Atti degli Apostoli 27:11-13
Atti degli Apostoli 27:11-13 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Il centurione però aveva più fiducia nel pilota e nel padrone della nave che non nelle parole di Paolo. E, siccome quel porto non era adatto a svernare, la maggioranza fu del parere di partire di là per cercare di arrivare a Fenice, un porto di Creta esposto a sud-ovest e a nord-ovest, e di passarvi l’inverno. Intanto si era alzato un leggero scirocco e, credendo di poter attuare il loro proposito, levarono le ancore e si misero a costeggiare l’isola di Creta più da vicino.
Atti degli Apostoli 27:11-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Il centurione però aveva piú fiducia nel pilota e nel padrone della nave che non nelle parole di Paolo. E, sic- come quel porto non era adatto a svernare, la maggioranza fu del parere di partire di là per cercare di arrivare a Fenice, un porto di Creta esposto a sud-ovest e a nord-ovest, e di passarvi l'inverno. Intanto si era alzato un leggero scirocco e, credendo di poter attuare il loro proposito, levarono le àncore e si misero a costeggiare l'isola di Creta piú da vicino.
Atti degli Apostoli 27:11-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Ma Giulio, l’ufficiale romano, dette ascolto al parere del pilota e del padrone della nave e non alle parole di Paolo. D’altra parte, la località di «Buoni Porti» era poco adatta per passarvi l’inverno: perciò la maggior parte dei passeggeri decise di ripartire per raggiungere possibilmente Fenice, porto di Creta, aperto a sud-ovest: là si poteva passare l’inverno. Intanto si alzò un leggero vento del sud, ed essi credettero di poter realizzare il loro progetto. Levarono le ancore e ripresero a navigare, tenendosi il più possibile vicino alle coste dell'isola di Creta.
Atti degli Apostoli 27:11-13 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Ma il centurione prestava più fede al padron della nave, ed al nocchiero, che alle cose dette da Paolo. E, perchè il porto non era ben posto da vernare, i più furono di parere di partirsi di là, per vernare in Fenice, porto di Creti, che riguarda verso il vento Libeccio, e Maestro; se pure in alcun modo potevano arrivarvi. Ora, messosi a soffiar l'Austro, pensando esser venuti a capo del lor proponimento, levate le ancore, costeggiavano Creti più da presso.