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Secondo libro di Samuele 3:1-16

Secondo libro di Samuele 3:1-16 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

La guerra tra la casa di Saul e la casa di Davide fu lunga. Davide si faceva sempre più forte, mentre la casa di Saul si indeboliva sempre di più. Nacquero a Davide dei figli a Ebron. Il suo primogenito fu Amnon, nato da Ainoam di Izreel; il secondo fu Chileab, nato da Abigail di Carmel, che era stata moglie di Nabal; il terzo fu Absalom, figlio di Maaca, figlia di Talmai, re di Ghesur; il quarto fu Adonia, figlio di Agghit; il quinto fu Sefatia, figlio di Abital; e il sesto fu Itream, figlio di Egla, moglie di Davide. Questi nacquero a Davide in Ebron. Durante la guerra tra la casa di Saul e la casa di Davide, Abner acquistava autorità nella casa di Saul. Saul aveva avuto una concubina di nome Rispa, figlia di Aia; e Is-Boset disse ad Abner: «Perché sei andato dalla concubina di mio padre?» Abner si adirò moltissimo per le parole di Is-Boset e rispose: «Sono forse una testa di cane di quelli di Giuda? Finora ho dato prova di lealtà verso la casa di Saul tuo padre, verso i suoi fratelli e i suoi amici, non ti ho dato nelle mani di Davide, e proprio oggi tu mi rimproveri lo sbaglio commesso con questa donna! Dio tratti Abner con il massimo rigore, se non faccio per Davide tutto quello che il SIGNORE gli ha promesso con giuramento, trasferendo il regno della casa di Saul alla sua, stabilendo il trono di Davide sopra Israele e sopra Giuda, da Dan, fino a Beer-Sceba». Is-Boset non poté replicare ad Abner, perché aveva paura di lui. Allora Abner spedì dei messaggeri a Davide per dirgli: «A chi appartiene il paese? Fa’ alleanza con me e il mio braccio sarà al tuo servizio per volgere dalla tua parte tutto Israele». Davide rispose: «Sta bene; io farò alleanza con te. Ma una sola cosa ti chiedo: che tu non ti presenti davanti a me senza condurmi Mical, figlia di Saul, quando mi comparirai davanti». Davide spedì dei messaggeri a Is-Boset, figlio di Saul, per dirgli: «Rendimi Mical, mia moglie, con la quale mi fidanzai a prezzo di cento prepuzi di Filistei». Is-Boset mandò a prenderla dal marito Paltiel, figlio di Lais. Il marito andò con lei, l’accompagnò piangendo e la seguì fino a Baurim. Poi Abner gli disse: «Va’, torna indietro!» Ed egli se ne ritornò.

Secondo libro di Samuele 3:1-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

La guerra tra la casa di *Saul e la casa di *Davide fu lunga. Davide si faceva sempre piú forte, mentre la casa di Saul si indeboliva sempre di piú. Nacquero a Davide dei figli a Ebron. Il suo primogenito fu Amnon, nato da Ainoam di Izreel; il secondo fu Chileab, nato da Abigail di Carmel, che era stata moglie di Nabal; il terzo fu *Absalom, figlio di Maaca, figlia di Talmai, re di Ghesur; il quarto fu *Adonia, figlio di Agghit; il quinto fu Sefatia, figlio di Abital; e il sesto fu Itream, figlio di Egla, moglie di Davide. Questi nacquero a Davide in Ebron. Durante la guerra tra la casa di Saul e la casa di Davide, Abner acquistava autorità nella casa di Saul. Saul aveva avuto una concubina di nome Rispa, figlia di Aia; e Is-Boset disse ad Abner: «Perché sei andato dalla concubina di mio padre?» Abner si adirò moltissimo per le parole di Is-Boset, e rispose: «Sono forse una testa di cane di quelli di *Giuda? Finora ho dato prova di lealtà verso la casa di Saul tuo padre, verso i suoi fratelli e i suoi amici, non ti ho dato nelle mani di Davide, e proprio oggi tu mi rimproveri lo sbaglio commesso con questa donna! Dio tratti Abner con il massimo rigore, se non faccio per Davide tutto quello che il Signore gli ha promesso con giuramento, trasferendo il regno della casa di Saul alla sua, stabilendo il trono di Davide sopra *Israele e sopra Giuda, da *Dan, fino a Beer-Sceba». Is-Boset non poté replicare ad Abner, perché aveva paura di lui. Allora Abner spedí dei messaggeri a Davide per dirgli: «A chi appartiene il paese? Fa' alleanza con me e il mio braccio sarà al tuo servizio per volgere dalla tua parte tutto Israele». Davide rispose: «Sta bene; io farò alleanza con te. Ma una sola cosa ti chiedo, che tu non ti presenti davanti a me senza condurmi Mical, figlia di Saul, quando mi comparirai davanti». Davide spedí dei messaggeri a Is-Boset, figlio di Saul, per dirgli: «Rendimi Mical, mia moglie, con la quale mi fidanzai a prezzo di cento prepuzi di *Filistei». Is-Boset mandò a prenderla dal marito Paltiel, figlio di Lais. Il marito andò con lei, l'accompagnò piangendo e la seguí fino a Baurim. Poi Abner gli disse: «Va', torna indietro!» Ed egli se ne ritornò.

