Logo YouVersion
Icona Cerca

Daniele 5:17-30

Daniele 5:17-30 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

Allora Daniele rispose al re e disse: «Serba i tuoi doni per te e dà a un altro le tue ricompense! Tuttavia io leggerò lo scritto al re e gliene darò l’interpretazione. O re, il Dio altissimo aveva dato regno, grandezza, gloria e maestà a tuo padre Nabucodonosor. Per questa grandezza che Dio gli aveva dato, le genti di ogni popolo, nazione e lingua temevano e tremavano alla sua presenza. Egli faceva morire chi voleva, lasciava in vita chi voleva; innalzava chi voleva, abbassava chi voleva. Ma quando il suo cuore divenne orgoglioso e il suo spirito s’indurì fino a diventare tracotante, il re fu deposto dal suo trono e gli fu tolta la sua gloria; fu scacciato di mezzo agli uomini e il suo cuore divenne simile a quello delle bestie. Abitò con gli asini selvatici, gli fu dato da mangiare erba come ai buoi e il suo corpo fu bagnato dalla rugiada del cielo finché non riconobbe che il regno degli uomini appartiene al Dio altissimo, il quale vi stabilisce sopra chi vuole. E tu, Baldassar, suo figlio, non hai umiliato il tuo cuore, benché tu sapessi tutto questo, ma ti sei innalzato contro il Signore del cielo. Ti sono stati portati i vasi della casa di Dio e in essi avete bevuto tu, i tuoi grandi, le tue mogli e le tue concubine; tu hai lodato gli dèi d’argento, d’oro, di bronzo, di ferro, di legno e di pietra, i quali non vedono, non odono e non comprendono, e non hai glorificato il Dio che ha nella sua mano il tuo soffio vitale, e dal quale dipendono tutte le tue vie. Perciò egli ha mandato quel pezzo di mano che ha tracciato quello scritto. Ecco le parole che sono state scritte: “Mené, Mené, Tèchel, U-Parsin”. Questa è l’interpretazione delle parole: Mené, Dio ha fatto il conto del tuo regno e gli ha posto fine; Tèchel, tu sei stato pesato con la bilancia e sei stato trovato mancante. Perès, il tuo regno è diviso e dato ai Medi e ai Persiani». Allora, per ordine di Baldassar, Daniele fu vestito di porpora, gli fu messa al collo una collana d’oro e fu proclamato terzo nel governo del regno. In quella stessa notte Baldassar, re dei Caldei, fu ucciso

Daniele 5:17-30 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

Allora Daniele rispose al re e disse: «Serba i tuoi doni per te e dà a un altro le tue ricompense! Tuttavia io leggerò lo scritto al re e gliene darò l'interpretazione. O re, il Dio altissimo aveva dato regno, grandezza, gloria e maestà a tuo padre Nabucodonosor. Per questa grandezza che Dio gli aveva dato, le genti di ogni popolo, nazione e lingua temevano e tremavano alla sua presenza. Egli faceva morire chi voleva, lasciava in vita chi voleva; innalzava chi voleva, abbassava chi voleva. Ma quando il suo cuore divenne orgoglioso e il suo spirito s'indurí fino a diventare tracotante, il re fu deposto dal suo trono e gli fu tolta la sua gloria; fu scacciato di mezzo agli uomini e il suo cuore divenne simile a quello delle bestie. Abitò con gli asini selvatici, gli fu dato da mangiare erba come ai buoi e il suo corpo fu bagnato dalla rugiada del cielo finché non riconobbe che il regno degli uomini appartiene al Dio altissimo, il quale vi stabilisce sopra chi vuole. E tu, Baldassar, suo figlio, non hai umiliato il tuo cuore, benché tu sapessi tutto questo, ma ti sei innalzato contro il Signore del cielo. Ti sono stati portati i vasi della casa di Dio e in essi avete bevuto tu, i tuoi grandi, le tue mogli e le tue concubine; tu hai lodato gli dèi d'argento, d'oro, di bronzo, di ferro, di legno e di pietra, i quali non vedono, non odono e non comprendono, e non hai glorificato il Dio che ha nella sua mano il tuo soffio vitale, e dal quale dipendono tutte le tue vie. Perciò egli ha mandato quel pezzo di mano che ha tracciato quello scritto. Ecco le parole che sono state scritte: Mené, Mené, Téchel, U-Parsin. Questa è l'interpretazione delle parole: Mené, Dio ha fatto il conto del tuo regno e gli ha posto fine; Téchel, tu sei stato pesato con la bilancia e sei stato trovato mancante. Perès, il tuo regno è diviso e dato ai Medi e ai Persiani». Allora, per ordine di Baldassar, Daniele fu vestito di porpora, gli fu messa al collo una collana d'oro e fu proclamato terzo nel governo del regno. In quella stessa notte Baldassar, re dei Caldei, fu ucciso

Daniele 5:17-30 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)

