Lettera ai Colossesi 3:1-11
Lettera ai Colossesi 3:1-11 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Se dunque siete stati risuscitati con Cristo, cercate le cose di lassù, dove Cristo è seduto alla destra di Dio. Aspirate alle cose di lassù, non a quelle che sono sulla terra; poiché voi moriste e la vostra vita è nascosta con Cristo in Dio. Quando Cristo, la vita vostra, sarà manifestato, allora anche voi sarete con lui manifestati in gloria. Fate dunque morire ciò che in voi è terreno: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e la cupidigia che è idolatria. Per queste cose viene l’ira di Dio {sugli uomini ribelli}. E così camminaste un tempo anche voi, quando vivevate in esse. Ora invece deponete anche voi tutte queste cose: ira, collera, malignità, calunnia; e non vi escano di bocca parole oscene. Non mentite gli uni agli altri, perché vi siete spogliati dell’uomo vecchio con le sue opere e vi siete rivestiti del nuovo, che si va rinnovando in conoscenza a immagine di colui che l’ha creato. Qui non c’è Greco o Giudeo, circoncisione o incirconcisione, barbaro, Scita, schiavo, libero, ma Cristo è tutto e in tutti.
Lettera ai Colossesi 3:1-11 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Se dunque siete stati risuscitati con Cristo, cercate le cose di lassú dove Cristo è seduto alla destra di Dio. Aspirate alle cose di lassú, non a quelle che sono sulla terra; poiché voi moriste e la vostra vita è nascosta con Cristo in Dio. Quando Cristo, la vita nostra, sarà manifestato, allora anche voi sarete con lui manifestati in gloria. Fate dunque morire ciò che in voi è terreno: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e la cupidigia che è idolatria. Per queste cose viene l'ira di Dio [sui figli ribelli]. E cosí camminaste un tempo anche voi, quando vivevate in esse. Ora invece deponete anche voi tutte queste cose: ira, collera, malignità, calunnia; e non vi escano di bocca parole oscene. Non mentite gli uni agli altri, perché vi siete spogliati dell'uomo vecchio con le sue opere e vi siete rivestiti del nuovo, che si va rinnovando in conoscenza a immagine di colui che l'ha creato. Qui non c'è Greco o Giudeo, circoncisione o incirconcisione, barbaro, Scita, schiavo, libero, ma Cristo è tutto e in tutti.
Lettera ai Colossesi 3:1-11 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Se voi siete risuscitati insieme con Cristo, cercate le cose del cielo, dove Cristo regna accanto a Dio. Pensate alle cose del cielo e non a quelle di questo mondo. Perché voi siete già come morti: la vostra vera vita è nascosta con Cristo in Dio. E quando Cristo, che è la vostra vita, sarà visibile a tutti, allora parteciperete anche voi visibilmente alla sua gloria. Perciò fate morire in voi gli atteggiamenti che sono propri di questo mondo: immoralità, passioni, impurità, desideri maligni e quella voglia sfrenata di possedere che è un tipo di idolatria. Tutte queste cose attirano la condanna di Dio su quelli che gli disubbidiscono. Un tempo anche voi eravate così, quando la vostra vita era in mezzo a quei vizi. Adesso, invece, buttate via tutto: l’ira, le passioni, la cattiveria, le calunnie e le parole volgari. Non ci sia falsità quando parlate tra voi, perché voi avete abbandonato la vecchia vita e le sue azioni, come si mette via un vestito vecchio. Ormai siete uomini nuovi, e Dio vi rinnova continuamente per portarvi alla perfetta conoscenza e farvi essere simili a lui che vi ha creati. Così, non ha più importanza essere Greci o Ebrei, circoncisi o no, barbari o selvaggi, schiavi o liberi: ciò che importa è *Cristo e la sua presenza in tutti noi.
Lettera ai Colossesi 3:1-11 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
SE dunque voi siete risuscitati con Cristo, cercate le cose di sopra, dove Cristo è a sedere alla destra di Dio. Pensate alle cose di sopra, non a quelle che son sopra la terra. Perciocchè voi siete morti, e la vita vostra è nascosta con Cristo in Dio. Quando Cristo, che è la vita vostra, apparirà, allora ancor voi apparirete con lui in gloria. Mortificate adunque le vostre membra che son sopra la terra; fornicazione, immondizia, lussuria nefanda, mala concupiscenza, ed avarizia, che è idolatria. Per le quali cose viene l'ira di Dio sopra i figliuoli della disubbidienza. Nelle quali già camminaste ancor voi, quando vivevate in esse. Ma ora deponete ancora voi tutte queste cose: ira, cruccio, malizia, e fuor della vostra bocca maldicenza, e parlar disonesto. Non mentite gli uni agli altri, avendo spogliato l'uomo vecchio co' suoi atti; e vestito il nuovo, che si rinnova a conoscenza, secondo l'immagine di colui che l'ha creato. Dove non vi è Greco e Giudeo, circoncisione e incirconcisione, Barbaro e Scita, servo e franco; ma Cristo è ogni cosa, ed in tutti.