Atti degli Apostoli 15:5-11
Atti degli Apostoli 15:5-11 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Ma alcuni della setta dei farisei, che erano diventati credenti, si alzarono dicendo: «Bisogna circonciderli e comandare loro di osservare la legge di Mosè». Allora gli apostoli e gli anziani si riunirono per esaminare la questione. Ed essendone nata una vivace discussione, Pietro si alzò in piedi e disse: «Fratelli, voi sapete che dall’inizio Dio scelse tra voi me, affinché dalla mia bocca gli stranieri udissero la Parola del vangelo e credessero. E Dio, che conosce i cuori, rese testimonianza in loro favore, dando lo Spirito Santo a loro, come a noi; e non fece alcuna discriminazione fra noi e loro, purificando i loro cuori mediante la fede. Or dunque perché tentate Dio mettendo sul collo dei discepoli un giogo che né i padri nostri né noi siamo stati in grado di portare? Ma noi crediamo che siamo salvati mediante la grazia del Signore Gesù allo stesso modo di loro».
Atti degli Apostoli 15:5-11 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Ma alcuni della setta dei *farisei, che erano diventati credenti, si alzarono dicendo: «Bisogna circonciderli, e comandar loro di osservare la legge di Mosè». Allora gli apostoli e gli anziani si riunirono per esaminare la questione. Ed essendone nata una vivace discussione, *Pietro si alzò in piedi e disse: «Fratelli, voi sapete che dall'inizio Dio scelse tra voi me, affinché dalla mia bocca gli stranieri udissero la Parola del *vangelo e credessero. E Dio, che conosce i cuori, rese testimonianza in loro favore, dando lo Spirito Santo a loro, come a noi; e non fece alcuna discriminazione fra noi e loro, purificando i loro cuori mediante la fede. Or dunque perché tentate Dio mettendo sul collo dei discepoli un giogo che né i padri nostri né noi siamo stati in grado di portare? Ma noi crediamo che siamo salvati mediante la grazia del Signore Gesú allo stesso modo di loro».
Atti degli Apostoli 15:5-11 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Però, alcuni che erano del gruppo dei *farisei, ed erano diventati cristiani, si alzarono per dire: «È necessario circoncidere anche i credenti non ebrei e ordinar loro di osservare la legge di Mosè». Allora, gli apostoli e i responsabili della comunità di Gerusalemme si riunirono per esaminare questo problema. Dopo una lunga discussione si alzò Pietro e disse: «Fratelli, come voi ben sapete, è da tanto tempo che Dio mi ha scelto tra di voi e mi ha affidato il compito di annunziare anche ai pagani il messaggio del *Vangelo, perché essi credano. Ebbene, Dio che conosce il cuore degli uomini ha mostrato di accoglierli volentieri: infatti ha dato anche a loro lo *Spirito Santo, proprio come a noi. Egli non ha fatto alcuna differenza fra noi e loro: essi hanno creduto e perciò Dio li ha liberati dai loro peccati. Dunque, perché provocate Dio cercando di imporre ai credenti un peso che, né i nostri padri né noi, siamo stati capaci di sopportare? In realtà, sappiamo che noi siamo salvati per mezzo della grazia del Signore Gesù, esattamente come loro».
Atti degli Apostoli 15:5-11 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Ma, dicevano, alcuni della setta de' Farisei, i quali hanno creduto, si son levati, dicendo che convien circoncidere i Gentili, e comandar loro d'osservar la legge di Mosè. Allora gli apostoli e gli anziani si raunarono, per provvedere a questo fatto. Ed essendosi mossa una gran disputazione, Pietro si levò in piè, e disse loro: Fratelli, voi sapete che già da' primi tempi Iddio elesse fra noi me, acciocchè per la mia bocca i Gentili udissero la parola dell'evangelo, e credessero. E Iddio, che conosce i cuori, ha reso loro testimonianza, dando loro lo Spirito Santo, come ancora a noi. E non ha fatta alcuna differenza tra noi e loro; avendo purificati i cuori loro per la fede. Ora dunque, perchè tentate Iddio, mettendo un giogo sopra il collo de' discepoli, il qual nè i padri nostri, nè noi, non abbiam potuto portare? Ma crediamo di esser salvati per la grazia del Signor Gesù Cristo, come essi ancora.