Atti degli Apostoli 20:1-7
Atti degli Apostoli 20:1-7 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Cessato il tumulto, Paolo fece chiamare i discepoli e, dopo averli esortati, li salutò e partì per la Macedonia. Attraversate quelle regioni, rivolgendo molte esortazioni ai discepoli, giunse in Grecia. Qui si trattenne tre mesi. Poi, dato che i Giudei avevano ordito un complotto contro di lui mentre stava per imbarcarsi per la Siria, decise di ritornare attraverso la Macedonia. Lo accompagnarono Sòpatro di Berea, figlio di Pirro, Aristarco e Secondo di Tessalonica, Gaio di Derba, Timoteo e, della provincia d’Asia, Tichico e Trofimo. Questi andarono avanti e ci aspettarono a Troas. Trascorsi i giorni degli Azzimi partimmo da Filippi e, dopo cinque giorni, li raggiungemmo a Troas, dove ci trattenemmo sette giorni. Il primo giorno della settimana, mentre eravamo riuniti per spezzare il pane, Paolo, dovendo partire il giorno seguente, parlava ai discepoli, e prolungò il discorso fino a mezzanotte.
Atti degli Apostoli 20:1-7 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Cessato il tumulto, *Paolo fece chiamare i discepoli e, dopo averli esortati, li salutò e partí per la Macedonia. Attraversate quelle regioni, rivolgendo molte esortazioni ai discepoli, giunse in Grecia. Qui si trattenne tre mesi. Poi, dato che i Giudei avevano ordito un complotto contro di lui mentre stava per imbarcarsi per la *Siria, decise di ritornare attraverso la Macedonia. Lo accompagnarono Sòpatro di Berea, figlio di Pirro, *Aristarco e Secondo di *Tessalonica, Gaio di Derba, *Timoteo e, della provincia d'*Asia, *Tichico e *Trofimo. Questi andarono avanti e ci aspettarono a *Troas. Trascorsi i giorni degli Azzimi, partimmo da *Filippi e, dopo cinque giorni, li raggiungemmo a Troas, dove ci trattenemmo sette giorni. Il primo giorno della settimana, mentre eravamo riuniti per spezzare il pane, Paolo, dovendo partire il giorno seguente, parlava ai discepoli, e prolungò il discorso fino a mezzanotte.
Atti degli Apostoli 20:1-7 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Quando la sommossa finì, Paolo radunò i cristiani e li incoraggiò a continuare; quindi li salutò e partì verso la provincia della Macedonia. Mentre l’attraversava, Paolo esortava continuamente i fedeli con molti discorsi. Finalmente arrivò in Grecia e vi rimase tre mesi. Mentre stava partendo per la Siria, venne a sapere che alcuni Ebrei avevano preparato un complotto contro di lui. Allora decise di fare il viaggio di ritorno passando di nuovo per la Macedonia. Lo accompagnavano Sòpatro, figlio di Pirro, abitante nella città di Berèa, Aristarco e Secondo di Tessalonica, Gaio di Derbe e Timòteo, Tìchico e Tròfimo della provincia dell'Asia. Questi però partirono prima di noi e ci aspettarono a Tròade. Noi invece lasciammo Filippi dopo le feste pasquali. Con cinque giorni di viaggio li raggiungemmo a Tròade. Qui restammo per una settimana. Il primo giorno della settimana ci riunimmo per la celebrazione della Cena del Signore, e Paolo rimase a parlare con i *discepoli. Siccome il giorno dopo doveva partire, continuò a parlare fino a mezzanotte.
Atti degli Apostoli 20:1-7 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
ORA, dopo che fu cessato il tumulto, Paolo, chiamati a sè i discepoli, ed abbracciatili, si partì per andare in Macedonia. E, dopo esser passato per quelle parti, ed averli con molte parole confortati, venne in Grecia. Dove quando fu dimorato tre mesi, essendogli poste insidie da' Giudei, se fosse navigato in Siria, il parer fu che ritornasse per la Macedonia. Or Sopatro Berreese l'accompagnò fino in Asia; e de' Tessalonicesi, Aristarco, e Secondo, e Gaio Derbese, e Timoteo; e di que' d'Asia, Tichico, e Trofimo. Costoro, andati innanzi, ci aspettarono in Troas. E noi, dopo i giorni degli azzimi, partimmo da Filippi, e in capo di cinque giorni arrivammo a loro in Troas, dove dimorammo sette giorni. E nel primo giorno della settimana, essendo i discepoli raunati per rompere il pane, Paolo, dovendo partire il giorno seguente, fece loro un sermone, e distese il ragionamento sino a mezzanotte.