Secondo libro di Samuele 3:1-16 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)

La guerra tra la famiglia di Saul e quella di Davide durò molto tempo. Tuttavia Davide diventava sempre più forte, mentre gli altri s’indebolivano sempre più. A Ebron Davide ebbe questi figli: Amnon, il primo, gli nacque dalla moglie Achinòam della città di Izreèl; Chilab, il secondo, nacque da Abigàil, la vedova di Nabal della città di Carmel; Assalonne, il terzo, nacque da Maacà, figlia di Talmài re di Ghesur; Adonia, il quarto, nacque da Agghìt; Sefatia, il quinto, nacque da Abitàl; Itreàm, il sesto, nacque da Egla, un’altra moglie di Davide. Questi sono i figli di Davide nati a Ebron. Mentre continuava la guerra tra Davide e i seguaci della famiglia di Saul, tra questi ultimi Abner diventava sempre più potente. Un giorno Is-Baal accusò Abner: — Tu sei stato con una donna già concubina di mio padre, una certa Rispa figlia di Aià! Abner si adirò molto e rispose a Is-Baal: — Pensi che io sia un venduto a quelli di Giuda? Sono sempre stato leale con la famiglia di tuo padre Saul, con i suoi parenti e i suoi seguaci. Io ho fatto in modo che tu non cadessi in mano a Davide e ora mi accusi per una faccenda di donne! Che Dio mi punisca severamente se da oggi non mi darò da fare perché si realizzi quel che il Signore ha giurato a Davide: di togliere il regno alla famiglia di Saul e stabilire il dominio di Davide su tutto il popolo di Giuda e su quello d'Israele, dal nord fino al sud, da Dan fino a Bersabea. Is-Baal non seppe che cosa rispondergli, perché aveva paura di lui. Abner mandò subito messaggeri a Davide per dirgli: «A chi andrà il dominio su tutto il territorio? Fa’ un patto con me e ti aiuterò a far passare dalla tua parte tutto il popolo d'Israele». «Bene, — gli mandò a dire Davide; — sono disposto ad allearmi con te, ma a una condizione: prima di venire a incontrarmi, fa’ tornare da me mia moglie Mical, figlia di Saul. Altrimenti non farti vedere». Intanto Davide mandò messaggeri a dire a Is-Baal figlio di Saul: «Restituiscimi mia moglie Mical che ho sposato in cambio dell'uccisione di cento Filistei». Is-Baal mandò a prendere Mical a casa del marito Paltièl figlio di Lais. Questi l’accompagnò piangendo fino a Bacurìm. Qui Abner ordinò a Paltièl di tornare indietro ed egli ubbidì.

Secondo libro di Samuele 3:1-16 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)

Or la guerra fu lunga fra la casa di Saulle e la casa di Davide. Ma Davide si andava fortificando, e la casa di Saulle si andava indebolendo. ED a Davide nacquero figliuoli in Hebron; e il suo primogenito fu Ammon, di Ahinoam Izreelita; e il suo secondo fu Chileab, di Abigail che era stata moglie di Nabal da Carmel; e il terzo fu Absalom, figliuolo di Maaca, figliuola di Talmai, re di Ghesur; e il quarto fu Adonia, figliuolo di Hagghit; e il quinto fu Sefatia, figliuolo di Abital. E il sesto fu Itream, figliuolo di Egla, donna di Davide. Questi nacquero a Davide in Hebron. ORA, mentre durò la guerra fra la casa di Saulle e la casa di Davide, Abner si fece potente nella casa di Saulle. Or Saulle avea avuta una concubina, il cui nome era Rispa, figliuola di Aia. E Isboset disse ad Abner: Perchè sei tu entrato dalla concubina di mio padre? Ed Abner si adirò forte per le parole d'Isboset, e disse: Son io la testa di un cane, io che uso oggi benignità inverso la casa di Saulle, tuo padre, ed inverso i suoi fratelli ed amici, contro a Giuda, e non ti ho dato nelle mani di Davide, che tu mi ricerchi oggi per questa donna, come per un misfatto? Così faccia Iddio ad Abner, e così gli aggiunga, se io non fo a Davide, secondo che il Signore gli ha giurato, trasportando il reame fuor della casa di Saulle, e fermando il trono di Davide sopra Israele, e sopra Giuda, da Dan fino in Beerseba. Ed Isboset non potè più risponder nulla ad Abner, per la tema ch'egli avea di lui. Ed Abner mandò in quello stante dei messi a Davide, a dirgli: A cui appartiene il paese? Ed anche per dirgli: Patteggia meco, ed ecco, io mi giugnerò teco, per rivolgere a te tutto Israele. E Davide disse: Bene sta; io patteggerò teco; sol ti chieggio una cosa, cioè, che tu non mi venga davanti, che prima tu non mi rimeni Mical, figliuola di Saulle, quando tu verrai per presentarti a me. Davide ancora mandò ambasciadori a Isboset, figliuolo di Saulle, a dirgli: Dammi Mical, mia moglie, la quale io mi sposai per cento prepuzii de' Filistei. Ed Isboset mandò a torla d'appresso a Paltiel, figliuolo di Lais, suo marito. E il marito di essa andò con lei, seguitandola e piangendo fino a Bahurim. Poi Abner gli disse: Va', ritornatene. Ed egli se ne ritornò.