Atti degli Apostoli 8:32-40
Atti degli Apostoli 8:32-40 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Or il passo della Scrittura che stava leggendo era questo: «Egli è stato condotto al macello come una pecora; e come un agnello che è muto davanti a colui che lo tosa, così egli non ha aperto la bocca. Nella {sua} umiliazione egli fu sottratto al giudizio. Chi potrà descrivere la sua generazione? Poiché la sua vita è stata tolta dalla terra». L’eunuco, rivolto a Filippo, disse: «Di chi, ti prego, dice questo il profeta? Di se stesso, oppure di un altro?» Allora Filippo prese a parlare e, cominciando da questo passo della Scrittura, gli comunicò il lieto messaggio di Gesù. Strada facendo giunsero a un luogo dove c’era dell’acqua. E l’eunuco disse: «Ecco dell’acqua; che cosa mi impedisce di essere battezzato?» [Filippo disse: «Se tu credi con tutto il cuore, è possibile». L’eunuco rispose: «Io credo che Gesù Cristo è il Figlio di Dio».] Fece fermare il carro, e discesero tutti e due nell’acqua, Filippo e l’eunuco; e Filippo lo battezzò. Quando uscirono dall’acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo; l’eunuco non lo vide più e continuò il suo viaggio tutto allegro. Poi Filippo si ritrovò in Azot; e, proseguendo, evangelizzò tutte le città, finché giunse a Cesarea.
Atti degli Apostoli 8:32-40 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Or il passo della Scrittura che egli leggeva era questo: «Egli è stato condotto al macello come una pecora; e come un agnello che è muto davanti a colui che lo tosa, cosí egli non ha aperto la bocca. Nella sua umiliazione egli fu sottratto al giudizio. Chi potrà descrivere la sua generazione? Poiché la sua vita è stata tolta dalla terra». L'eunuco, rivolto a Filippo, gli disse: «Di chi, ti prego, dice questo il profeta? Di sé stesso, oppure di un altro?» Allora Filippo prese a parlare e, cominciando da questo passo della Scrittura, gli comunicò il lieto messaggio di Gesú. Strada facendo, giunsero a un luogo dove c'era dell'acqua. E l'eunuco disse: «Ecco dell'acqua; che cosa impedisce che io sia battezzato?» [Filippo disse: «Se tu credi con tutto il cuore, è possibile». L'eunuco rispose: «Io credo che Gesú Cristo è il *Figlio di Dio».] Fece fermare il carro, e discesero tutti e due nell'acqua, Filippo e l'eunuco; e Filippo lo battezzò. Quando uscirono dall'acqua, lo Spirito del Signore rapí Filippo; e l'eunuco, continuando il suo viaggio tutto allegro, non lo vide piú. Poi Filippo si ritrovò in Azot; e, proseguendo, evangelizzò tutte le città, finché giunse a *Cesarea.
Atti degli Apostoli 8:32-40 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Il brano della Bibbia che stava leggendo era questo: Come una pecora fu condotto al macello, e come un agnello che tace dinanzi a chi lo tosa, così egli non aprì bocca. È stato umiliato ma ottenne giustizia. Non potrà avere discendenti, perché con violenza gli è stata tolta la vita. Rivoltosi a Filippo l’eunuco disse: «Dimmi, per piacere: queste cose il profeta di chi le dice: di se stesso o di un altro?». Allora Filippo prese la parola e cominciando da questo brano della Bibbia gli annunziò chi era Gesù. Lungo la via arrivarono a un luogo dove c’era acqua e l’Etiope disse: «Ecco, qui c’è dell'acqua! Che cosa mi impedisce di essere battezzato?». [ ] Allora l’eunuco fece fermare il carro: Filippo e l’eunuco discesero insieme nell’acqua e Filippo lo battezzò. Quando risalirono dall’acqua, lo Spirito del Signore portò via Filippo, e l’eunuco non lo vide più. Tuttavia egli continuò il suo viaggio, pieno di gioia. Filippo poi si trovò presso la città di Azoto; da quella città fino a Cesarèa egli predicava a tutti.
Atti degli Apostoli 8:32-40 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Or il luogo della scrittura ch'egli leggeva era questo: Egli è stato menato all'uccisione, come una pecora; ed a guisa d'agnello che è mutolo dinanzi a colui che lo tosa, così egli non ha aperta la sua bocca. Per lo suo abbassamento la sua condannazione è stata tolta; ma chi racconterà la sua età? poichè la sua vita è stata tolta dalla terra. E l'eunuco fece motto a Filippo, e disse: Di cui, ti prego, dice questo il profeta? lo dice di sè stesso, o pur d'un altro? E Filippo, avendo aperta la bocca, e cominciando da questa scrittura, gli evangelizzò Gesù. E, mentre andavano al lor cammino, giunsero ad una cert'acqua. E l'eunuco disse: Ecco dell'acqua, che impedisce che io non sia battezzato? E Filippo disse: Se tu credi con tutto il cuore, egli è lecito. Ed egli, rispondendo, disse: Io credo che Gesù Cristo è il Figliuol di Dio. E comandò che il carro si fermasse; ed amendue, Filippo e l'eunuco, disceser nell'acqua; e Filippo lo battezzò. E quando furono saliti fuori dell'acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo, e l'eunuco nol vide più; perciocchè egli andò a suo cammino tutto allegro. E Filippo si ritrovò in Azot; e, passando, evangelizzò a tutte le città, finchè venne in Cesarea.