Atti degli Apostoli 6:8-10
Atti degli Apostoli 6:8-10 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Ora Stefano, pieno di grazia e di potenza, faceva grandi prodigi e segni tra il popolo. Ma alcuni della sinagoga detta «dei Liberti», dei Cirenei, degli Alessandrini, di quelli di Cilicia e d’Asia si misero a discutere con Stefano; e non potevano resistere alla sapienza e allo Spirito con cui egli parlava.
Atti degli Apostoli 6:8-10 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Ora Stefano, pieno di grazia e di potenza, faceva grandi prodigi e segni tra il popolo. Ma alcuni della *sinagoga detta dei Liberti, dei Cirenei, degli Alessandrini, di quelli di Cilicia e d'*Asia, si misero a discutere con Stefano; e non potevano resistere alla sapienza e allo Spirito con cui egli parlava.
Atti degli Apostoli 6:8-10 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Dio era con Stefano e gli dava la forza di fare grandi miracoli e prodigi in mezzo al popolo. Ma alcuni individui gli si opposero: erano quelli della comunità ebraica detta dei liberti, insieme con altri di Cirène e di Alessandria, e altri della Cilicia e dell'Asia. Costoro si misero a discutere con Stefano, ma non potevano resistergli perché egli parlava con la saggezza che gli veniva dallo *Spirito Santo.
Atti degli Apostoli 6:8-10 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
OR Stefano, pieno di fede, e di potenza, faceva gran prodigi, e segni, fra il popolo. Ed alcuni di que' della sinagoga, detta de' Liberti, e de' Cirenei, e degli Alessandrini, e di que' di Cilicia, e d'Asia, si levarono, disputando con Stefano. E non potevano resistere alla sapienza, ed allo Spirito, per lo quale egli parlava.