Atti degli Apostoli 9:26-31
Atti degli Apostoli 9:26-31 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Quando fu giunto a Gerusalemme, tentava di unirsi ai discepoli; ma tutti avevano paura di lui, non credendo che fosse un discepolo. Allora Barnaba lo prese con sé, lo condusse dagli apostoli e raccontò loro come durante il viaggio aveva visto il Signore che gli aveva parlato, e come a Damasco aveva predicato con coraggio nel nome di Gesù. Da allora Saulo andava e veniva con loro in Gerusalemme, e predicava con franchezza nel nome del Signore; discorreva pure e discuteva con gli Ellenisti; ma questi cercavano di ucciderlo. I fratelli, saputolo, lo condussero a Cesarea e di là lo mandarono a Tarso. Così la chiesa, per tutta la Giudea, la Galilea e la Samaria, aveva pace ed era edificata; e, camminando nel timore del Signore e nella consolazione dello Spirito Santo, cresceva costantemente di numero.
Atti degli Apostoli 9:26-31 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Quando fu giunto a Gerusalemme, tentava di unirsi ai discepoli; ma tutti avevano paura di lui, non credendo che fosse un discepolo. Allora *Barnaba lo prese con sé, lo condusse dagli *apostoli, e raccontò loro come durante il viaggio aveva visto il Signore che gli aveva parlato, e come a Damasco aveva predicato con coraggio nel nome di Gesú. Da allora, Saulo andava e veniva con loro in Gerusalemme, e predicava con franchezza nel nome del Signore; discorreva pure e discuteva con gli ellenisti; ma questi cercavano di ucciderlo. I fratelli, saputolo, lo condussero a *Cesarea, e di là lo mandarono a Tarso. Cosí la chiesa, per tutta la *Giudea, la *Galilea e la *Samaria, aveva pace, ed era edificata; e, camminando nel timore del Signore e nella consolazione dello Spirito Santo, cresceva costantemente di numero.
Atti degli Apostoli 9:26-31 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Giunto in Gerusalemme, Saulo cercava di unirsi ai *discepoli di Gesù. Tutti avevano paura di lui perché non credevano ancora che si fosse davvero convertito. Ma Bàrnaba lo prese con sé e lo condusse agli *apostoli. Raccontò loro che lungo la via il Signore era apparso a Saulo e gli aveva parlato, e che a Damasco Saulo aveva predicato con coraggio, per la forza che gli dava Gesù. Da allora Saulo poté restare con i credenti di Gerusalemme. Si muoveva liberamente per la città e parlava apertamente nel nome del Signore. Parlava e discuteva anche con gli Ebrei di lingua greca, ma questi cercavano di ucciderlo. I credenti, venuti a conoscenza di questi fatti, condussero Saulo a Cesarèa e di là lo fecero partire per Tarso. La chiesa allora viveva in pace in tutta la Giudea, la Galilea e la Samaria. Si consolidava e camminava nell’ubbidienza al Signore e si fortificava con l’aiuto dello *Spirito Santo.
Atti degli Apostoli 9:26-31 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E Saulo, quando fu giunto in Gerusalemme, tentava d'aggiungersi co' discepoli; ma tutti lo temevano, non potendo credere ch'egli fosse discepolo. Ma Barnaba lo prese, e lo menò agli apostoli, e raccontò loro come per cammino egli avea veduto il Signore, e come egli gli avea parlato, e come in Damasco avea francamente parlato nel nome di Gesù. Ed egli fu con loro in Gerusalemme, andando, e venendo, e parlando francamente nel nome del Signor Gesù. Egli parlava eziandio, e disputava coi Greci; ed essi cercavano d'ucciderlo. Ma i fratelli, avendolo saputo, lo condussero in Cesarea, e di là lo mandarono in Tarso. Così la chiesa, per tutta la Giudea, Galilea, e Samaria, avea pace, essendo edificata; e, camminando nel timor del Signore, e nella consolazion dello Spirito Santo, moltiplicava.