Atti degli Apostoli 12:1-5
Atti degli Apostoli 12:1-5 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
In quel periodo il re Erode cominciò a maltrattare alcuni della chiesa; e fece uccidere di spada Giacomo, fratello di Giovanni. Vedendo che ciò era gradito ai Giudei, continuò e fece arrestare anche Pietro. Erano i giorni degli Azzimi. Dopo averlo fatto arrestare, lo mise in prigione, affidandolo alla custodia di quattro picchetti di quattro soldati ciascuno; perché voleva farlo comparire davanti al popolo dopo la Pasqua. Pietro dunque era custodito nella prigione; ma fervide preghiere a Dio erano fatte per lui dalla chiesa.
Atti degli Apostoli 12:1-5 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
In quel periodo, il re *Erode cominciò a maltrattare alcuni della chiesa; e fece uccidere di spada *Giacomo, fratello di *Giovanni. Vedendo che ciò era gradito ai Giudei, continuò e fece arrestare anche *Pietro. Erano i giorni degli Azzimi. Dopo averlo fatto arrestare, lo mise in prigione, affidandolo alla custodia di quattro picchetti di quattro soldati ciascuno; perché voleva farlo comparire davanti al popolo dopo la Pasqua. Pietro dunque era custodito nella prigione; ma fervide preghiere a Dio erano fatte per lui dalla chiesa.
Atti degli Apostoli 12:1-5 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
In quel tempo il re Erode cominciò a perseguitare la chiesa per colpire alcuni suoi membri. Fece uccidere Giacomo, fratello di Giovanni. Accortosi che gli Ebrei erano contenti, ordinò anche l’arresto di Pietro, proprio durante le feste di *Pasqua. Erode dunque fece arrestare Pietro e lo gettò in prigione. Pensava di fare il processo pubblico dopo le feste pasquali: intanto comandò a quattro squadre di quattro soldati ciascuna di sorvegliare il prigioniero. Mentre Pietro stava in carcere, la chiesa pregava intensamente Dio per lui.
Atti degli Apostoli 12:1-5 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
OR intorno a quel tempo il re Erode mise le mani a straziare alcuni di que' della chiesa. E fece morir con la spada Giacomo, fratel di Giovanni. E veggendo che ciò era grato a' Giudei, aggiunse di pigliare ancora Pietro (or erano i giorni degli azzimi). E presolo, lo mise in prigione, dandolo a guardare a quattro mute di soldati di quattro l'una; volendone, dopo la Pasqua, dare uno spettacolo al popolo. Pietro adunque era guardato nella prigione; ma continue orazioni erano fatte della chiesa per lui a Dio.