Atti degli Apostoli 2:25-27
Atti degli Apostoli 2:25-27 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Infatti Davide dice di lui: “Io ho avuto il Signore continuamente davanti agli occhi, perché egli è alla mia destra, affinché io non sia smosso. Per questo si è rallegrato il mio cuore, la mia lingua ha giubilato e anche la mia carne riposerà nella speranza; perché tu non lascerai l’anima mia nell’Ades e non permetterai che il tuo Santo subisca la decomposizione.
Atti degli Apostoli 2:25-27 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Infatti *Davide dice di lui: “Io ho avuto il Signore continuamente davanti agli occhi, perché egli è alla mia destra, affinché io non sia smosso. Per questo si è rallegrato il mio cuore, la mia lingua ha giubilato e anche la mia carne riposerà nella speranza; perché tu non lascerai l'anima mia nell'Ades, e non permetterai che il tuo Santo subisca la decomposizione.
Atti degli Apostoli 2:25-27 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Un salmo di Davide infatti dice di lui: Vedevo continuamente il Signore davanti a me: egli mi sostiene perché io non abbia a cadere. Per questo io sono pieno di gioia e canto la mia felicità. Pur essendo mortale, vivrò nella speranza, perché tu non mi abbandonerai nel mondo dei morti e non permetterai che il tuo santo vada in corruzione.
Atti degli Apostoli 2:25-27 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Perciocchè Davide dice di lui: Io ho avuto del continuo il Signore davanti agli occhi; perciocchè egli è alla mia destra, acciocchè io non sia smosso. Perciò si è rallegrato il cuor mio, ed ha giubilato la lingua mia, ed anche la mia carne abiterà in isperanza. Perciocchè tu non lascerai l'anima mia ne' luoghi sotterra, e non permetterai che il tuo Santo vegga corruzione.