Daniele rispose al re: — Maestà, tieni pure per te o da’ ad altri i tuoi regali e i tuoi doni. Da parte mia io ti leggerò la scrittura e te ne darò la spiegazione. Il Dio Altissimo aveva fatto di tuo padre Nabucodònosor un grande re, coperto di gloria e di maestà. Per questa grandezza ricevuta da Dio, la gente di ogni popolo, nazione o lingua tremava davanti a lui. Egli condannava a morte o lasciava in vita quelli che voleva; onorava o umiliava quelli che voleva. Poi divenne superbo e arrogante. Perciò fu spodestato e privato della sua gloria. Fu cacciato di mezzo agli uomini e ridotto a vivere come le bestie: abitò tra gli asini selvatici, si nutri di erba come i buoi e il suo corpo fu bagnato dalla rugiada. Visse così finché non riconobbe che il Dio Altissimo è il signore dei regni e stabilisce chi deve essere re. Tu, Baldassàr, che sei suo figlio, sapevi tutto questo, eppure non ti comporti con umiltà. Hai disprezzato il Dio del cielo facendo portare le coppe sacre del suo tempio e le hai usate per bere il vino tu, i tuoi alti funzionari, le tue spose e le tue concubine. Hai inoltre cantato le lodi degli dèi d'argento e d'oro, di bronzo e di ferro, di legno e di pietra, di divinità che non vedono niente, non odono niente e non sanno niente; ma non hai reso gloria al Dio che tiene in mano la tua vita presente e il tuo destino futuro. Perciò Dio ha inviato una mano a scrivere queste parole. Ecco quel che c’è scritto: Mene , Mene , Tekel , Parsin . Questa è la spiegazione: « Mene significa “contato”: Dio ha fatto i conti sul tuo regno e vi mette fine. Tekel significa “pesato”: tu sei stato pesato sulla bilancia ma sei stato trovato insufficiente. Peres significa “diviso”: il tuo regno è stato diviso per essere dato ai Medi e ai Persiani». Baldassàr diede subito ordine ai suoi servi di rivestire Daniele di abiti sontuosi e di mettergli una collana d'oro attorno collo. Fece anche proclamare Daniele come terza autorità nel governo del regno. In quella stessa notte, Baldassàr, re dei Caldei, venne ucciso

Daniele 5:17-30 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)

Allora Daniele rispose, e disse in presenza del re: Tienti i tuoi doni, e da' ad un altro i tuoi presenti; pur nondimeno io leggerò la scrittura al re, e gliene dichiarerò l'interpretazione. O tu re, l'Iddio altissimo avea dato regno, e grandezza, e gloria, e magnificenza, a Nebucadnesar, tuo padre; e per la grandezza, ch'egli gli avea data, tutti i popoli, nazioni, e lingue, tremavano, e temevano della sua presenza; egli uccideva chi egli voleva, ed altresì lasciava in vita chi egli voleva; egli innalzava chi gli piaceva, ed altresì abbassava chi gli piaceva. Ma, quando il cuor suo s'innalzò, e il suo spirito s'indurò, per superbire, fu tratto giù dal suo trono reale, e la sua gloria gli fu tolta. E fu scacciato d'infra gli uomini, e il cuor suo fu renduto simile a quel delle bestie, e la sua dimora fu con gli asini salvatichi; egli pascè l'erba come i buoi, e il suo corpo fu bagnato della rugiada del cielo, finchè riconobbe che l'Iddio altissimo signoreggia sopra il regno degli uomini, e ch'egli stabilisce sopra quello chi gli piace. Or tu, Belsasar, suo figliuolo, non hai umiliato il tuo cuore, con tutto che tu sapessi tutto ciò. Anzi ti sei innalzato contro al Signore del cielo, e sono stati portati davanti a te i vasi della sua Casa, e in quelli avete bevuto, tu, e i tuoi grandi, e le tue mogli, e le tue concubine; e tu hai lodati gl'iddii d'argento, d'oro, di rame, di ferro, di legno, e di pietra, i quali non veggono, e non odono, e non hanno conoscimento alcuno; e non hai glorificato Iddio, nella cui mano è l'anima tua, ed a cui appartengono tutte le tue vie. Allora da parte sua è stato mandato quel pezzo di mano, ed è stata disegnata quella scrittura. Or quest'è la scrittura ch'è stata disegnata: MENE, MENE, TECHEL, UPHARSIN. Questa è l'interpretazione delle parole: MENE: Iddio ha fatto ragione del tuo regno, e l'ha saldata. TECHEL: tu sei stato pesato alle bilance, e sei stato trovato mancante. PERES: il tuo regno è messo in pezzi, ed è dato a' Medi, ed a' Persiani. Allora, per comandamento di Belsasar, Daniele fu vestito di porpora, e portò in collo una collana d'oro; e per bando pubblico egli fu dichiarato il terzo signore nel regno. In quella stessa notte Belsasar, re dei Caldei, fu ucciso.