot-bene-iaacan, per andare a Mosera; quivi morì Aaronne, e quivi fu seppellito; ed Eleazaro, suo figliuolo, fu sacerdote in luogo suo. Di là partirono, per andare a Gudgod; e di Gudgod, per andare a Iotbat, ch'è un paese di rivi d'acque. In quel tempo il Signore appartò la tribù di Levi, per portar l'Arca del Patto del Signore, per comparir davanti al Signore per ministrargli, e per benedir nel suo Nome, come fa infino al dì d'oggi. Perciò Levi non ha parte, nè possessione co' suoi fratelli; il Signore è la sua possessione, siccome il Signore Iddio tuo gliene ha parlato). Or essendo io dimorato in sul monte tanto tempo quanto la prima volta, cioè quaranta giorni e quaranta notti, il Signore esaudì la mia voce ancora quella volta, e non ti volle distruggere. E il Signore mi disse: Levati, va' per camminar davanti al popolo; ed entrino nel paese, del quale ho giurato a' lor padri che io lo darei loro; e possegganlo. Ora dunque, o Israele, che chiede il Signore Iddio tuo da te, se non che tu tema il Signore Iddio tuo, per camminare in tutte le sue vie, e per amarlo, e per servire al Signore Iddio tuo con tutto il tuo cuore, e con tutta l'anima tua? E per osservare i comandamenti del Signore, e i suoi statuti, i quali oggi ti do; acciocchè ti sia bene?