Atti degli Apostoli 18:1-4
Atti degli Apostoli 18:1-4 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Dopo questi fatti egli lasciò Atene e si recò a Corinto. Qui trovò un Giudeo, di nome Aquila, oriundo del Ponto, giunto di recente dall’Italia insieme con sua moglie Priscilla, perché Claudio aveva ordinato a tutti i Giudei di lasciare Roma. Egli si unì a loro. Essendo del medesimo mestiere, andò ad abitare e a lavorare con loro. Infatti, di mestiere, erano fabbricanti di tende. Ma ogni sabato insegnava nella sinagoga e persuadeva Giudei e Greci.
Atti degli Apostoli 18:1-4 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Dopo questi fatti egli lasciò Atene e si recò a *Corinto. Qui trovò un ebreo, di nome *Aquila, oriundo del Ponto, giunto di recente dall'Italia insieme con sua moglie *Priscilla, perché Claudio aveva ordinato a tutti i Giudei di lasciare Roma. Egli si uní a loro. Essendo del medesimo mestiere, andò ad abitare e a lavorare con loro. Infatti, di mestiere, erano fabbricanti di tende. Ma ogni sabato insegnava nella *sinagoga e persuadeva Giudei e Greci.
Atti degli Apostoli 18:1-4 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Dopo questi fatti, Paolo lasciò Atene e andò a Corinto. In quella città trovò un Ebreo che si chiamava Aquila, nato nella provincia del Ponto. Con Priscilla sua moglie, era appena arrivato dall’Italia, perché l’imperatore Claudio aveva espulso da Roma tutti gli Ebrei. Paolo andò a casa loro e, siccome faceva lo stesso mestiere, rimase con loro e li aiutava a fabbricare tende. Ogni *sabato però andava nella *sinagoga, si metteva a discutere, e cercava di convincere tutti, Ebrei e Greci.
Atti degli Apostoli 18:1-4 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
ORA, dopo queste cose, Paolo si partì d'Atene, e venne in Corinto. E, trovato un certo Giudeo, chiamato per nome Aquila, di nazione Pontico, nuovamente venuto d'Italia, insieme con Priscilla, sua moglie (perciocchè Claudio avea comandato che tutti i Giudei si partissero di Roma), si accostò a loro. E perciocchè egli era della medesima arte, dimorava in casa loro, e lavorava; perciocchè l'arte loro era di far padiglioni. Ed ogni sabato faceva un sermone nella sinagoga, e induceva alla fede Giudei e Greci.